Dall’11 al 22 luglio si è tenuta la prima edizione del Huawei Summer Campus, il progetto di formazione che premia i vincitori delle Olimpiadi italiane di Informatica.

Huawei Summer Campus

Nel Centro di Ricerca e Sviluppo di Huawei a Zurigo in Svizzera, si è tenuta la prima edizione del Huawei Summer Campus, uno speciale progetto di formazione dedicato ai vincitori dell’ultima edizione delle Olimpiadi Italiane di Informatica.

Il Huawei Summer Campus, ideato e organizzato dal team HR dei Centri di Ricerca di Huawei Italia, all’interno del programma Youth Talent che comprende numerose iniziative dedicate ai giovani talenti, studenti, neo-laureati e dottori di ricerca, ha l’obiettivo di aiutare gli studenti italiani ad affrontare al meglio le attuali e future sfide tecnologiche e industriali e di affinare le competenze acquisite in ambito accademico per avere una migliore comprensione e un impatto sul futuro della trasformazione digitale.

Nelle ultime due settimane (dall’11 al 22 luglio) Laura Acinapura, Francesco Cerroni, Carlo Collodel, Lorenzo Ferrari e Valerio Stancanelli, i cinque campioni dell’ultima edizione delle Olimpiadi Italiane di Informatica, insieme al coach Edoardo Morassutto, hanno avuto modo di impiegare le proprie competenze e abilità affrontando due progetti nell’ambito dell’ottimizzazione di algoritmi, sotto la guida di due ricercatori dei Centri di Ricerca Huawei.

Con questo progetto Huawei amplia l’offerta formativa dedicata agli studenti che partecipano alle competizioni nazionali e internazionali, in aggiunta alle opportunità di tirocinio presso i Centri di ricerca italiani.

Siamo orgogliosi di aver inaugurato la prima edizione a livello mondiale del progetto Huawei Summer Campus e di poter offrire ai giovani talenti italiani percorsi formativi di valore e la possibilità di cimentarsi con problemi reali, legati alle attuali sfide tecnologiche e alle future innovazioni. Con l’organizzazione di questo programma e il supporto alle Olimpiadi della Matematica e alle Olimpiadi Italiane di Informatica intendiamo incentivare la formazione di alto livello in ambito STEM e incoraggiare i giovani del nostro Paese a intraprendere percorsi accademici e sbocchi professionali in ambito ICT”, ha dichiarato Renato Lombardi, Presidente dei Centri di Ricerca Huawei.

A margine delle attività, anche i ragazzi che hanno partecipato al Huawei Summer Campus hanno avuto modo di esprimere le loro impressioni sulla propria esperienza di formazione.

Valerio Stancanelli ha affermato “Questo tirocinio è un’opportunità unica per utilizzare le proprie abilità nell’affrontare dei problemi reali. A scuola si è più orientati alla teoria, attraverso questa esperienza invece ho imparato a risolvere un problema reale complesso per “prove ed errori” e a ideare nuove soluzioni, lavorando sia individualmente sia in team, organizzando il lavoro per massimizzare la produttività. I problemi erano stimolanti, ne discutevamo anche fuori ufficio. I mentors sono stati realmente interessati alle nostre idee e risultati, inoltre ci è stata assegnata una stanza ampia e silenziosa, un luogo ideale per lavorare sui progetti”

Anche secondo Carlo Collodell’esperienza è stata entusiasmante, ho imparato ad usare un nuovo software, a programmare collaborando in un team, ho appreso nuovi algoritmi e tecniche di ottimizzazione. Mi è piaciuto l’ambiente di lavoro accogliente e i problemi sono stati davvero interessanti”

Laura Acinapura ha invece commentato: “Ho davvero apprezzato lavorare su problemi impegnativi e diversi rispetto a quelli che siamo abituati a risolvere nelle gare di programmazione perchè mi hanno permesso di acquisire maggiore fiducia nelle mie capacità, nell’utilizzo dei software e nel lavorare in team. È stato stimolante ma anche divertente!”.

Francesco Cerroni aggiunge che l’esperienza “è anche molto utile per il futuro. Inoltre, ho apprezzato moltissimo gli spazi che ci hanno messo a disposizione e la gentilezza dei tutor e dei colleghi di Huawei”.

Infine, Lorenzo Ferrari conclude: “Grazie al Huawei Summer Campus ho acquisito nuove competenze e conoscenze utili, soluzioni e modelli da utilizzare per la risoluzione di problemi reali. Lavorare sui progetti è stato grandioso ma ancora di più sono state le pause nell’area break e al calciobalilla in cui abbiamo potuto socializzare e ricaricare le energie. Ora ho le idee più chiare su com’è lavorare in un’azienda tecnologica, è un’esperienza che consiglio davvero a tutti!”.

L’impegno di Huawei per lo sviluppo in ambito digitale dei giovani italiani

Huawei promuove la diffusione delle competenze digitali e della cultura STEM, senza barriere e stereotipi di genere, ed è impegnata nella formazione dei giovani talenti del settore ICT attraverso molteplici iniziative tra cui il programma Seeds for the Future che ha l’obiettivo di promuovere il merito e l’eccellenza tra laureandi di facoltà ICT, focalizzandosi non solo sugli aspetti formativi ma anche sull’applicazione concreta nel mondo industriale. Altri programmi come Huawei ICT Academy e Huawei Learn ON si rivolgono a rappresentanti del mondo accademico che vogliano aggiornare la propria formazione e ottenere le certificazioni Huawei o a chiunque sia interessato ad acquisire competenze nell’ambito delle nuove tecnologie, dal 5G al Cloud Computing, dall’Intelligenza Artificiale all’IoT.