Negli ultimi due anni, complice l’emergenza sanitaria le abitudini di ognuno di noi sono cambiate, sia dal punto di vista personale che professionale. In particolare, le circostanze in cui ci siamo venuti all’improvviso a trovare hanno imposto di ripensare il modo in cui lavoriamo. Oggi lo smart working, o remote working, è completamente sdoganato ma per stare al passo con la trasformazione e mettere tutti nella condizione di poter lavorare in maniera efficiente e collaborativa anche a distanza le aziende hanno dovuto accelerare i loro processi di digitalizzazione registrando tassi di adozione sempre più alti di strategie basate sul cloud.
Microsoft365 nel mirino del cyber crime
Se il cloud abilita le organizzazioni e i suoi dipendenti a lavorare in maniera ottimale è però anche vero che si aprono nuove problematiche relative alla cyber sicurezza. Essendo i dati e gli asset aziendali non più ‘in casa’ ma sulla ‘nuvola’ i punti di possibile accesso per i criminali informatici sono aumentati: un trend confermato da tutte le ricerche che vedono crescere il numero dei cyber attacchi in maniera trasversale e sempre più mirata. Tra gli obiettivi più colpiti le suite di collaborazione come Microsoft365, che si è diffuso in maniera capillare a livello mondiale (oggi ci sono circa 180 milioni di clienti aziendali che utilizzano Microsoft 365) e che pertanto rappresenta un bersaglio molto appetibile per il cybercrime.
Se dare garanzie di una sicurezza totale è oggi impossibile un aiuto prezioso arriva dalla suite 365 Total Protection.
365 Total Protection: la protezione di Microsoft365 per ogni esigenza
Con 365 Total Protection, Hornetsecurity, cloud security company nata nel 2007, offre tre pacchetti completi per la gestione della sicurezza aziendale sviluppati appositamente per Microsoft 365.
Il primo pacchetto, 365 Total Protection Business, rappresenta una soluzione di sicurezza completa con un’ampia gamma di funzionalità che garantiscono la sicurezza delle tue mail su Microsoft365.
La versione Enterprise, in più, copre l’archiviazione della posta elettronica conforme a norma di legge e offre una protezione intelligente contro le APT utilizzando meccanismi di analisi basati sull’intelligenza artificiale.
Punto di forza di 365 Total Protection è senza dubbio la sua semplicità di utilizzo: l’onboarding avviene in 30 secondi e in soli tre passaggi intuitivi la soluzione è integrata nel sistema di gestione delle e-mail, garantendoti di ottenere il massimo dai servizi cloud Microsoft ma sganciandoti dai problemi relativi alla sua sicurezza.
Ricordiamo che Microsoft365 nasce come piattaforma cloud per la collaborazione e sebbene al suo interno siano implementate delle logiche minime di sicurezza per dormire sonni tranquilli occorre proteggere la suite con dei layer di security aggiuntivi.
Con 365 Total Protection, offerto in modalità as-a-service, tutti gli aspetti amministrativi della sicurezza sono facili da gestire senza bisogno di manutenzione o aggiornamenti. I profili utente esistenti possono essere gestiti o creati in pochi secondi.
Focus sul backup
Un modulo ulteriore della soluzione è quello di 365 Total Protection Enterprise Backup, che integra la 365 Total Protection Enterprise con funzioni specifiche per il backup. I dati trattati non sono solo i classici documenti o i file intesi genericamente, ma comprendono tutto ciò che può essere condiviso tramite e-mail, sessioni di Teams, repository personali e di gruppo OneDrive e SharePoint.
Le funzionalità di recovery sono complete e granulari: la ricerca avanzata consente di selezionare singoli file per il ripristino per account OneDrive, SharePoint ed endpoint.
Sottolineamo come questa soluzione consenta anche il backup dell’endpoint basato su Windows e il suo recupero.
