• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai
    • Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo
    • IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali
    • Twin4Cyber e Maticmind alla Camera per parlare di cybercrime
    • Cybersecurity: ecco perché affidarsi a operatori italiani
    • Secure Workload Access di CyberArk protegge le identità a 360°
    • NIS2 e infrastrutture critiche: 4 passaggi da fare per essere pronti
    • Attacchi informatici: un 2024 all’insegna di ransomware e IA
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    Sei qui:Home»Featured»MSP sotto attacco nel secondo semestre 2024: lo conferma Acronis
    Featured

    MSP sotto attacco nel secondo semestre 2024: lo conferma Acronis

    By Redazione BitMAT14 Febbraio 20253 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Tumblr Reddit Telegram WhatsApp Email

    Acronis condivide i risultati dell’ultimo report sulle minacce cyber del 2024. Phishing e ransomware legati alle APT contro gli MSP molto diffusi

    MSP

    Acronis, leader globale nella Cyber Security e nella protezione dei dati, ha pubblicato il proprio report sulle minacce informatiche del secondo semestre 2024 “La diffusione delle minacce basate sull’intelligenza artificiale”. Redatto dall’Acronis Threat Research Unit (TRU), il report offre un quadro completo sullo scenario globale dei rischi per la cybersecurity rilevati da Acronis da luglio a dicembre 2024. L’analisi evidenzia l’aumento degli attacchi informatici indirizzati ai Managed Service Provider (MSP) con 185 incidenti noti nel corso del 2024. Gli MSP stanno diventando quindi sempre più obiettivi primari per gli aggressori e si trovano affrontare le stesse tipologie di attacco delle altre vittime.

    Le minacce agli MSP più diffuse

    Il phishing rimane il metodo dominante utilizzato nel 33% dei casi, seguito dall’abuso di RDP (22%) e dallo sfruttamento di vulnerabilità prive di patch (19%). Anche la compromissione delle credenziali e l’infiltrazione nella supply chain emergono come punti di ingresso significativi. Questi vettori, sebbene non siano nuovi, sono un segnale allarmante sui livelli di sicurezza degli MSP, evidenziando lacune anche nelle pratiche di base.

    Tuttavia, la tendenza emergente più preoccupante è la scelta degli MSP come destinazione per i gruppi di ransomware legati alle minacce persistenti avanzate (APT), il che costituisce un preoccupante aumento del rischio. Anche questi gruppi altamente sofisticati impiegano tattiche come lo sfruttamento di dispositivi di rete privi di patch e l’impiego di tecniche di “living-off-the-land” (LotL) per mantenere l’accesso a lungo termine ai sistemi critici e la motivazione dello scopo degli attacchi si espande allo spionaggio.

    Credenziali rubate, social engineering e attacchi alla supply chain sono infatti alcune delle tattiche di tipo spionistico utilizzate da questi gruppi altamente sofisticati per introdursi nelle reti degli MSP e diffondere il ransomware ai sistemi dei clienti. Questa evoluzione conferma che i provider non sono più vittime di attacchi opportunistici, ma sono diventati punti di accesso strategici per attacchi dalla portata molto più ampia.

    Un ulteriore rischio secondo l’analisi di Acronis emerge anche dall’adozione sempre più diffusa di strumenti di monitoraggio e gestione remota (RMM) da parte degli MSP; soluzioni che pur migliorando l’efficienza operativa, aprono le porte anche a vulnerabilità significative per la sicurezza dei service provider e dei loro clienti.

    Tra gli incidenti del secondo semestre del 2024, il report H2 2024 di Acronis segnala l’attacco della banda di ransomware Meow ai danni di “Banx Systems”, una società neozelandese di supporto VoIP e IT con un fatturato di 5,4 milioni di dollari, il furto di  400 GB di dati – inclusi file di progetto, informazioni sui clienti e codici sorgente – alla società di servizi IT australiana “Insula” e l’attacco ransomware al service provider polacco “Atende” che ha portato alla sottrazione di 1,2 TB di dati sensibili, inclusi contratti, dati personali dei dipendenti.

    Cosa fare per rimediare?

    È pertanto imperativo per gli MSP rafforzare le difese con il rilevamento avanzato delle minacce, la gestione continua delle patch e il monitoraggio rigoroso delle credenziali di accesso per mitigare questi rischi in evoluzione. Inoltre il coinvolgimento di gruppi collegati all’APT segnala la necessità di un approccio immediato e più solido per garantire la sicurezza delle infrastrutture degli MSP.

    Oltre ai nuovi dati e alle analisi dei trend, il report offre un quadro completo delle principali vulnerabilità sfruttate nel 2024 e le previsioni per il 2025, oltre a utili indicazioni che possono aiutare gli MSP e i loro clienti a contrastare le minacce emergenti.

    Acronis APT Cybersecurity minacce informatiche MSP phishing ransomware
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai

    23 Aprile 2025

    Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo

    18 Aprile 2025

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Tag Cloud
    Acronis Akamai attacchi informatici Axitea Barracuda Networks Bitdefender Check Point Research Check Point Software Technologies CISO cloud Commvault CyberArk cybercrime Cybersecurity cyber security DDoS ESET F-Secure F5 Networks FireEye Fortinet Hacker Identity Security infrastrutture critiche intelligenza artificiale (AI) Iot Kaspersky malware minacce informatiche palo alto networks phishing Proofpoint ransomware Security SentinelOne sicurezza sicurezza informatica Sicurezza It SOC Stormshield Trend Micro Vectra AI WatchGuard Technologies Zero Trust Zscaler
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    Navigazione
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    Ultime

    Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai

    23 Aprile 2025

    Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo

    18 Aprile 2025

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.