
Il 9 novembre Meta ha licenziato 11mila dipendenti, il 13% della forza lavoro. A pesare sono la crisi economica e le ricadute dell’investimento sul metaverso. Le riduzioni di organico interessano anche la sede milanese della società. In risposta a ciò, Linework, la società fintech italiana attiva nel settore della DeFi e NFT che supporta i propri clienti attraverso applicazioni blockchain all’avanguardia, intende avviare le trattative per assumere parte del personale operativo licenziato da Meta, al fine di rafforzare e consolidare la propria capacità operativa sui mercati internazionali.
Le prime trattative saranno effettuate a livello italiano – che conta i 22 professionisti licenziati – coinvolgendo i sindacati e, successivamente, i responsabili Europei raggiungendo così i vertici di Meta per il confronto finale.
Le professionalità ricercate saranno funzionali alle esigenze di sviluppo finanziario e commerciale di Linework, in linea con il piano di sviluppo della società, che mira a espandersi a livello europeo e globale. Per raggiungere gli obiettivi prefissati la fintech, che ha già selezionando diverse figure, intende avvalersi di professioni di alto profilo, ben inseriti nel panorama digitale mondiale, come potrebbero essere i dipendenti di Meta.
Damien Foti, CEO di Linework ha dichiarato: “Siamo una società dinamica e in rapida espansione a livello globale, per questo miriamo ad assumere le migliori figure professionali disponibili sul mercato. Il personale in esubero da Meta rappresenta un bacino di know how, competenza e visione che si sposano perfettamente con la nostra filosofia. Per questo siamo decisi ad avviare tutte le azioni necessarie affinché tali professionisti possano presto entrare a far parte della famiglia Linework”.