Acronis spiega perché un hacker attacca, non solo le grandi aziende, ma anche gli utenti privati e illustra come prevenire ed evitare gli attacchi informatici.

Prevenire gli attacchi

Quasi tutti oggi sanno di dover difendere i propri sistemi dai virus, ma pochi sono consapevoli delle altre potenziali minacce che incombono sui loro dati e che potrebbero causare perdite di tempo e denaro. Spesso gli utenti privati e quelli degli uffici domestici ritengono che la Cyber Security sia un problema limitato alle grandi aziende, ma quest’idea è ben distante dalla realtà. Soprattutto ora che il lavoro ibrido (da casa, in ufficio, ovunque ci si trovi) è diventato una tendenza sempre più adottata dalle aziende anche nel post pandemia.
Per svariate ragioni, siamo tutti potenziali vittime di attacchi informatici; è perciò importante conoscere i diversi tipi di pericoli, prevenire gli attacchi e capire come proteggerci. Fortunatamente, sono disponibili rimedi per tutte le più comuni minacce cyber. Ci sono soluzioni per proteggere dati, identità e siti web, inclusi software per il backup di Mac e PC, software per la sicurezza e servizi di protezione dei dati.

Perché la sicurezza del computer è oggi così importante?

Una parte consistente della nostra vita professionale e personale si svolge oggi tramite il computer. È ovvio quindi che la protezione dei dispositivi personali sia fondamentale, come chiudere a chiave la porta di casa o la portiera dell’automobile.

Perché un hacker dovrebbe attaccare un utente privato o un ufficio domestico?” È la domanda che si pongono in tanti, che non si spiegano perché un malintenzionato dovrebbe perdere tempo per infiltrarsi nel loro computer. Dopo tutto, ci sono tante grandi aziende che costituiscono obiettivi molto più appetibili. Innanzitutto, oggi esistono software automatizzati che analizzano qualsiasi computer non protetto connesso a Internet alla ricerca di vulnerabilità. Questi programmi non sono selettivi e il loro funzionamento non richiede troppo tempo o impegno. In secondo luogo, i dati personali valgono più di quanto si possa pensare.

Cosa fare per prevenire gli attacchi? Ecco il vademecum di Acronis

  1. Accertarsi che i dati finanziari e personali siano protetti per impedire il furto di identità

Tra i dati personali e finanziari possiamo includere quelli sanitari, le informazioni sugli investimenti, gli estremi dei conti bancari o delle carte di credito, i documenti d’identità, ecc. Non sempre si riflette prima di memorizzare un’immagine di queste informazioni nel computer, di condividere un numero di telefono o di inviare un’e-mail con i dati della carta di credito. Eppure, queste attività possono spalancare le porte ai ladri di identità.

Per appropriarsi delle informazioni personali e finanziarie degli utenti, gli hacker utilizzano software che cercano le vulnerabilità nei sistemi di chi non ha protetto adeguatamente i propri dati. Una volta disponibili informazioni come il nome e l’indirizzo e qualche risposta alle domande di sicurezza, un hacker potrebbe riuscire a contattare l’operatore di una banca o di una società di telecomunicazioni, e da lì accedere agli account personali.

  1. Proteggere le informazioni personali di amici, familiari e colleghi

Per prevenire gli attacchi informatici è bene considerare che nel computer non sono archiviate solo le informazioni del malcapitato, ma anche quelle di amici e colleghi. Che si tratti di foto di gruppo, numeri di telefono, indirizzi, nomi dei datori di lavoro o altre informazioni personali, se un hacker riesce ad accedere al computer non si limiterà a compromettere i dati della persona colpita.

Se si esercita in telelavoro o una libera professione, il computer potrebbe contenere anche informazioni appartenenti all’azienda o ai clienti per cui si lavora. Sebbene sia improbabile che un attacco diretto all’azienda venga sferrato dal computer di casa, esistono molti modi potenzialmente pericolosi con cui un criminale può sfruttare le informazioni personali di login o i dati personali per accedere ad altri sistemi informatici.

  1. Verificare costantemente le prestazioni e la disponibilità del computer

Esistono malware che non si appropriano dei dati ma delle risorse del computer. Per prevenire gli attacchi è importante fare attenzione ai software gratuiti installati nel computer, anche dai membri della tua famiglia. Un editor di foto gratuito, ad esempio, può contenere annunci promozionali invadenti e fastidiosi, ma anche un codice capace di utilizzare la potenza o il disco rigido del computer per attività illecite. È buona norma accertarsi di acquisire solo software da aziende e siti web affidabili. Il malware può rallentare il computer ma anche esporre ad altri tipi di rischi.

  1. Evitare ogni perdita di dati

Anche senza la minaccia di ransomware, virus e attacchi dall’esterno, la possibilità di perdere dati a causa di un malfunzionamento del computer è un fatto concreto. Disporre di un backup dei file o utilizzare un software di backup può evitare le perdite di dati provocate da eventi comuni, come il guasto di un hardware datato o un caffè rovesciato sul laptop.

I software per proteggersi

Uno degli approcci migliori alla protezione dei computer domestici è l’impiego di un software di Cyber Security. Sebbene alcune di queste funzionalità, come il software di backup e l’antivirus, siano già integrate nei sistemi operativi per PC o Mac, sono disponibili software di terze parti capaci di fornire ulteriori livelli di protezione, tra cui: protezione continua della privacy, protezione dagli attacchi identificando le minacce note o sconosciute, crittografando i dati privati e conservando i backup dei dati personali, protezione quotidiana del computer e dei clienti. Numerose soluzioni software per la protezione dei computer prevedono poi l’esecuzione regolare e automatica dei backup, in alcuni casi perfino con frequenza oraria e protezione dalla perdita di dati causata dal malware.