Entro il 2024 sei su 10 occupati nel verde. Chi sa gestire i rischi ambientali avrà grandi opportunità di carriera nei prossimi anni

Bonus Green Generation

Professionisti del digitale, ma soprattutto esperti nello sviluppo di soluzioni e strategie eco-sostenibili e risk manager ambientali per la green economy. Sono queste le categorie di lavoratori che saranno protagonisti dei prossimi cinque anni. È il quadro che emerge da un’analisi di Excelsior di Unioncamere e che mette in evidenza, in modo netto, quanto l’eco-sostenibilità sarà uno dei pilastri per la ripartenza post Covid-19.

I risk manager ambientali sono tra le figure più richieste dalle aziende che si muovono verso un modello di economia circolare e che, nel corso degli anni, sono diventate sempre più consapevoli di avere, al loro interno, professionisti capaci di prevenire e gestire i rischi.

“Gli incidenti industriali – dichiara Lisa Casali, coordinatrice del master Cineas in Environmental risk assessment and management – che hanno un grave impatto sull’ambiente sono una reale minaccia per le imprese, sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista dell’immagine e della reputazione. Poter contare su professionisti della green economy che siano in grado di prevenire (ed eventualmente gestire) un incidente con conseguenze sull’ambiente è fondamentale per qualunque tipologia di azienda, non solo per quelle che operano in settori più comunemente considerati a rischio (come ad esempio: industria, trasporti o edilizia). Prevenire e gestire i rischi ambientali significa tutelare il business, ma anche i propri dipendenti e l’intera collettività. Ed è un aspetto che non possiamo più sottovalutare”.