Il Ministero dell’Interno ha scelto le soluzioni CA per la gestione delle identità e degli accessi, CA Application Performance Management (CA APM) e CA API Management, per la gestione delle prestazioni e della sicurezza durante la raccolta e la diffusione dei dati elettorali.
“CA Technologies ha dimostrato di essere un partner affidabile per la modernizzazione delle soluzioni IT grazie a un ricco portfolio di software per la gestione e la sicurezza IT, in grado di sostenere lo svolgimento delle elezioni in Italia”, ha dichiarato Salvatore Galatioto, Dirigente Area Sviluppo e Manutenzione Procedure dell’Ufficio Sistemi Informatici elettorali del DAIT (Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali) del Ministero dell’Interno. “La forza di CA nel sostenere i clienti durante la trasformazione digitale ci consentirà di rinnovare l’infrastruttura tecnologica e ridurre i costi di esercizio delle elezioni in Italia”.
Il DAIT è responsabile della raccolta, dell’elaborazione e della diffusione dei dati elettorali al pubblico, ai media e ai vari organi istituzionali. Questi dati estremamente delicati comprendono informazioni quali il numero degli elettori e delle sezioni, le liste, i candidati, i contrassegni elettorali, l’affluenza dei votanti e i risultati dello spoglio nonché l’attribuzione dei seggi.
L’obiettivo principale del DAIT nel rinnovo della propria architettura era ridurre i costi per fornire ai Comuni e alle prefetture un sistema affidabile e semplice da usare, capace di soddisfare i requisiti in termini di carichi di lavoro e sicurezza, passando dai web service alle API la modalità di diffusione dei dati elettorali.
Il progetto di rinnovamento delle infrastrutture si è articolato in tre fasi. La prima ha avuto per oggetto la scelta e l’implementazione di CA Advanced Authentication e di CA Application Performance Management, per rendere disponibili applicazioni più rapide e sicure con un’esperienza d’uso ottimale.
“CA Advanced Authentication consente un provisioning flessibile, facilmente personalizzabile e una user experience lineare, oltre a garantire affidabilità e facilità di utilizzo a Comuni e prefetture”, spiega Galatioto. “CA Application Performance Management consente di monitorare le prestazioni in modo semplice, preciso e affidabile. Ci permette di individuare i colli di bottiglia e ridurre al massimo eventuali momenti di down ovvero di malfunzionamento della ‘macchina elettorale’. Qualsiasi problema prestazionale viene identificato rapidamente, per cui possiamo intervenire celermente per risolverlo”.
La seconda fase del progetto si è concentrata sulla semplificazione della complessità tecnologica. Il DAIT ha deciso di sostituire completamente la precedente piattaforma di sicurezza, rimpiazzandola con l’intera suite di gestione delle identità di CA Technologies, comprendente anche CA Single Sign-On, CA Directory e CA Identity Management and Governance. Il software di sicurezza CA è stato scelto per la flessibilità e l’adattabilità alle necessità del DAIT.
“La nuova piattaforma di sicurezza basata su strumenti CA Technologies”, afferma Galatioto, “è già stata messa alla prova in occasione dell’ultima revisione semestrale di elettori e sezioni, e gli utenti (tutti gli ottomila Comuni italiani) non hanno avuto alcun problema riguardante la gestione delle identità e degli accessi. Nessun blocco, quindi, e i nostri telefoni hanno smesso di squillare”.
Nella terza fase si è trattato di ‘esporre’ i servizi del DAIT ad altre applicazioni che utilizzano API anziché web service. Il DAIT ha scelto CA API Management per la facilità d’uso nel definire e implementare policy di accesso, per la flessibilità del portale cui accedono Comuni e altri enti, e infine per le possibilità di integrazione con la piattaforma di sicurezza di CA Technologies. In seguito all’adozione di CA API Management, tutti i soggetti che intrattengono scambi di dati, non solo elettorali, con il Ministero dell’Interno hanno anche potuto iniziare a scrivere applicazioni standardizzate.
“Garantire una raccolta rapida e sicura dei dati elettorali richiede strumenti affidabili che assicurino la protezione e la continuità del servizio”, ha dichiarato Michele Lamartina, Country Manager di CA Technologies. “Le soluzioni CA Technologies aiutano i clienti come il Ministero dell’Interno ad aumentare i livelli di sicurezza e migliorare le prestazioni dell’infrastruttura, riducendo allo stesso tempo i costi operativi”.