Installato presso il MAV uno schermo circolare di 3 metri per un’esperienza quasi reale per i visitatori

Ancora una volta NEC è presente nell’ambito museale e partecipa con i suoi prodotti alla realizzazione di un progetto culturale di grandissimo interesse. Sarà, infatti, un tuffo nella storia di oltre 2000 anni quello che accompagnerà i visitatori nella nuova sala di proiezione del Museo Archeologico Virtuale di Ercolano (MAV), con la proiezione del cortometraggio realizzato con una visione immersiva a 360 gradi. Un’immersione nel passato attraverso un’esperienza multisensoriale, per conoscere e scoprire nel dettaglio, le realtà storiche di Ercolano e Pompei prima dell’eruzione vesuviana del 79 d.C.

Grazie alla realtà immersiva ed ad effetti sonori avvolgenti, lo spettatore si ritrova immerso nella città fondata da Ercole accompagnato dall’archeologo svizzero, Karl Jacob Weber che si muove tra strade, botteghe e fori incontrando personaggi storici. Il film, offre anche la possibilità di vedere parti dell’area archeologica di Ercolano non ancora aperte al pubblico per i lavori di restauro ancora in corso.

Le immagini del film, realizzato da Zeranta Edutainment e visualizzate attraverso 6 proiettori NEC, modello PA621U, passano su uno schermo circolare alto 3 metri, che avvolgono lo spettatore facendolo sentire al centro dell’azione, come se stesse attraversando la città con un carro o una biga dell’epoca.

“La tecnologia impiegata per  questa nuova modalità di fruizione da parte del pubblico” spiega il direttore del MAV, Ciro Cacciola” cambia completamente l’approccio. Ci si ritrova ad apprendere e conoscere in una sorta di coinvolgimento emotivo, che dovrà essere a mio parere la strategia dei prossimi anni anche per affascinare un nuovo pubblico di nativi digitali. Per restare competitivi i musei dovranno far vivere un’esperienza da raccontare”.