I consumatori non si accontentano più di navigare in rete: vogliono toccare i prodotti, scoprire le novità e le nuove marche – in una parola, ottenere subito ciò che vogliono. Il massimo livello di omnicanalità è stato raggiunto qualche settimana fa con l’apertura del primo punto vendita fisico del gigante del web AliExpress a Madrid, primo negozio fisico in Spagna e in Europa.
Eva Martín, co-founder di Tiendeo, esperta in drive to store, ha commentato la notizia che ha avuto un’eco impressionante. “Perché aspettare per ricevere un ordine quando si può ottenere ciò che si vuole in negozio? E non in un negozio qualsiasi. Siamo davanti a un fenomeno di massa. Un esempio di come potenziare l’esperienza di un e-commerce aprendo la strada a un’immensa gamma di possibilità, esperienze e sensazioni che possono essere vissute esclusivamente dal vivo in un negozio fisico.” (in questo caso, si tratta niente meno che di uno spazio di 700 metri quadrati, ndr)
L’e-commerce apre un negozio fisico = successo
”Non è la prima volta che un gigante dell’e-commerce sorprende il mondo intero con un cambio di rotta strategico racconta Eva Martín. A chi non viene subito in mente Amazon Go? Dall’online all’offline, in un luogo perfetto e senza nemmeno casse. La lista dei vantaggi è chilometrica, cominciando dal rafforzamento dell’immagine della marca. Si guadagna in vicinanza, empatia, accessibilità agli occhi del consumatore, ovvero in quelle che sono le colonne emozionali essenziali del lungo cammino della fidelizzazione. Non ci sono dubbi: offrire una buona esperienza è la chiave.”
Il retail non smette mai di reinventarsi
E questo non è tutto. La fusione tra Carrefour e Glovo è ormai realtà. Un sorprendente duo per poter agilizzare le consegne del supermercato. Basta con i carrelli straripanti del fine settimana. Parigi, Sevilla, Valencia, Milano, Roma e Buenos Aires sono state scelte come città pilota per il prossimo mese di ottobre, ma sembra proprio che la lista sia destinata a crescere. Un’ulteriore dimostrazione della sete di immediatezza dei consumatori che sembra ormai impossibile da placare.
Mentre l’intero settore sta dedicando le proprie energie a potenziare l’online, i giganti del retail digitale si stanno rendendo conto dei grandi vantaggi offerti dal negozio fisico al consumatore e stanno cercando di rispondere a questa necessità per offrire un’esperienza d’acquisto il più completa possibile.
“La linea che separa l’online e l’offline è sempre più indefinita e nel punto medio si trova il successo per poter soddisfare le mutevoli e svariate necessità dei consumatori attuali continua Eva Martín. Se c’è una certezza, è che ogni canale ha i suoi benefici e i retailers che saranno capaci di sfruttare la parte migliore di ognuno, saranno i vincitori di questo grande gioco.”