L’Amministratore Delegato di Cisco Italia Agostino Santoni e il Ministro per l’Istruzione Università e Ricerca Stefania Giannini hanno presentato a Roma i contenuti della loro collaborazione volta a rafforzare la diffusione delle nuove competenze digitali, sempre più necessarie nel mondo del lavoro, nella scuola italiana.
Il tema delle competenze digitali è un pilastro molto importante di Digitaliani, il piano di investimento da 100 milioni di dollari in tre anni per accelerare la digitalizzazione dell’Italia che Cisco ha annunciato nel gennaio scorso; quanto annunciato oggi rappresenta la declinazione di questo piano nei confronti del mondo della scuola.
Nel quadro della collaborazione, Cisco si impegna a raggiungere 100.000 studenti in tre anni, rafforzando la presenza del suo programma di formazione Cisco Networking Academy negli istituti superiori di tutta Italia – soprattutto istituti tecnici e professionali.
Con l’inizio dell’anno scolastico 2016/2017 saranno disponibili per le scuole che sono sede di Cisco Academy nuovi percorsi di formazione Cisco dedicati alla cybersecurity e alle tecnologie per l’industria 4.0, che si affiancano ai corsi già esistenti dedicati alle tecnologie di networking.
Inoltre, saranno attivate azioni di formazione digitale in tutto il territorio nazionale verso personale docente, dirigenti scolastici e personale della scuola – con l’obiettivo di raggiungerne 5.000 nell’arco di tre anni .
In occasione dell’incontro, Cisco ha anche dato la disponibilità per collaborare in altri modi, quali prossime iniziative sui laboratori scolastici e sul pensiero creativo e computazionale e iniziative che aprano alla possibilità di attivare progetti che supportino le scuole a realizzare i percorsi di alternanza scuola-lavoro.
“Quando abbiamo annunciato il nostro piano di investimento Digitaliani, abbiamo sottolineato con forza la centralità delle competenze digitali, perché l’evoluzione tecnologica che sta investendo la società e l’economia può trasformarsi in opportunità e innovazione soltanto se le persone possono comprenderla, gestirla e farne strumento per il proprio futuro, rispondendo alla crescente richiesta di professionisti qualificati” ha affermato Agostino Santoni, Amministratore Delegato di Cisco Italia. “La collaborazione con il Ministero è fondamentale per raggiungere i giovani nel modo più capillare e completo possibile, tanto più che i giovani sono pronti a cogliere queste proposte: nel periodo gennaio – aprile di quest’anno abbiamo registrato il 30% in più di iscritti alle Academy rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”.
Il programma Cisco Networking Academy, lanciato in Italia nel 1999, è nato per fornire le competenze digitali necessarie ad operare con successo in un mondo sempre più interconnesso. Si rivolge a scuole, centri di formazione, realtà non profit e della pubblica amministrazione e rappresenta una comprovata opportunità per il futuro: secondo una ricerca realizzata da ASSINT nel 2014, l’88% degli studenti che aveva completato una certificazione prevista dal programma ha trovato lavoro o migliorato la sua posizione professionale entro 3 mesi dal termine del percorso di formazione.
Il programma Cisco Networking Academy è una iniziativa di responsabilità sociale d’impresa di Cisco attiva in tutto il mondo, con cui l’azienda mette a disposizione strumenti didattici, piattaforme tecnologiche, la formazione degli istruttori, percorsi formativi sempre aggiornati e ampliati. Dal 1999 ad oggi le Networking Academy in Italia sono state frequentate da 92.000 persone ( il 13% donne) e 16.000 persone hanno ottenuto una certificazione Cisco. Attualmente in Italia sono attive 268 Networking Academy e più di 200 hanno sede presso scuole superiori.