• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai
    • Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo
    • IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali
    • Twin4Cyber e Maticmind alla Camera per parlare di cybercrime
    • Cybersecurity: ecco perché affidarsi a operatori italiani
    • Secure Workload Access di CyberArk protegge le identità a 360°
    • NIS2 e infrastrutture critiche: 4 passaggi da fare per essere pronti
    • Attacchi informatici: un 2024 all’insegna di ransomware e IA
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    Sei qui:Home»Speciale Sicurezza»Attualità»La carenza di personale di cybersecurity costituisce ancora un grande problema
    Attualità

    La carenza di personale di cybersecurity costituisce ancora un grande problema

    By Redazione BitMAT6 Marzo 20244 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Tumblr Reddit Telegram WhatsApp Email

    Secondo Kaspersky la mancanza di personale di cybersecurity qualificato è la sfida più grande per le aziende europee

    personale-di-cybersecurity

    La situazione nel mondo del lavoro non cambia: serve personale, ma mancano le competenze. A fronte di un mercato del lavoro alla continua ricerca di professionisti InfoSec, l’ultima ricerca di Kaspersky rivela che il 31% delle aziende europee soffre della carenza di personale di cybersecurity qualificato. La ricerca “The portrait of the moderne Information Security Professional” valuta lo stato attuale del mercato del lavoro e analizza le ragioni di questa carenza di esperti di cybersecurity. Lo studio identifica anche le competenze e le caratteristiche richieste dai responsabili per l’assunzione di personale.

    Personale di cybersecurity: servono da 3 a 6 mesi per assegnare posizioni di cybersecurity nelle aziende europee

    Gli intervistati affermano che in media sono necessari da tre a sei mesi per occupare una posizione nel settore della sicurezza informatica. In Europa, la ricerca di personale di cybersecurity per le posizioni di livello superiore richiede più tempo, con il 45% delle aziende che dichiara di aver bisogno di quasi un anno o più, mentre le figure junior richiedono tempi più brevi, da uno a tre mesi, secondo il 36% degli intervistati. Questi dati sono preoccupanti, poiché le aziende che operano per lunghi periodi senza il personale necessario corrono un rischio molto elevato, in quanto l’assenza di figure di cybersecurity offre ai criminali informatici l’opportunità di accedere alle infrastrutture e danneggiare i processi aziendali.

    Le sfide più grandi per le aziende per colmare la carenza personale di cybersecurity

    Alla domanda su quali siano le maggiori difficoltà nel ricercare e assumere il professionista InfoSec “giusto”, la maggioranza degli intervistati in Europa ha indicato la discrepanza tra certificazioni e reali competenze pratiche (57%) e la mancanza di esperienza (42%), sottolineando come le competenze professionali comprovate sono una delle caratteristiche più importanti che le aziende cercano in un professionista di cybersecurity.

    Inoltre, gli elevati costi di assunzione sono un ostacolo per il 52% dei dirigenti europei e la concorrenza globale, espressa attraverso pratiche di assunzioni attente e competitive da parte di più organizzazioni, preoccupa più del 30% degli intervistati. Questi dati dimostrano che, anche se un’azienda dovesse trovare candidati che soddisfino tutti i requisiti, non significa che lavoreranno per quell’azienda, poiché in un ambiente così competitivo, altre organizzazioni potrebbero cercarli, per cui il processo di assunzione potrebbe proseguire all’infinito.

    personale-di-cybersecurity

    I consigli di Kaspersky

    Per ridurre le conseguenze negative della carenza di personale di cybersecurity a livello globale, gli esperti Kaspersky raccomandano di:

    1. Adottare soluzioni di managed security service come Kaspersky Managed and Response (MDR) e/o Incident Response, acquisendo così ulteriori competenze senza dover ricorrere a personale aggiuntivo. Questo aiuta a proteggersi dai cyberattacchi e a indagare sugli incidenti se l’azienda non dispone di personale per la cybersecurity.
    2. Organizzare regolari sessioni di training sui rischi informatici effettivi per il personale IT e InfoSec e investire nella loro formazione per migliorare le competenze nel rilevare e rispondere a minacce informatiche anche sofisticate.
    1. Utilizzare soluzioni centralizzate e automatizzate come Kaspersky Extended Detection and Response (XDR) per ridurre il carico di lavoro del team di sicurezza IT e ridurre la possibilità di commettere errori. Aggregando e correlando i dati provenienti da più fonti in un’unica posizione e utilizzando le tecnologie di machine learning, queste soluzioni riducono il tempo medio di rilevamento delle minacce (MTTD) e forniscono una rapida risposta automatica.

    Dichiarazioni

    “Le aziende spesso dedicano molto tempo non solo al processo di selezione, ma anche alla formazione nel tentativo di sviluppare un team diversificato all’interno dell’azienda, con le giuste conoscenze e competenze. Questa strategia è efficace per le grandi aziende e per le organizzazioni che devono rispettare molti standard e normative locali. Per quanto riguarda le piccole e medie imprese, di solito si sconsiglia di esternalizzare le attività di cybersecurity, affidandole a Managed Security Service Provider (MSSP), colmando le lacune di personale in breve tempo e con perdite minime”, ha commentato Ivan Vassunov, VP, Corporate Products, Kaspersky.

    carenza di personale Cybersecurity Esperti di cybersecurity Kaspersky
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai

    23 Aprile 2025

    Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo

    18 Aprile 2025

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Tag Cloud
    Acronis Akamai attacchi informatici Axitea Barracuda Networks Bitdefender Check Point Research Check Point Software Technologies CISO cloud Commvault CyberArk cybercrime Cybersecurity cyber security DDoS ESET F-Secure F5 Networks FireEye Fortinet Hacker Identity Security infrastrutture critiche intelligenza artificiale (AI) Iot Kaspersky malware minacce informatiche palo alto networks phishing Proofpoint ransomware Security SentinelOne sicurezza sicurezza informatica Sicurezza It SOC Stormshield Trend Micro Vectra AI WatchGuard Technologies Zero Trust Zscaler
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    Navigazione
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    Ultime

    Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai

    23 Aprile 2025

    Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo

    18 Aprile 2025

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.