Tag: brevetti
Blockchain: tecnologia sempre più apprezzata e adottata
Adoperata soprattutto nei brevetti la blockchain sta riscontrando enorme successo. L’Italia è tra le nazioni con il maggior numero di progettualità Blockchain e Distributed Ledger.
Proprietà intellettuale: nuovi incontri gratuiti per la tutela dei brevetti
La Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi apre le iscrizioni per gli incontri individuali gratuiti dedicati alla proprietà intellettuale.
Brevetti: quando a inventare è l’intelligenza artificiale
In programma il 26 maggio il nuovo focus della Camera di commercio dedicato alla relazione tra l’intelligenza artificiale e brevetti.
Startup e PMI innovative: arriva un focus dalla Camera di commercio
La Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha organizzato un webinar per startup e PMI innovative su brevetti e proprietà intellettuali.
App: proprietà intellettuale e tutela della tecnologia
Il 28 gennaio si terrà il webinar della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi dedicato alle app e alla relativa tutela tecnologica.
Brevetti: Italia e Germania sono più vicine grazie alla collaborazione tra Università di Trieste...
Pubblicato il testo bilingue “Das italienische Gesetzbuch für das gewerbliche Eigentum. Codice della Proprietà Industriale Italiano”, redatto all’interno di un progetto dell’ateneo triestino e curato dal prof. Angelo Venchiarutti
Brevetti: sempre più contenzioni per le proprietà intellettuali
Le performance delle imprese che detengono diritti di Proprietà Intellettuale sono migliori di quelle delle altre imprese.
Brevetti, l’Italia continua a crescere anche nel 2016
Manca però una cultura della difesa del proprio sapere tecnologico
IBM: 8.000 brevetti nel 2016
I ricercatori IBM hanno conseguito più di 2.000 brevetti nel campo dell’Intelligenza Artificiale e del Cloud Leader negli USA per il ventiquattresimo anno consecutivo
Le PMI titolari di diritti di proprietà intellettuale hanno maggiori prestazioni economiche
Le imprese titolari di diritti di proprietà intellettuale (DPI) registrano, in generale, un livello di ricavi per dipendente superiore del 29%, un numero di dipendenti sei volte più elevato e retribuzioni maggiori fino al 20% rispetto alle aziende che non ne sono titolari.