Il rapporto rivela che oggi le organizzazioni devono affrontare carichi di lavoro sempre più elevati, minacce sempre più sofisticate e scarsa visibilità sulle stesse, fattori che portano a violazioni multiple per il 45% di esse

attacchi che utilizzano la crittografia

Vectra AI ha pubblicato il rapporto “The Evolving role of Network Detection and Response (NDR)” che evidenzia i motivi per cui i team di sicurezza di oggi hanno sempre più difficoltà a rilevare e fermare le minacce informatiche che colpiscono le proprie organizzazioni. La ricerca ha rilevato che il 70% delle organizzazioni è stata vittima di un attacco che ha utilizzato il traffico crittografato per evitare il rilevamento. Quasi la metà (45%) ha ammesso di essere stata più volte vittima di attacchi simili. Preoccupa, inoltre, il fatto che due terzi (66%) delle organizzazioni non hanno ancora visibilità su tutto il traffico criptato, il che le rende altamente vulnerabili a ulteriori attacchi criptati. Gli attacchi che utilizzano la crittografia sono quindi sempre più pericolosi e diffusi.

Il rapporto mostra che i professionisti della cybersecurity e del networking stanno lottando contro il rapido aumento dei workload per il rilevamento e la risposta alle minacce, fattore che impedisce agli analisti di affrontare le minacce più sofisticate. Ecco alcuni dei risultati principali della ricerca:

  • il 45% dei professionisti della cybersecurity e del networking ritiene che i workload per il rilevamento e la risposta alle minacce siano aumentati – il 40% cita un maggior numero di risorse nel cloud e il 36% un maggior numero di dispositivi in rete
  • il 37% ritiene che sia aumentata la sofisticazione delle minacce, rendendo difficile per gli analisti individuare gli attacchi legittimi
  • il 69% concorda sul fatto che il ritardo tra lo sfruttamento della vulnerabilità e il rilevamento concede agli aggressori troppo tempo per violare una rete – il 29% cita anche problemi di comunicazione tra il Security Operation Center (SOC) e gli altri team IT
  • il 23% ritiene che gli analisti SOC non abbiano il giusto livello di competenze e uno su cinque (18%) ritiene che siano sotto organico – ciò suggerisce che gli analisti di sicurezza non siano attrezzati per gestire la portata degli attacchi informatici che devono affrontare
  • il 60% delle PMI ritiene che il rilevamento e la risposta alle minacce oggi siano più difficili – ciò dimostra che le organizzazioni più piccole faticano a tenere il passo con l’evoluzione del panorama della criminalità informatica. Ancora maggiori sono quindi le criticità derivanti dagli attacchi che utilizzano la crittografia.

“Le organizzazioni devono affrontare una raffica di minacce su tutti i fronti – nella rete, nel cloud e negli ambienti IT – mentre i criminali informatici utilizzano tecniche come la crittografia per penetrare nelle aziende senza essere scoperti. Inoltre, molte di esse non hanno le competenze o il personale necessario per gestire i crescenti carichi di lavoro in materia di sicurezza”, commenta Mark Wojtasiak, VP Product Strategy di Vectra. “Per arginare il fenomeno, i team di sicurezza hanno bisogno di una visibilità totale sui propri ambienti, in modo da poter individuare i segnali di un attacco prima che diventi una violazione. Dotando gli analisti dell’Attack Signal IntelligenceTM guidata dall’intelligenza artificiale, le organizzazioni possono dare priorità alle minacce altrimenti sconosciute e urgenti che rappresentano il rischio maggiore per il business. Ciò migliora la produttività degli analisti, riducendo il rumore di fondo degli avvisi di sicurezza, e li mette in grado di ridurre il rischio e mantenere le organizzazioni al sicuro”.