Qual è lo stato attuale del mercato e cosa possono fare, nel concreto, le aziende per avviare progetti di sostenibilità a favore della competitività ed essere in linea con gli attuali standard di business? In che modo il settore del printing affronta i temi di sostenibilità e ESG?
Di questo si è discusso, in modalità virtuale, durante la tavola rotonda “A che punto siamo con la sostenibilità? Il mondo del printing e i progetti di ESG con Xerox e MMN”, moderata da Laura Poggio, Responsabile Comunicazione Sustainability Makers. Hanno preso la parola Daniele Puccio, VP Country Manager Xerox, Ferdinando Salafia, Partner Marketing Manager, Xerox, Pier Damiano Airoldi, Founder, Presidente e Amministratore Delegato, Magnetic Media Network e Antonio Poloni, Vice President Partner, Magnetic Media Network. Le due aziende hanno raccontato l’approccio ESG che hanno sviluppato e si è fatto il punto sull’importanza di rendere i propri processi di stampa meno impattanti a livello ambientale, concentrandosi su progetti IT carbon neutral.
Trasformazione del business ai fini della sostenibilità
Xerox e Magnetic Media Network (MMN) sono un esempio tangibile di come l’integrazione dei processi di sostenibilità nei modelli di business, possa giocare a favore del successo aziendale.
Entrambe le aziende si impegnano costantemente nel creare una cultura trasformativa delle realtà in cui operano. Inoltre, c’è una profonda attenzione non solo sulle tematiche ambientali, ma anche sociali. Di certo, integrare i progetti di sostenibilità e ESG nei modelli di business non è sempre facile, ci sono tante difficoltà e sfide da affrontare e, in occasione della tavola rotonda sopra citata, Xerox e MMN hanno sottolineato l’importanza di collaborazioni basate su valori condivisi.
La “Rivoluzione Copernicana” del settore del printing
Xerox, azienda produttrice di stampanti e fotocopiatrici, esiste da 116 anni ed è sempre molto attiva nel perseguire progetti di sostenibilità e si impegna costantemente a trasferire, a imprese e clienti, i vantaggi competitivi da essa derivati.
“Xerox ha da sempre avuto un vantaggio competitivo e ha sempre creduto nell’innovazione. Molte soluzioni sono spesso andate nella direzione della sostenibilità, come ad esempio negli anni 80 l’introduzione della stampa fronteretro e il toner in polvere priva di scarti”, ha affermato nel suo intervento Daniele Puccio, VP Country Manager Xerox. “In termini di attività, dal 2016 Xerox segue un programma di riforestazione, in aggiunta le apparecchiature utilizzate sfruttano, all’84%, materiale riciclato e il 100% delle cartucce vengono riutilizzate. Sono azioni strategiche all’interno dell’azienda”.
Daniele Puccio parla poi di “Rivoluzione Copernicana” del settore, perché il COVID ha evidenziato e accelerato i processi, andando ad impattare sul fatturato delle aziende come Xerox e, dal punto di vista ambientale, ha avuto un’influenza benefica in quanto, il numero dei documenti cartacei si è ridotto notevolmente conseguentemente allo smart working. Per questo motivo l’asse dell’attenzione strategica è stata spostata su software e soluzioni, seguendo la scia della trasformazione digitale in atto.
MMN e l’importanza strategica dell’integrazione di progetti di sostenibilità
MMN nasce a Bergamo 33 anni fa ed è attiva in tutto il territorio nazionale. La storia aziendale è segnata da partnership importanti quali Xerox e Apple.
Presentando l’azienda di cui è Fondatore, il Presidente e Amministratore Delegato Pier Damiano Airoldi, afferma: “La nostra è un’azienda B2B, indirizzata a servire le aziend e, i nostri sono partner di livello con i quali condividiamo valori e ci troviamo allineati sul modo di proporsi sul mercato, ma anche di essere azienda. Il tema della sostenibilità è un tema sentito da sempre e, questo, ci guida e accompagna nella volontà di fare la cosa giusta e stare al passo con i tempi. Le aziende devono cogliere l’opportunità e la sostenibilità è una grande opportunità. Per questo abbiamo dovuto fare dei miglioramenti e adattamenti strutturali che mirano a ridurre i consumi e, di conseguenza, risparmiare. Abbiamo portato questo messaggio anche ai nostri clienti”.
La missione di MMN è quella di far scoprire e comprendere alle aziende che in ambito IT e nella digital transformation, si possono avere vantaggi anche integrando progetti di sostenibilità nei modelli di business.
La trasformazione digitale sostenibile è un percorso
La tavola rotonda dedicata all’importanza dell’integrazione di progetti di sostenibilità nei modelli di business è proseguita con l’intervento di Ferdinando Salafia, Partner Marketing Manager, Xerox che ha spiegato quali sono le iniziative dell’azienda in Italia a livello di ESG: “Il livello di maturità delle aziende nell’affrontare il tema è diverso. Implementare processi di trasformazione digitale, implica analisi, scelte che trasformano tutto in un percorso, in tappe che dobbiamo mettere in campo per trasformare il nostro modo di lavorare. Dunque bisognerà affrontare la gestione del cambiamento e il suo impatto sulle persone all’interno dell’organizzazione e sui clienti”.
Xerox, per accompagnare le aziende in questo percorso, sostiene l’accreditamento di partner certificati, vengono forniti percorsi formativi e strumenti come gli analytics (i dati sono fondamentali per prendere decisioni) e accompagna la trasformazione con l’innovazione, ovvero investendo sulle risorse.
Xerox è conosciuta per il settore della stampa ma oggi, l’azienda, ha nuovi strumenti inizialmente imposti dal Covid, come ad esempio: una piattaforma di gestione di contenuti che permette di disegnare un flusso automatizzato per favorire la collaborazione in modo sicuro, in cloud e indipendente dall’hardware Xerox, una piattaforma in cloud che offre ai clienti la possibilità di trasformare i documenti in qualsiasi formato, consentendo collaborazione e interagire. Ma non solo; l’azienda intende ridurre i volumi di stampa e ha lanciato una divisione software che si affida alla realtà aumentata per consentire ai clienti un’esperienza utente diversa: l’assistenza tecnica è immediata, si azzerano gli errori, si risparmiano parti di ricambio e si evitano viaggi tecnici dal cliente.
Anche la gamma prodotti e l’efficientamento energetico di Xerox sono parte dei progetti di sostenibilità integrati nei modelli di business aziendale.
Antonio Poloni, Vice President Partner, Magnetic Media Network, spiega come MMN aiuta le aziende nel loro percorso di trasformazione digitale sostenibile e come vengono superate eventuali difficoltà: “Oggi alcune ricerche ci dicono che l’impatto della nostra vita digitale sull’ambiente ha superato quello dell’intera industria dell’aviazione. Basterebbe, infatti, una mail in meno al giorno per risparmiare il carbon footprint di più di 81.000 viaggi da Londra a Madrid. Se si sposta l’attenzione sull’energia elettrica richiesta per alimentare i nostri devices, il settore IT si posiziona virtualmente, in termine di consumi, come terza nazione al mondo. Le scelte aziendali e la predisposizione culturale del management e dei dipendenti, giocano un ruolo chiave nel futuro climatico”.
Quello che MMN fa insieme ai suoi partner di fiducia, come Xerox, è aiutare le aziende a rivedere completamente i processi di stampa e ad adottare atteggiamenti più consapevoli. Con i clienti MMN mette in atto un processo di assestment tecnologico qualificato, anche grazie al supporto di Rete Clima, ente del terzo settore no profit. Inoltre l’azienda ottimizza il workfllow, migliora la cultura sui temi ESG e vengono incrementati software che permettono alle persone di comprendere quanto ogni singola azione influisca negativamente sull’ambiente e molte altre iniziative e progetti di sostenibilità che aumentino la consapevolezza individuale.
Conclusioni
La tavola rotonda si è conclusa sottolineando l’importanza dell’introduzione dei progetti di sostenibilità, non solo a livello ambientale ma anche a livello di contenimento costi. Le pratiche di sostenibilità e ESG, infatti, portano alle aziende un grande risparmio e, dunque, un profitto. Ad esempio, la stampa 3D, va ad impattare positivamente non solo sull’ambiente, ma è una risposta alla carenza delle materie prime e alla crisi dei trasporti.
La sostenibilità è responsabilità di tutti ma anche una vera e propria necessità.