L’ osservatorio di Intranet Italia Day ha condotto un’indagine per indagare su come si può arrivare ad avere intranet efficienti in un ambiente lavorativo sempre più digital.

Intranet aziendale

Ariadne Digital, società che aiuta le aziende nella trasformazione digitale, sostiene che, per rendere le intranet efficienti come strumenti aziendali e fondamentali per supportare il business delle imprese, c’è ancora molta strada da fare. Questo perchè, secondo un’indagine condotta, ci sono vertici ancora poco coinvolti in progetti digital di comunicazione interna, minori investimenti e metodi di progettazione non User Centered.

Le classiche piattaforme intranet, così come le abbiamo utilizzate negli ultimi anni, non esistono più. O meglio, sono notevolmente cambiate, e vanno sempre più nella direzione di essere dei veri e propri Digital Workplace. Soprattutto nell’ultimo anno, segnato dall’emergenza Covid-19 e dal conseguente uso sempre più diffuso del remote working che ha mischiato, forse per la prima volta, vita professionale e vita privata.
Le persone, le loro esperienze e le loro esigenze lavorative (e anche personali) sono certamente l’aspetto più importante da considerare e, di conseguenza, anche gli strumenti che vengono usati giornalmente devono avere una efficace componente tecnologica, senza però dimenticare il lato umano.

L’ osservatorio di Intranet Italia Day, il primo evento italiano dedicato alle Intranet e ai Digital Workplace , ha condotto un’indagine per indagare lo stato del percorso che le aziende italiane stanno facendo per raggiungere l’ obiettivo di avere intranet efficienti nei loro ambienti lavorativi e quali sono le caratteristiche più diffuse che questi strumenti – che stanno diventando via via più indispensabili in uffici sempre più smaterializzati ed ibridi – hanno (e dovranno avere) per essere davvero utili ai dipendenti.

Sul tema delle intranet efficienti, Giacomo Mason ideatore di Intranet Italia Day, dichiara:

I risultati che abbiamo raccolto ci dimostrano che, sebbene qualcosa si stia muovendo, c’è ancora molta strada da fare soprattutto nelle aziende manifatturiere e di produzione e in quelle di piccole e medie dimensioni che non sono ancora pronte per fare il salto vero in quella che tutti definiscono digital transformation. Perché? In primo luogo perché il management è, spesso, scarsamente coinvolto in questi progetti (il 46% circa degli intervistati) e perché meno della metà delle aziende (il 40%) ha una strategia digital ben definita”.

Intranet efficienti nelle aziende: obiettivo accedere alle informazioni.

Per il 62,2% degli intervistati, la qualità che caratterizza le intranet efficienti, è quella di saper fornire un unico punto di accesso per applicazioni e servizi, ovvero la intranet, nella sua accezione più completa di Digital Workplace dovrebbe integrare al suo interno tutti i servizi e gli applicativi utilizzati dagli utilizzatori (news, rubrica, notifiche, avvisi, applicativi HR, strumenti di formazione online, ecc). Risulta importante per condividere conoscenza e informazioni tra tutte le risorse (46,67%), per supportare il lavoro quotidiano di ciascuno (37,78%) e per diffondere le strategie aziendali (28,89%).
Ma quali elementi renderebbero le intranet efficienti e davvero utili secondo gli intervistati? La collaboration tra i vari team, la digitalizzazione dei processi e la creazione di community interne. Tuttavia si tratta di elementi che, almeno in questo momento, sono ancora poco diffusi.

Anche analizzando gli investimenti economici – aggiunge Giacomo Mason – appare evidente che le intranet efficienti non rappresentino ancora una leva strategica su cui puntare: il 22,22% delle aziende dichiara, infatti, di non aver stanziato alcun budget e il 20% ha allocato una cifra intorno ai 10.000 euro. Non solo: per il 51,11% l’ipotesi di spesa è rimasta invariata rispetto all’anno precedente, nonostante quello che è accaduto negli ultimi 12 mesi e che ha costretto le aziende a chiudere gli uffici passando al lavoro da casa”.

Costruire intranet efficienti: chi coinvolgere a livello aziendale e quali funzionalità implementare?

A livello aziendale, solo il 40% ha coinvolto tutto il personale nella progettazione, il 28,89% il gruppo di lavoro e solo l’8,89% i team maggiormente interessati al progetto. A livello di contenuti, invece, possiamo affermare che la multimedialità (soprattutto foto e video) sembra la leva su cui tutti vogliono puntare. Negli ultimi tempi, poi, l’interazione è stata migliorata ulteriormente andando nella direzione dei social networks tipo Facebook con la possibilità di mettere like e commentare per aumentare l’ engagement.

I mesi che ci lasciamo alle spalle – conclude Giacomo Masonhanno tuttavia impresso un’accelerazione impressionante ai progetti intranet, che certamente lascerà il segno: la necessità di lavorare in remoto ha rimesso al centro della scena questi ambienti, in relazione alla necessità di aggiornamenti rapidi, di strumenti evoluti di collaborazione, di revisione di alcuni processi. Stiamo assistendo a grandi cambiamenti in questo campo, che nei prossimi mesi avranno certamente un impatto forte sia sui budget aziendali sia sulle scelte strategiche che verranno fatte per la digitalizzazione dei processi e la partecipazione attiva delle persone al processo di cambiamento. Il mercato dovrà farsi trovare preparato, con prodotti e soluzioni, capaci di intercettare questi bisogni emergenti”.

E’ possibile partecipare gratuitamente al webinar di presentazione dei dati di Intranet Italia Survey dedicata alle intranet efficienti, registrandosi qui.