La piattaforma di investimento europea Bitpanda annuncia il suo sbarco in Italia e il dirigente fintech Orlando Merone ricoprirà il ruolo di Country Manager.

Orlando Merone

Bitpanda, la piattaforma di investimento europea, ha annunciato una grande novità per il mercato italiano: la nomina di Orlando Merone al ruolo di Country Manager.
Bitpanda lavora da sette anni per rendere gli investimenti accessibili a tutti. Nata come una piattaforma di trading di criptovalute, l’azienda si è sviluppata aggiungendo risorse digitali tokenizzate come i metalli preziosi, e ora la sua offerta si è ampliata anche ad azioni frazionate ed ETF, permettendo a chiunque di iniziare a investire a partire da 1 euro, 24/7.

Il sito web di Bitpanda e le app di Bitpanda per iOS e Android supportano già la lingua italiana e possono essere utilizzati per iniziare a investire 24/7 a partire da un minimo di 1 euro, senza commissioni. Fondata a Vienna nel 2014, Bitpanda è una società redditizia che ha già raggiunto oltre 2,3 milioni di utenti in Europa. Solo in Italia, il numero di utenti sulla piattaforma Bitpanda è raddoppiato rispetto al 2020. Molti fattori hanno influenzato questa tendenza. Gli italiani, grazie alle loro abitudini finanziarie conservatrici, sono per tradizione dei grandi risparmiatori, ma sono stati spinti dalla pandemia in corso a considerare altri tipi di investimento, come le risorse digitali. Per questo si è pensato di apire un hub in Italia che sarà quindi gestita da Orlando Merone.

Le aspettative di sviluppo di Bitpanda in Italia sono alte, sia da parte nostra, sia da parte del mercato, dato che nell’ultimo anno abbiamo assistito a una grande crescita della domanda. Potremmo non essere i primi e nemmeno gli unici attori sul mercato, ma con un approccio locale e un vero esperto sul campo, faremo in modo di diventare un nome familiare nei prossimi mesi“, ha detto Eric Demuth, co-fondatore e CEO di Bitpanda.

In merito alla nomina di Orlando Merone come Country Manager per supervisionare lo sviluppo della nuova filiale di Milano, Erich Demuth ha affermato:
Orlando Merone ha un’esperienza globale accumulata sul campo. Sotto la sua guida, non vediamo l’ora di ottenere nuovi successi sul mercato italiano, aprendo le porte degli investimenti a nuove categorie di clienti e rispondendo alle esigenze del mercato dove ce n’è più bisogno“.

Orlando Merone vanta 12 anni di esperienza nello sviluppo e nella strategia go-to-market di prodotti digitali. È un esperto nel campo del fintech, avendo lavorato con neobank e aziende nel campo dei pagamenti e della cripto-finanza. Dopo aver lavorato all’interno dell’incubatore Digital Magics, il principale incubatore di startup italiano quotato alla Borsa di Milano, ha creato una soluzione POS virtuale pay-by-link e ha successivamente contribuito alla crescita Tinaba (Banca Profilo) in Italia. Prima di arrivare a Bitpanda, Orlando Merone ha lavorato in Circle e in Revolut, dove ha guidato lo sviluppo del business e delle partnership nell’Europa meridionale.

Nella mia esperienza, rispetto agli altri paesi europei gli italiani hanno mediamente più opportunità di assumere il controllo della propria vita finanziaria, e Bitpanda creerà un immenso valore per loro. Se il nostro obiettivo come azienda è quello di diventare il neobroker leader in Europa, espandendoci verso nuovi mercati e aggiungendo nuovi prodotti come Bitpanda Stocks, il mio obiettivo come Country Manager di Bitpanda sarà quello di rendere gli investimenti accessibili a tutti in Italia attraverso la nostra piattaforma, semplificando l’esperienza e rimuovendo la paura e l’incertezza ad essa associate“, ha detto Orlando Merone.

C’è molto talento in Italia e il potenziale di mercato è immenso, quindi la presenza dell’azienda guidata dalle competenze di Orlando Merone sarà ancora maggiore in futuro. Il recente round B di finanziamenti da 170 milioni di dollari guidato da Valar Ventures, con la partecipazione di DST Global, ha fatto schizzare la valutazione dell’azienda a 1,2 miliardi di dollari, facendole raggiungere lo status di “unicorno” e facilitandone ulteriormente l’espansione verso nuovi mercati.