Key Value, boutique di Management Consulting specializzata su tematiche organizzative e di efficienza operativa, nomina Alessandro Petrillo come CEO.
Classe 1978, Alessandro Petrillo vanta oltre 18 anni d’esperienza nel management consulting maturata sia nelle più rilevanti realtà della consulenza globale che in aziende nel settore dei financial services. Negli ultimi anni ha ricevuto riconoscimenti quali il Green Globe Banking nel 2014, il premio Lean in Finance nel 2016 e il premio “Innovation Leader” nel 2017 conferito dalla Lean Entreprise Machine.
È infine autore del libro “Lean Banking – verso l’eccellenza dei processi”, edito da ECRA.
Key Value è la newco posseduta al 100% da Key Partner, digital integrator italiano e indipendente, di cui completa l’offerta offrendo servizi di consulenza direzionale volti a favorire la trasformazione digitale delle aziende clienti.
Nello specifico, il team di Key Value utilizzerà competenze strategiche, metodologiche e know-how tecnologico al fine si supportare la trasformazione aziendale dei clienti dalla individuazione del problema alla sua completa risoluzione, mediante un approccio “end to end”.
Tra le linee d’azione su cui si focalizza l’attività di Key Value vi sono: la revisione dei modelli organizzativi, Change Management Program, il dimensionamento strutture organizzative, il reengineering dei processi attraverso tecniche Lean Six Sigma, l’“Intelligent automation” e la progettazione e realizzazione di sistemi a supporto delle decisioni.
“La sfida che ci poniamo in Key Value è quella di supportare le aziende in un percorso di evoluzione culturale orientato alla semplificazione dei modelli organizzativi e operativi, fondamentali oggi per la piena soddisfazione dei clienti e dei dipendenti – ha dichiarato Alessandro Petrillo, CEO di Key Value – Per questo motivo, affianchiamo il Top Management nella definizione delle migliori strategie per affrontare le importanti sfide che la digital transformation ha posto ad ogni settore.
“Riteniamo infatti che l’aspetto tecnologico, grande acceleratore delle performance, debba essere però inserito in un contesto organizzativo che ne favorisca il funzionamento. – ha proseguito Alessandro Petrillo – Per questo motivo crediamo fondamentale supportare le aziende in una roadmap che bilanci 4 elementi: modello organizzativo, processi, risorse e competenze, piattaforme tecnologiche, secondo un modello che chiamiamo KV Balanced Transformation Roadmap”.