• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Speciale Sicurezza
  • Industry 4.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Redazione
  • Contattaci
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    Trending
    • PLINK allarga alla cyber security
    • Come proteggere i dati da attacchi hacker
    • Dell Technologies amplia la sua offerta di Security
    • Crescono le minacce informatiche più pericolose
    • Exploit Zero-Day: diminuiscono ma sono più sofisticati
    • Serve più efficacia del segnale
    • Irrobustire la sicurezza IT in azienda
    • Decriptazione del ransomware: ci pensa Kaspersky
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    Sei qui:Home»Speciale Sicurezza»Attualità»Sicurezza: più collaborazione per affrontare al meglio le criticità
    Attualità

    Sicurezza: più collaborazione per affrontare al meglio le criticità

    Di Redazione BitMAT28 Ottobre 2019Lettura 5 Min
    Facebook Twitter LinkedIn Tumblr Reddit Telegram WhatsApp Email

    Secondo VMware i team IT e i responsabili aziendali possono e devono collaborare in maniera più efficace per migliorare la sicurezza IT

    Sylvain Cazard, VMware
    Sylvain Cazard, VMware

    Di Sylvain Cazard, VP SDDC EMEA, VMware

    Le minacce IT stanno rapidamente crescendo in volume, scala e sofisticazione e questo richiede che, nell’ambito della sicurezza informatica, tutta la macchina organizzativa sia ben oliata: poiché evidentemente le strategie attuali non si stanno rivelando così efficaci, tutti i dipendenti e le funzioni devono collaborare maggiormente per affrontare le criticità. I responsabili aziendali devono comprendere le esigenze dei team di sicurezza IT, così come questi ultimi devono sempre tenere in considerazione gli obiettivi e le priorità più ampie dell’azienda.

    Una recente ricerca realizzata che abbiamo realizzato in collaborazione con Forbes Insights ha evidenziato l’esistenza di un divario tra i responsabili aziendali e i team di sicurezza nella percezione del progresso e della collaborazione in ambito security. In Italia, solo il 30% (21% in EMEA) dei team IT considera i propri responsabili aziendali (C-suite) altamente collaborativi. Sebbene il 27% dei responsabili nell’area EMEA affermi di cooperare in modo significativo per affrontare i problemi di sicurezza informatica, è solo il 16% dei professionisti di sicurezza IT a sostenere lo stesso.

    Inoltre, secondo una ricerca Deloitte, il 73% dei dipendenti dichiara che i propri responsabili lavorano insieme raramente, se non mai, su iniziative strategiche. Sembrerebbe quindi che l’“enigma della collaborazione” nasconda un ulteriore livello di complessità.

    Questo divario deve necessariamente essere colmato se le aziende vogliono essere in grado di proteggersi da un panorama di minacce informatiche in continua evoluzione.

    Per raggiungere questo obiettivo, i team devono lavorare maggiormente insieme, seguendo tre utili linee guida:
    1. Incoraggiare una maggiore cultura della sicurezza che permei l’intera organizzazione
    Nella società moderna, la sicurezza informatica deve coinvolgere tutta l’azienda e non riguardare più soltanto il team di sicurezza IT. Questo si traduce, innanzitutto, nella collaborazione tra la C-suite e il team di security per identificare la giusta formazione, gli strumenti e le tecniche per far sì che i dipendenti siano informati, abbiano la giusta preparazione e siano sempre in prima linea nella difesa informatica.

    Le minacce più pericolose e insidiose – tipicamente attacchi ransomware o phishing – si basano su una scarsa consapevolezza dei dipendenti e su una ridotta formazione in materia di cyber hygiene. Investire in un training continuo e di alta qualità e nell’abilitazione delle migliori pratiche di sicurezza per tutti i dipendenti è un modo sicuro e altamente conveniente per ridurre radicalmente il rischio di violazioni di questo tipo.

    L’importanza di una leadership collaborativa in questo settore non dovrebbe essere sottovalutata: i responsabili aziendali hanno il compito di rafforzare la consapevolezza dei dipendenti, facilitare la formazione, incoraggiare la conoscenza di tutte le funzioni delle pratiche di sicurezza e guidare il cambiamento culturale dall’alto.

    2. Creare un “dream team” di sicurezza IT che diventi un vero e proprio consulente di fiducia per la C-suite
    L’obiettivo principale di ogni team di sicurezza IT dovrebbe essere quello di creare un’infrastruttura di sicurezza resiliente, resistente e reattiva fin dall’inizio. La sicurezza non deve essere considerata a posteriori, come processo aggiuntivo cui ogni attività interna deve essere soggetta, bensì deve essere integrata nelle attività di un’azienda da subito.

    Solo così i team di sicurezza IT inizieranno a essere percepiti come abilitatori (piuttosto che inibitori) delle operations aziendali, generatori di valore di business e parte integrante del processo di pianificazione, e i professionisti della materia si saranno guadagnati il diritto di partecipare alle discussioni strategiche relative alla gestione e all’accelerazione del business.

    Con un approccio più olistico alla sicurezza, in cui tutti gli elementi dell’infrastruttura sono intrinsecamente sicuri in sé e per sé, i team IT possono evolversi da un approccio reattivo a ogni nuova minaccia informatica diventando esperti di rischio aziendale e supportando la C-suite nello svolgimento del suo ruolo di gestione e identificazione dei rischi rilevanti.

    Adottando questo approccio proattivo e consultivo alla sicurezza, i team IT e di sicurezza possono collaborare in modo più efficace con altre aree aziendali, assicurando che l’innovazione e i nuovi approcci possano prosperare in modo sicuro e senza incorrere in livelli ingestibili di rischio aggiuntivo.

    3. Semplificare la sicurezza
    In definitiva, i responsabili aziendali desiderano che tutti i dipartimenti aziendali lavorino insieme, senza soluzione di continuità, nel perseguimento di un obiettivo comune. Dal punto di vista dell’IT e della sicurezza, questo si traduce inevitabilmente nella necessità di ridurre la complessità dei sistemi e dei processi che supportano la sicurezza informatica.

    La ricerca condotta da VMware con Forbes Insights ha rilevato che le organizzazioni si affidano a un gran numero e varietà di fornitori specializzati in soluzioni di sicurezza, che coprono un’ampia gamma di funzioni.

    Il 75% degli intervistati intende aumentare gli investimenti nella ricerca e identificazione degli attacchi informatici, rispetto al 54% della media europea, e il 30% dichiara di avere installato 26 o più prodotti di sicurezza.

    L’installazione di così tanti prodotti di sicurezza specifici che richiedono di essere integrati e gestiti si traduce in un approccio alla sicurezza complesso, frammentato e sempre più costoso, che sta iniziando a diventare un problema di per sé.

    Consolidando tutti questi diversi approcci alla sicurezza in un’unica strategia unificata non solo si ridurrebbero la complessità e i costi, ma si imporrebbe anche un approccio di gestione coerente per la salvaguardia degli asset di dati aziendali. La riduzione del numero di fornitori e prodotti consente ai team IT e di sicurezza di focalizzarsi su progetti più strategici orientati al valore aggiunto, come l’utilizzo di una migliore cyber hygiene per promuovere maggiore collaborazione e innovazione in tutti i team e i reparti.
    I

    problemi della sicurezza IT possono essere risolti: il successo della “nuova sicurezza” dipende dall’adozione di una mentalità più olistica che parta dall’assunto che “la sicurezza è ovunque”. Questo richiede la scomposizione dei silos tradizionali tra IT, sicurezza, compliance, team legale, risorse umane e le altre funzioni aziendali. È fondamentale che i professionisti della sicurezza e la C-Suite collaborino efficacemente per inaugurare questa nuova era della sicurezza.

    Sicurezza It VMware
    Condividi: Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • Twitter

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    PLINK allarga alla cyber security

    24 Marzo 2023

    Come proteggere i dati da attacchi hacker

    24 Marzo 2023

    Dell Technologies amplia la sua offerta di Security

    23 Marzo 2023
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Vectra AI: tecnologia NDR sempre più protagonista
    read more ❯
    Hikvision Trasmission&Display e iStorage: a che punto siamo?
    read more ❯
    Hikvision: termografia in espansione
    read more ❯
    Nuove frontiere della robotica con Raise
    read more ❯
    Poliambulatorio Privato C.T.R. sceglie la tecnologia di ELO Digital Office
    read more ❯
    Tag Cloud
    Acronis Akamai Axitea Barracuda Networks Bitdefender Check Point Check Point Research Check Point Software Technologies cloud Clusit Cohesity CyberArk cyber security Cybersecurity Darktrace DDoS ESET F-Secure F5 Networks FireEye Fortinet Hacker infrastrutture critiche Iot Ivanti Kaspersky malware Mandiant palo alto networks Panda Security phishing Proofpoint ransomware Security SentinelOne sicurezza Sicurezza It Stormshield trend Trend Micro Vectra AI WatchGuard WatchGuard Technologies Zero Trust Zscaler
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    Navigazione
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    Ultime

    PLINK allarga alla cyber security

    24 Marzo 2023

    Come proteggere i dati da attacchi hacker

    24 Marzo 2023

    Dell Technologies amplia la sua offerta di Security

    23 Marzo 2023
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2023 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Scrivi nel campo e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare