Secondo l’ultima ricerca di Comscore sul fenomeno di ChatGPT, OpenAI.com è tra i primi 150 siti e app più visitati in Italia, in particolare da uomini tra i 15 e i 24 anni.

ChatGPT

La società di ricerca Comscore ha pubblicato i risultati di un’indagine relativa al fenomeno del momento, ovvero ChatGPT, il prototipo di chatbot basato su intelligenza artificiale e machine learning che simula il linguaggio umano e con cui è possibile avere una conversazione.

OpenAI, l’organizzazione di ricerca che ha sviluppato ChatGPT e la loro stessa creazione, sono da settimane al centro di moltissime discussioni e discorsi sui social media e non solo: OpenAI ha registrato più di un milione di interazioni sui social nel mese di gennaio 2023 – raddoppiando i numeri generati nell’intero quarto trimestre del 2022 (da ottobre a dicembre). Per ChatGPT, i numeri sono ancora più alti, con 9,2 milioni di action nel gennaio 2023 e un aumento del 330% rispetto al Q4 2022.

In che modo le persone accedono a ChatGPT?

Un’indicazione la si può ricavare dal numero di persone che hanno visitato il sito web di OpenAI, da desktop o mobile. In particolare, il sito ha registrato oltre 1,4 milioni di visitatori unici in Italia nel solo mese di gennaio 2023, 905mila visitatori unici attraverso mobile e i restanti 523mila da desktop. Sono proprio gli utenti che vi accedono da desktop a trascorrere più tempo sul sito – 11,1 minuti per visitatore al mese rispetto a 9,7 minuti per visitatore al mese da mobile.

Caratteristiche dei visitatori di OpenAI.com

Nette differenze tra le fasce d’età dei visitatori di OpenAI evidenziano come il pubblico con un’età compresa tra i 15 e i 24 anni sia il più rappresentato: la reach di OpenAI all’interno di questo gruppo (al 10,4%) è 3,23 volte superiore (indice di composizione UV = 323) rispetto alla reach media su Internet (al 3,2%).

Il grande hype generato da ChatGPT ha spinto OpenAI.com tra i primi 150 siti e app più visitati in Italia, in particolare grazie agli uomini di età compresa tra 15 e 24 anni. Tuttavia, in termini di engagement, questo target ha speso in media solo 13,1 minuti al mese sul sito, significativamente meno delle 23 ore al mese trascorse su Tiktok o delle 11 ore al mese trascorse sul sito di YouTube.

Più interessante il paragone con siti di alto profilo come Wikipedia (11,2 minuti), siti di testate giornalistiche come Gazzetta Dello Sport e Fanpage.it (5,1 e 3,5 minuti, rispettivamente).

Ottiene risultati di engagement migliori anche di OnlyFans (4,2 minuti).