I reati finanziari che interessano il 47% delle aziende causano perdite pari a 1,45 miliardi di dollari. Per questo è fondamentale difendere la reputazione finanziaria.

reputazione finanziaria

Secondo una recente indagine di ReputationUp su World Check, proteggere la reputazione finanziaria è oggi tra le esigenze più importanti per imprese e privati, in quanto eventuali reati finanziari, che interessano il 47% delle aziende, causano perdite per un totale di 1,45 miliardi di dollari.

World Check è un database digitale, che le banche di tutto il mondo usano come strumento di intelligence e analisi del rischio. L’obiettivo è valutare la reputazione finanziaria di una società o di un individuo.

Per controllare ad esempio la reputazione finanziaria di un’azienda in maniera immediata, società specializzate come ReputationUp verificano se il proprio nome è presente nella lista di World Check, o meno.

Come funziona World Check.

Il sistema, per valutare la reputazione finanziaria, assimila dati e notizie relative a possibili rischi finanziari, da fonti ritenute affidabili, sia su entità che privati. In seguito, classifica le entità fisiche e giuridiche in categorie associate al livello di reato e rischio.

Con Due Diligence ci si riferisce al processo di ricerca e analisi di dati e informazioni circa qualunque transazione finanziaria o economica. In questo ambito utilizzando World Check si riduce al minimo ogni possibile rischio finanziario o perdita di denaro e quindi sarà possibile difendere la reputazione finanziaria di un’impresa.

È possibile eliminare un nome da World Check?

Tutte le azioni che compiamo oggi lasciano, ormai, una traccia digitale, compresa la presenza in World Check. È possibile però eliminare il proprio nome dalla lista di World Check, rivolgendosi ad aziende che si occupano di reputazione finanziaria online, come ad esempio ReputationUP.

L’80% dei profili presenti sul database fa riferimento a notizie vecchie, obsolete, dannose e che contravvengono al principio del GDPR e del suo equivalente statunitense”, afferma Andrea Baggio, CEO Europa di ReputationUP, che conta su un team di esperti qualificati, con un’approfondita conoscenza del Diritto all’Oblio, GDPR e diversi altri ambiti.

In linea di massima noi cerchiamo di proporre soluzioni alternative a quelle strettamente legate alla legge, che hanno una componente tecnica legata al codice etico dell’azienda in questione”, sottolinea Juan Ricardo Palacio, CEO América di ReputationUP, il quale spiega come le società come la sua proteggono la reputazione finanziaria delle imprese.

L’importanza di proteggere la propria identità digitale.

Nell’era dell’esposizione mediatica è diventato perciò fondamentale gestire e proteggere correttamente la propria identità digitale e la propria reputazione finanziaria, sia per i privati che per le aziende.

Come conferma il giornale economico Worth, che in un recente articolo riporta: “I fornitori di servizi finanziari di oggi devono comprendere appieno cos’è la gestione della reputazione finanziaria e quale percezione si ha di loro online”.

Anche per questo oggi la reputazione finanziaria online si è consolidata come uno degli ambiti più interessanti e rilevanti nella presenza digitale, di aziende e professionisti.