Smact: Già cofinanziati 32 progetti in 7 regioni a sostegno dell’innovazione delle imprese

«I 32 progetti aggiudicatari del nostro co-finanziamento sono lo specchio di un tessuto dinamico composto da piccole, medie e grandi imprese provenienti da tutta Italia. Un ecosistema che innova e guarda al futuro, e che cerca la collaborazione tra impresa e ricerca per moltiplicare le possibilità di crescita – questo dichiara Massimo Guglielmi, presidente del consiglio di gestione del Competence CenterGuardiamo però già avanti, e rilanciamo con un nuovo bando per il 2024. Grazie al finanziamento legato al PNRR, SMACT mette a sistema ulteriori risorse economiche e capitale umano – della ricerca pubblica e delle imprese partner – a sostegno dell’innovazione in tutti i settori economici, interpretando il ruolo di facilitatore che ha assunto sin dalla sua fondazione».

Sono 32 i progetti ammessi al cofinanziamento, per un ammontare totale di 6,5 milioni di euro, nell’ambito del Bando IRISS (Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale) promosso nei mesi scorsi da SMACT Competence Center. Finanziamenti a sostegno di progetti di sviluppo nel campo delle tecnologie avanzate come IoT, digital twin, intelligenza artificiale e tecnologie per la sostenibilità. Temi che sono al centro anche del nuovo Bando “a sportello” per il 2024, pubblicato in questi giorni, che metterà a disposizione delle aziende 2,6 milioni di euro in fondi del PNRR Next Generation EU dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), con un contributo fino al 70% dei costi/spese sostenuti fino a un importo massimo di 200mila euro di co-finanziamento. I termini per la presentazione dei progetti resteranno aperti dal 25 marzo al 31 maggio.

Ancora una volta si dimostra alta l’attenzione riservata dal mondo delle imprese verso il network di competenze 4.0 messo a sistema da SMACT. Un traguardo misurabile in numeri: le aziende ammesse al cofinanziamento sono dislocate in 7 regioni diverse, i progetti presentati hanno un valore totale che ammonta a 14 milioni di euro, con finanziamenti richiesti per 6,5 milioni. Le risorse messe a disposizione sono quindi pari a 6,5 milioni, in crescita rispetto ai 5 milioni previsti inizialmente: più risorse finalizzate a sostenere tutte le proposte più meritevoli.

Le imprese ammesse al cofinanziamento

AB Analitica, Wärtsilä Italia, Meccanica del Sarca, Omnia Della Toffola, Solera-Thermoform Group, Breton, Primo Round, Santer Reply, Alberto Del Biondi, Carraro, Irinox, Digital Strategy Innovation, Almaviva, Beexlab, Palazzetti Lelio, Dradura Italia, Vimar, De’ Longhi Appliances, CEM, New Omap, Danieli & C. Officine Meccaniche, Piazza Copernico, Solari di Udine, Digital Green Jobs Impresa Sociale, Marine Engineering Services, Durst Group, Nexlogic, Blum, M.E.C.C. Alte, Mani Sagge di Cescon Marco.

Il bando

Il nuovo bando IRISS per il 2024 finanzia progetti delle imprese con sede in Italia, che prevedano il technology transfer dai partner della Ricerca e Tech Provider SMACT, della durata di 12-18 mesi. I progetti devono essere coerenti con almeno uno dei seguenti 8 ambiti di intervento: IoT e IIoT; Data management & security; AI; Tecnologie per la sostenibilità; Automazione avanzata; Digital Twin; Tecnologie per l’agroalimentare; Città, edifici e costruzione intelligente. Il co-finanziamento previsto è fino a 200mila euro per progetti proposti da una singola impresa o da aggregazioni di imprese. È prevista la copertura fino al 70% dei costi di personale, consulenze, attrezzature e generali. Sarà possibile presentare la propria proposta progettuale dal 25 marzo al 31 maggio. Tutte le opportunità legate ai bandi di cofinanziamento SMACT saranno presentate nel corso di un webinar che si terrà martedì 19 marzo.