Anubi Digital, piattaforma di custodia di digital asset, è partner di Metaverse 4 Finance Accelerator, il primo programma italiano di accelerazione per abilitare nuove e inesplorate opportunità di mercato per il mondo della finanza, sfruttando le potenzialità del metaverso. Promosso dal gruppo Sella e realizzato da dPixel con il supporto di OGR, punta a individuare e sostenere la crescita delle start up nazionali e internazionali per lo sviluppo di soluzioni e tecnologie innovative, economicamente sostenibili, inclusive e sicure, nell’ambito del metaverso applicato alla finanza.
Nel suo ruolo di partner, Anubi Digital, nata con la chiara visione di contribuire al trend di convergenza tra finanza tradizionale e quella decentralizzata (DeFi), parteciperà alla selezione dei progetti che verranno presentati e farà mentoring alle startup selezionate che, grazie alle nuove soluzioni proposte, avranno la possibilità di definire nuovi spazi di sviluppo e applicazioni per il metaverso.
Inoltre, Anubi Digital metterà a disposizione la sua piattaforma dove le startup potranno custodire gli eventuali token e digital asset generati.
“Per noi è molto importante partecipare a questa sperimentazione nata dall’iniziativa di una realtà come il gruppo Sella, riconosciuto dal mercato come pioniere nell’innovazione finanziaria e nell’evoluzione dei modelli che essa spinge, avendo sempre assecondato la curiosità attraverso studio, approfondimento e sperimentazioni concrete. Questo progetto che il Gruppo Sella promuove ne è un concreto esempio”, commenta Diego D’Aquilio, CEO e Co-Founder di Anubi Digital. “Noi siamo nati con la visione di poter sviluppare servizi, strumenti e modalità di approccio che possano contribuire a creare quella sorta di cerniera necessaria a far convergere finanza tradizionale e DeFi. In Metaverse 4 Finance abbiamo trovato proprio quella necessaria e sana voglia di approfondire e sperimentare per comprendere come il mondo della finanza più tradizionale possa evolvere aprendosi alle opportunità offerte dalle nuove frontiere tecnologiche, oggi rappresentate anche dal metaverso. C’è una totale condivisione di veduta e siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo”.