Presenti alcuni hack all’interno del videogioco

Call of Duty Warzone 2.0

Se nelle scorse settimane parlavamo di come aziende e pubbliche amministrazioni fossero state vittime di violazioni informatiche, anche il mondo dei videogiochi non ne è escluso. L’ultimo caso riguarda Call of Duty Warzone 2.0, famoso sparatutto online in prima persona lanciato poche settimane fa.

I giocatori hanno notato diversi fenomeni particolarmente strani come ad esempio la presenza di gommoni volanti all’interno di alcune mappe del nuovo battle royale. Ancora più particolare era il fatto che su alcuni di questi insoliti mezzi di trasporto volanti ci fossero addirittura dei giocatori.

Questo è sicuramente l’esempio più eclatante degli hack scoperti all’interno della piattaforma e che dimostra come gli hacker possano sferrare attacchi molto più pericolosi se solo volessero. Il rischio infatti è che i criminali informatici possano sottrarre informazioni sensibili degli utenti che giocano a Call of Duty come ad esempio dati relativi ai pagamenti online.

Bisogna comunque sottolineare che i programmatori di Call of Duty Warzone 2.0 sono costantemente impegnati a mantenere la sicurezza dei propri utenti. Per questo, al fine di scongiurare eventi anche non pericolosi come quello dei gommoni volanti, i creatori di Call of Duty Warezone 2.0 sanciscono l’immediato ban permanente degli account coinvolti nell’utilizzare hack all’interno del gioco.

Agli utenti, oltre che mantenere sempre alto il proprio livello di attenzione, è consigliato di segnalare immediatamente la scoperta di fenomeni insoliti così che gli inventori del gioco possano subito intervenire e mantenere sempre alto il proprio livello di protezione.