Lo scenario sociale, culturale ed economico mondiale si stanno modificando sempre più profondamente, complici innovazioni come AI, Big Data, chatbot e metaverso che influenzano mercati e settori di ogni genere. Tra questi anche quello del Digital Marketing che, solo in Italia, vale oltre 30 miliardi di euro e genera un indotto occupazionale pari a 600.000 persone. Oggi al centro del dibattito sull’evoluzione e la trasformazione del Digital Marketing c’è un consumatore sempre più consapevole e un tema di rilevanza cruciale: l’etica. E non parliamo solo di utilizzo di dati.
Secondo la Digital Solution Company Across, con quindici anni di storia e un profondo know-how del Digital Marketing, l’etica – intesa come inclusività, trasparenza, responsabilità – rappresenta un pilastro fondamentale per guardare al futuro e raggiungere in maniera sostenibile i propri obiettivi di vendita e di marketing. Adottare un approccio etico significa non solo determinare la credibilità e la reputazione di un brand, ma in ambito di Digital Marketing, favorire anche il successo di una campagna.
Tre priorità tracciate da Across
Per guidare le aziende e i professionisti in questa sfida necessaria, Across ha individuato tre priorità:
- Il purpose guida la strategia. Visione sistemica e approccio consulenziale
La strategia di Digital Marketing deve essere sempre in linea con il proprio purpose, ovvero la ragione d’essere dell’azienda e i suoi valori fondamentali. Adottare una visione di tipo sistemico a cui fa seguito una strategia fedele al proprio purpose non solo conferisce autenticità e trasparenza alle azioni di marketing, ma consolida anche il legame tra l’azienda e il suo pubblico, costruendo fiducia e lealtà nel lungo termine. Un primo passo per muoversi in questa direzione e garantirne il rispetto ai propri stakeholder è dotarsi del proprio codice etico: un documento che stabilisce i valori, i principi e i comportamenti che l’azienda si impegna a rispettare nei confronti dei propri dipendenti, clienti, azionisti, fornitori e verso l’ambiente (favorendo per esempio un’economia circolare, evitando sprechi di budget e processi). Qui è possibile visionare il codice etico redatto da Across. Naturale corollario di questo modus operandi è poi l’adozione di un approccio di tipo consulenziale che miri alla trasparenza e alla concretezza stabilendo, nel caso specifico del Digital Marketing, per esempio sin da subito i KPI raggiungibili e successivamente aiuti a leggere e interpretare il ROI
- People first than data. Raggiungere persone e non “numeri”
Il Digital Marketing è sempre più legato al mondo dei dati e a quello delle vendite derivanti: le aziende possono raccogliere e analizzare enormi quantità di informazioni per comprendere meglio il comportamento degli utenti e fornire esperienze personalizzate su misura, proprio per questo è fondamentale che la strategia multicanale che si sceglie di adottare sia personalizzata e strutturata a partire dall’analisi dei dati, per esempio attraverso la costruzione di buyer persona. La comunicazione mirata alla vendita di un prodotto o di un servizio non deve mai essere fuorviante perché la pubblicità è sì funzionale alla vendita, ma anche alla soddisfazione del cliente che va intercettato solo in quanto potenziale interessato o realmente interessato. Oggi ci sono tutti gli strumenti disponibili per fare campagne di advertising in target, trasparenti e corrette, non può quindi più essere ammesso un approccio che guardi ai numeri e non alle persone e ai loro reali bisogni. Across mette al centro delle proprie strategie di marketing la centralità etica delle persone, ponendo maggiore enfasi sull’esperienza degli utenti: questo approccio è vincente poiché ha consentito un profondo know-how dei bisogni e dei desideri che si è evoluto nella capacità di saperli anche intercettare e anticipare;
- Orientamento all’innovazione integrata. Il ruolo fondamentale dell’outsourcing
L’innovazione deve essere sempre mediata dall’approccio umano e da una continua osservazione dei flussi di marketing e vendite derivanti dallo studio dei dati affinché si possa creare una corretta integrazione e progetti che siano tailor-made a seconda di ogni necessità. Per esempio, uno dei più importanti strumenti del Digital Marketing, la lead generation, non può essere affidata solo all’AI. L’Intelligenza Artificiale può aiutare a identificare il target e personalizzare i messaggi di una campagna, ma è solo grazie a un Contact Center, quindi al supporto umano, che è possibile profilare correttamente tutte le liste e offrire al cliente una lista di lead qualificati e vantaggiosi in termini di obiettivi e risultati. In tal senso l’outsourcing tecnologico è guidato dall’etica perché si stabilisce una relazione di partnership tra azienda e cliente sulla base di obiettivi e valori condivisi che ha a sua volta ricadute importanti anche in termini di ottimizzazione di costi e tempi. Across ha infatti scelto di dotarsi, sin dal 2018, di un proprio Contact Center per la lavorazione dei lead che a oggi impiega oltre 100 persone e rappresenta un concreto supporto alla forza vendita dei propri clienti, permettendo loro di sviluppare il proprio business grazie a un servizio professionale e qualificato.
“In questi anni il Digital Marketing ha avuto una svolta epocale contribuendo a ridefinire il panorama del business: da strumento promozionale è diventato un driver di esperienze coinvolgenti e personalizzate finalizzate non solo alla vendita, ma anche alla reputazione delle aziende. Proprio per questo, oggi più che mai, la responsabilità etica che abbiamo nei confronti dei nostri clienti e dei loro consumatori deve guidare anche le nostre strategie di advertising. Sin dalla nostra fondazione ci siamo impegnati a condurre le nostre attività in modo etico, innovativo e centrato sulle persone, per creare valore sia per i nostri clienti che per la società. La sfida è continuare su questa strada e da partner e consulenti quali siamo ci spetta un altro compito: fare awareness sull’importanza di un approccio di etica aziendale per guardare all’intero futuro del settore” – ha commentato Sergio Brizzo, CEO di Across.
