L’associazione Amore con il mondo organizza – domenica 22 settembre alle 17 presso Qui Centro Polifunzionale Dinamico in Via del Fabbricone, 16, a Gorlago (BG) – un incontro sul 5G. A partecipare non solo i volontari che intendono attivarsi sul territorio ma anche e soprattutto sindaci, assessori, enti e associazioni della bergamasca.
Lo sviluppo delle reti cellulari di quinta generazione, ovvero il 5G, porterà sul territorio importanti innovazioni tecnologiche ma anche il grave rischio di un impatto negativo sulla salute e sull’ambiente. È doveroso da parte delle singole amministrazioni comunali informarsi e valutare con coerenza e consapevolezza prima di dare l’assenso alle installazioni del 5G.
Non è assolutamente ipotizzabile sottovalutare una tematica di grave importanza sociale. Se numerosi comuni italiani hanno già espresso il loro dissenso, se in tutta Europa si stanno mobilitando associazioni per la tutela della salute e dell’ambiente, se in Svizzera numerosi cantoni si sono dichiarati isola 5G-free e se numerosi scienziati riportano il risultato di studi in contraddizione con chi opera nell’indifferenza del benessere, è quantomeno necessario fare una pausa e approfondire un argomento molto attuale e di conseguenza urgente.
Per questo, domenica 22 settembre, presso Qui centro polifunzionale e dinamico di Gorlago, Paolo Goglio, presidente della Associazione Amore con il Mondo, organizza una conferenza stampa e chiama a raccolta i volontari della provincia di Bergamo per intervenire direttamente e subito con una azione di sensibilizzazione rivolta a tutti i comuni della provincia.
“Vogliamo coinvolgere e informare assessori e sindaci della Bergamasca, abbiamo il supporto del Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni che ci ha fornito i risultati di ricerche scientifiche con ampia documentazione da divulgare. Non si tratta di contrastare la tecnologia o il progresso ma di avere e usare il buon senso, la nostra sarà una campagna di sensibilizzazione basata sulla comunicazione e sull’informazione in materia. Forniremo a tutti i volontari un breviario molto semplice da portare in ogni singola amministrazione comunale e a fine ottobre organizzeremo una conferenza stampa con tutti i sindaci e assessori che avranno aderito al programma Metti in pausa il 5G.
Ci occuperemo dei comunicati stampa, di fornire le documentazioni certificate in merito e di aggregare le parti per acquisire una presa di posizione forte e ragionevole al tempo stesso. Qui non si tratta di condividere immagini o articoli su Facebook per avere qualche like o condivisione, il prezzo che rischiamo di pagare per la superficialità della comunità scientifica può rivelarsi un conto molto salato.
Come negli anni 70 quando ci propinavano la pubblicità della margarina vegetale come prodotto sano più leggero e digeribile del burro tradizionale e oggi è praticamente scomparsa dagli scaffali dei supermercati e dalla pubblicità televisiva perchè si è rivelata fonte di acidi grassi trans o idrogenati ad elevato rischio cancerogeno.”
L’appuntamento è per domenica 22 settembre alle ore 17 presso Qui Centro Polifunzionale Dinamico in Via del Fabbricone, 16, a Gorlago, in provincia di Bergamo, non solo per i volontari che intendono attivarsi sul territorio ma anche e soprattutto per sindaci, assessori, enti e associazioni della bergamasca.
“Avremo cura e premura di diffondere i risultati conseguiti. Non c’è nessuna battaglia e nessuna ostruzione o resistenza al progresso tecnologico, la campagna che stiamo operando sul territorio è assolutamente pacifica e si basa sull’informazione consapevole. Ognuno deciderà nel meglio delle proprie intenzioni ma al tempo stesso dovrà assumersi la responsabilità della propria scelta e della propria posizione. Riflettere, documentarsi e agire sono le condizioni per operare nella luce della propria saggezza: chi è preposto a governare è preposto, innanzitutto, a tutelare popolazione e ambiente.”
Per contatti e informazioni rivolgersi a Paolo Goglio, presidente della Associazione Amore con il Mondo, Tel. 335 63 42 166, paologoglio@gmail.com. In alternativa rivolgersi al Qui Centro Polifunzionale Dinamico, telefono 335 595 2193.