L’obiettivo di Check Point è di ridefinire la security per le e-mail in-cloud e le suite di collaborazione

Check Point Software Technologies

Check Point continua a crescere. Con il 95% dei cyber-attacchi verso le reti aziendali causati da spear phishing, il panorama delle minacce e-mail nel cloud non è mai stato così ampio. La quantità di attacchi di phishing è raddoppiata nel 2020, con ogni utente di Microsoft Office 365 nel mondo attaccato almeno una volta. La pandemia e il passaggio al remote working continuano ad alimentare l’adozione di sistemi di cloud office e l’uso di altre collaboration suite, espandendo ancora di più l’esposizione degli utenti ai cyber-attacchi.

Con l’obiettivo di garantire un maggiore sicurezza in questi termini e a questi tool, Check Point Software Technologies ha acquisito Avanan, l’azienda di cloud e-mail e collaboration security in più rapida crescita. Avanan fornisce il più alto livello di sicurezza per le e-mail e le suite di collaborazione SaaS ed è riconosciuta dai più importanti rating del settore come uno dei player più promettenti e in ascesa.

Avanan si integrerà nell’architettura di Check Point Infinity, che sarà l’unica soluzione unificata sul mercato per proteggere i dipendenti da remoto da tutti i file dannosi, gli URL pericolosi e il phishing via e-mail, suite di collaborazione, web, rete ed endpoint.

La soluzione unificata ora permetterà alle organizzazioni di:

  • Modernizzare le soluzioni legacy (SEG) con l’e-mail security as a service e proteggere le e-mail in-cloud in meno di 5 minuti.
  • Fermare il 30% in più di e-mail infette rispetto a qualsiasi soluzione convenzionale di security delle e-mail con la migliore protezione dal malware e nessun impatto sulla produttività: prevenire gli attacchi di phishing e i file dannosi, eliminare i clic pericolosi con la URL protection e prevenire l’espansione dell’attacco prima che qualsiasi danno sia evidente con ila remediation post attacco.
  • Proteggere la perdita di dati e-mail con la soluzione più sicura e flessibile: i security admin dispongono di più azioni di risposta per proteggere i dati prima che lascino l’organizzazione.
  • Proteggere le collaboration suite SAAS come OneDrive, Google Drive, Teams, Share Point, Slack, Box e altre, da URL dannosi, file infetti e prevention della perdita di dati (DLP).