Unidata, operatore di Telecomunicazioni, Cloud e servizi IoT, quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, comunica che, in data 20 luglio 2022, è stata costituita la Fondazione Rome Technopole (“Fondazione”) e che Unidata ha assunto il ruolo di mandante dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) della Fondazione Rome Technopole.
La Fondazione Rome Technopole è un progetto relativo agli “ecosistemi dell’innovazione”, finanziati dall’Unione Europea con i fondi Next Generation EU, nell’ambito della Missione 4 (Istruzione e Ricerca), componente 2 (“dalla ricerca all’impresa”) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
La Fondazione Rome Technopole è partecipata dalle più importanti università e istituzioni pubbliche della Regione Lazio, nonché da rilevanti enti privati leader sul territorio nazionale.
Unidata opererà nell’ambito dello Spoke “Ricerca applicata e Infrastrutture di Ricerca e Innovazione” condividendo con i partner e il territorio le proprie competenze e infrastrutture digitali (IoT e Intelligenza Artificiale, Cloud Datacenter e High Performance Computing), contribuendo alle attività di Ricerca Applicata e innovazione relative alla sostenibilità ambientale e al risparmio delle risorse primarie (Acqua ed Energia) nel settore delle infrastrutture e della building automation.
Unidata, quale promotore e soggetto costituente della Fondazione e partecipante ai progetti tematici di Ricerca e Sviluppo in ambito IoT, sarà beneficiaria di un contributo totale pari a € 494.361,09, che la Società riceverà in più tranche, nel triennio Luglio 2022-Luglio 2025.
Renato Brunetti, Presidente e Amministratore Delegato di Unidata, ha commentato:
“La nascita della Fondazione Rome Technopole, fortemente promossa da Unidata, dimostra il continuo impegno della Società nell’ambito della Ricerca e Sviluppo, componente chiave del settore in cui operiamo. Attraverso la cooperazione con tutti gli Enti pubblici e privati, che parteciperanno insieme ad Unidata nello sviluppo delle attività della Fondazione in un’ottica di sostenibilità economica ed ambientale, sarà possibile generare un notevole impatto sociale sul territorio”.