Un approfondimento sulla novità più attesa del 2020

tablet o smartphone pieghevoli

Gli smartphone pieghevoli sono stati una delle grandi novità annunciate negli ultimi anni. Dopo molti ritardi nella produzione dovuti a problemi legati soprattutto alla resistenza degli schermi, che tendevano a cedere o a perdere qualità dopo un certo numero di piegamenti, oggi è possibile prenotare i primi modelli realizzati da Samsung e Huawei, mentre molti altri concorrenti non sono ancora pronti per questa tecnologia. Anche se questi nuovi dispositivi stanno suscitando una grande curiosità tra gli utenti, viene spontaneo chiedersi se valga la pena essere tra gli early adopter e acquistarli immediatamente, oppure se, alla fine, saranno i tablet a rimanere il prodotto più adatto alle esigenze dei consumatori. Per avere un’idea delle caratteristiche più importanti da considerare per scegliere il tablet ideale a seconda dell’uso che si intende farne, consigliamo di dare un’occhiata a questa utile guida ai tablet. Se volete prima avere qualche informazione sulle differenze con i nuovi smartphone pieghevoli, in questa pagina ci occuperemo proprio dei vantaggi e degli svantaggi che questi comportano rispetto ai più classici tablet.

Le dimensioni

Le dimensioni sono un elemento controverso nella scelta tra uno smartphone pieghevole rispetto a un tablet. Da un lato, infatti, i nuovi smartphone permettono di ottenere una superficie abbastanza ampia senza però occupare molto spazio, proprio per il fatto che possono essere ripiegati su sé stessi. I tablet, per contro, hanno mediamente dimensioni ancora maggiori e permettono di sfruttare uno schermo ancora più ampio, ma sono ovviamente più ingombranti e richiedono come minimo una borsa per poter essere portati con sé. Tuttavia, bisogna anche considerare un altro fattore, ovvero le proporzioni dello schermo rispetto ai contenuti che si visualizzano normalmente con i dispositivi mobili. Ormai, infatti, lo standard più comune per video di qualunque tipo, oltre a molte immagini, è di 16:9, che si adatta molto bene agli smartphone e a molti tablet. Uno smartphone pieghevole, invece, una volta aperto è quasi quadrato, il che lascia molto spazio inutilizzato durante l’esecuzione di molte applicazioni che non sono ancora ottimizzate per questo tipo di dispositivo. Non necessariamente, insomma, il risparmio in termini di ingombro rappresenta un vantaggio.

Fotocamera

Per gli amanti dei selfie uno smartphone pieghevole potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione. Alcuni prototipi, infatti, utilizzano fotocamere multiple posizionate su una delle due metà dello schermo, permettendo di fare selfie di altissima qualità. In genere, questo tipo di lenti si trova sul retro dello smartphone, mentre le fotocamere frontali offrono sempre una risoluzione più bassa, oltre a opzioni più limitate nella composizione e nella personalizzazione della scena. In questo modo, invece, si potrebbero sfruttare al massimo tutti i vantaggi dati da più obiettivi di alta qualità. Inoltre, pare che alcuni marchi stiano già studiando un modo per nascondere le fotocamere al di sotto della superficie dello schermo, rendendole di fatto invisibili dall’esterno. È facile intuire che questo rappresenta un netto vantaggio rispetto ai tablet, molto poco pratici quando si tratta di scattare foto o girare video.

Software

Anche in questo caso pare che gli smartphone pieghevoli possano portare moltissime novità interessanti, permettendo agli sviluppatori di app e ai designer di esplorare soluzioni del tutto innovative, sfruttando anche componenti hardware sempre più potenti. Il grosso problema, però, è che per ora si tratta solo di possibilità in un futuro più o meno remoto. Mentre i tablet si sono evoluti con costanza negli ultimi anni e sotto molti aspetti possono oggi sostituire completamente un computer, godendo anche di moltissimi software perfettamente funzionanti, tutte le frontiere aperte dagli smartphone pieghevoli rimarranno in buona parte sconosciute per molto tempo. Il rischio, dunque, è quello di trovarsi con uno strumento potentissimo, che però può ancora offrire funzioni molto limitate.

Prezzo

Se non si dispone di un budget estremamente alto e si ha effettivamente bisogno di un dispositivo funzionante e sicuro, non ci sono dubbi sul fatto che il tablet rappresenti ancora la scelta migliore in assoluto. Gli smartphone pieghevoli richiederanno infatti investimenti tra i 1400 e i 2000 € (senza contare tutti i potenziali accessori), una cifra con cui è possibile acquistare più tablet di fascia alta perfetti sia per l’intrattenimento che per il lavoro. Per quanto la nuova tecnologia sembri promettente, a molti utenti converrà aspettare ancora qualche anno e attendere che questa venga ottimizzata prima di fare un investimento così consistente.