Per garantire sicurezza e velocità nelle compravendite immobiliari online Gromia adotta la soluzione di firma elettronica Sign.

Gromia

Nata nel 2015, Gromia è una piattaforma web e mobile che mette in contatto i privati in cerca di immobili in affitto o in vendita con i proprietari, offrendo la propria consulenza immobiliare.

La nostra missione è quella di garantire trasparenza, velocità ed economicità ai nostri clienti”, afferma Fabio Salvo, CEO e Founder di Gromia. “Il nostro modus operandi si basa fortemente sulla tecnologia e sul digitale, ci affidiamo ai Big Data e al Machine Learning per i nostri algoritmi di valutazione. L’utilizzo della firma digitale per noi è fondamentale per firmare i documenti relativi ai carichi di vendita e alle proposte di acquisto, il tutto garantendo sicurezza e velocità”.

Al momento di dotarsi di una soluzione di firma elettronica, la scelta di Gromia è caduta su Sign, la proposta di CM.com, semplice e sicura, conforme al regolamento europeo eIDAS e che consente un risparmio di tempo, la riduzione dei costi e il controllo dei rischi, anche in processi di firma complessi.

Fattori che hanno determinato l’adozione di Sign da parte di Gromia sono stati, oltre all’affidabilità, anche la possibilità di utilizzo multiutente della soluzione e una politica economica non a pacchetto, ma basata sull’uso effettivo del prodotto. Inoltre il supporto tecnico e commerciale in italiano e la presenza fisica sul nostro territorio hanno contribuito a far ricadere la scelta su CM.com e sul suo prodotto.

Sign di CM.com presenta un modello economico con fatturazione per documento firmato e compilato, e non per documento inviato o firma. La soluzione consente inoltre l’integrazione API al front-office e back-office dei clienti, un’archiviazione sicura, con accesso tramite password, su server privati situati in Europa e la piena conformità alla legislazione europea eIDAS sulle firme elettroniche.

Circa sei mesi fa ci siamo rivolti a CM.com e abbiamo trovato da subito un team molto competente e proattivo che ci ha aiutato sia sul piano tecnico che consulenziale”, continua Fabio Salvo. “Proseguiremo sicuramente la nostra collaborazione, infatti stiamo oggi valutando l’utilizzo di WhatsApp Business per sviluppare la nostra attività”.