E’ apparsa l’ultima edizione del World Quality Report realizzato da Capgemini e OpenText sullo stato attuale delle attività globali di Quality Engineering

Report

L’ultima edizione del World Quality Report, a cura di Capgemini in collaborazione con OpenText, è frutto di un’indagine condotta a livello globale su 1.750 organizzazioni in diversi settori per elaborare una panoramica esaustiva sullo stato attuale delle attività di Quality Engineering, evidenziando la loro sempre maggiore diffusione.

Negli ultimi anni la rapida adozione dell’AI ha trasformato il Quality Engineering (QE). L’edizione 2024 del report, dedicata ai trend tecnologici nell’ambito delle applicazioni e dei test, mostra una crescente attenzione all’utilizzo dell’AI per le attività di test reporting e data generation nonché per la creazione di test case.

I principali trend che emergono in ambito Quality Engineering e testing:

  • Implementazione della Gen AI: le organizzazioni stanno adottando sempre più spesso la Gen AI scoprendone i vantaggi in termini di miglioramento dei team di Quality Engineering. Si prevede che questa tecnologia giocherà un ruolo chiave per chi opera in ambito software, fornendo assistenza a livello di progettazione, sviluppo e collaudo del software per oltre il 25% nei prossimi due anni. Quest’anno lo studio evidenzia un cambiamento significativo: il 68% degli intervistati sta utilizzando attivamente la Gen AI nelle proprie attività di QE oppure ha completato dei progetti pilota e sta elaborando delle roadmap di implementazione (il 34% ciascuno). Ma il dato più rilevante è che solo il 4% non sta ancora studiando soluzioni di Gen AI quest’anno, in netto calo rispetto al 31% dell’anno scorso.
  • Evoluzione nell’automazione del Quality Engineering (QE): il 29% delle organizzazioni ha integrato completamente la Gen AI nei propri processi di automazione dei test, mentre il 42% sta attivamente esaminando il suo potenziale. Un anno fa, invece, la maggior parte delle organizzazioni si limitava a sperimentare soluzioni di automazione innovative.  In un solo anno il numero di aziende che prevedono di adottare queste tecnologie è passato dal 10% al 25%.
  • Il passaggio dal testing tradizionale alla gestione della qualità in modalità Agile è ormai evidente: il 40% delle organizzazioni sta inserendo i quality engineer direttamente nei processi agile per restare al passo con i ritmi serrati dell’universo digitale. I quality engineer stanno diventando Software Development Engineer in Test e, ancor più, ingegneri di test full-stack.