Dopo l’apertura alle criptovalute Dan John attiverà entro fine anno vetrine virtuali e QR code e dal 2022 si farà shopping anche con la realtà aumentata.

Dan John

Lo scorso anno le Fashion Weeks di tutto il mondo si sono svolte in modalità digitale. Una circostanza (allora una necessità) che dato il via alla digitalizzazione del mondo della moda. Il futuro del settore, dunque, è sempre più digital, puntando ad abbandonare il semplice e-commerce, per passare ad una virtual shopping experience, sempre più innovativa e personalizzabile. Tra le aziende pioniere di questa trasformazione digitale del mondo della moda e più attenta alle nuove tecnologie figura Dan John, brand italiano di moda maschile fondato da Daniele Raccah e Giovanni Della Rocca. Un’azienda che punta sull’innovazione e sull’importanza di rendere gli acquisti un’esperienza immersiva tagliata appositamente sul cliente, che sta lanciando nuove importanti novità. Dopo l’apertura ai pagamenti in criptovalute, ora è la volta delle vetrine virtuali e dei QR code, che saranno attivi entro la fine dell’anno, e, dal 2022, della realtà aumentata, per fare shopping e provare i capi da casa, proprio come in negozio.

Il sito di Dan John è stato il primo sito di abbigliamento maschile in Italia ad aprire ai pagamenti in criptovalute (bitcoin, ethereum, litecoin, bitcoin cash e altre) all’inizio del 2021. Una novità da subito molto apprezzata dai consumatori di tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti, dove questo metodo di pagamento è largamente utilizzato e famigliare ai consumatori, ma anche in Europa, in particolar modo in Olanda e Slovenia.

Gli assistenti alla vendita di Dan John dono dei veri e propri personal shopper. Un aspetto molto apprezzato dalla clientela che, però, spesso contrasta con la mancanza di tempo o la difficoltà nel raggiungere il punto vendita. Per questo motivo,il brand, grazie alle nuove tecnologie, ha digitalizzato il servizio, mantenendo la stessa qualità, grazie all’introduzione delle vetrine virtuali.

Entro la fine dell’anno, le vetrine dei punti vendita Dan John avranno un QR code che permette di riguardare una immagine della vetrina con gli abiti esposti, magari in metro o in ufficio durante la pausa, ottenendo ulteriori informazioni sui capi esposti, dai prezzi, ai materiali, fino ai colori disponibili.

Inoltre, grazie alla realtà aumentata, nel 2022 sarà possibile provare i capi Dan John anche da remoto. Basterà solo possedere una webcam e scegliere i vestiti che si vorrebbero provare. Un simulatore ad alta precisione fornirà un’idea molto rispondente alla realtà di come calzerebbe quel capo. Con questo servizio, lo shopping online sarà molto più semplice, poiché si potrà capire meglio quale sia il capo che maggiormente valorizza ogni fisicità, provando anche gli abbinamenti di colore. E vi sarà la possibilità di coinvolgere un “Personal Shopper” online, che consiglierà il cliente sulla base non solo del suo fisico, ma anche del suo lavoro, dell’utilizzo che prevede di fare degli articoli che sta acquistando.

Viviamo una rivoluzione digitale che sta cambiando profondamente il mondo della moda, da quella di alta sartoria a quella prêt-à-porter. Da sempre noi di Dan John amiamo precorrere i tempi, per poter fornire un servizio sempre più completo ai nostri clienti”, commentano i fondatori Daniele Raccah e Giovanni Della Rocca. “La scelta di puntare sulle nuove tecnologie per noi è stata quasi naturale. In particolare, crediamo che il futuro delle vendite sarà molto legato ai QR code, che consentono di accedere a moltissime informazioni aggiuntive, e alla realtà aumentata, che permetterà di fare shopping in negozi virtuali come dal vivo. I consumatori oggi sono sempre più consapevoli ed esigenti. Vogliono saperne di più, essere certi di cosa comprano e avere la possibilità di fare shopping in comodità e alle loro condizioni”.