La sesta edizione dell’evento è alle porte: si terrà il 13 e 14 dicembre alla Mostra d’Oltremare

Innovation Lab: 7 milioni per le PA innovative in Veneto

L’ecosistema innovativo campano si confermarsi vivacissimo: Napoli è al terzo posto dopo Milano e Roma nella classifica delle città italiane con il maggior numero di startup, e la Regione Campania si conferma tra le prime 5 Regioni in Italia (con 734 la Campania è la prima regione del Sud, seguita da Sicilia 508, Puglia 379, Abruzzo 218, Calabria 208, Basilicata 97, Molise 55). E proprio questa vivacità e questo ecosistema, in costante crescita, insieme agli attori del digital presenti, come Cisco, Oracle, Seeweb e TIM, saranno sotto i riflettori della sesta edizione di Smau Napoli.

L’iniziativa, promossa da Regione Campania – Assessorato all’Innovazione, Startup e Internazionalizzazione – e organizzata in collaborazione con Sviluppo Campania, si terrà il 13 e 14 dicembre alla Mostra d’Oltremare.

Un ecosistema che contribuisce ad alimentare il fenomeno, analizzato dall’Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital, dello spostamento dei capitali da parte di investitori del Nord Italia verso le Regioni del Sud. Nell’edizione 2018, l’Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital realizzato da Italia Startup, Assolombarda e Smau ha rilevato che il 62% dei soci corporate investe fuori dalla propria regione.

Le startup presenti

15 le startup e 5 i distretti tecnologici selezionati per partecipare all’evento. Molte le proposte a disposizione delle imprese, che, sempre più spesso cercano in questi nuovi attori, i partner per i propri progetti di innovazione: in ambito sanità e benessere, ad esempio, sarà presente Videum (SA), una piattaforma video dedicata alla salute ed al benessere che integra tecnologie e servizi per supportare azioni di marketing verso target specifico (paziente, medico, professionista della salute, caregiver); 3Drap, il laboratorio di prototipazione digitale di Mercogliano (AV) porterà a Smau un hand controller per permettere anche alle persone con disabilità di prendere parte alle simulazioni di gare automobilistiche (Sim Racing), settore in cui 3D Rap si è specializzata, vendendo il proprio prodotto in 80 Paesi del mondo; SoftwareEngine, startup di Solofra (AV) che si pone l’obiettivo di realizzare idee e soluzioni fortemente innovative ad alto contenuto tecnologico rivolte alle strutture sanitarie sia pubbliche che private ed ai professionisti della sanità italiana. Sul fronte Industria 4.0 vedremo invece Immensive, startup di Parete (CE) che sviluppa applicativi virtuali che si contraddistinguono per l’elevato tasso di immersione. Quest’anno a Smau presentano Weld VR: simulatore di saldatura per l’Industria 4.0: un innovativo strumento di formazione che consente di effettuare pratiche di saldatura realistiche in realtà virtuale; SYENMAINT è una startup di Napoli si occupa di ingegneria della manutenzione, dell’ottimizzazione, e del monitoraggio automatizzato di Impianti per la Produzione Industriale 4.0 e per la Gestione dell’Energia, Infrastrutture Civili e Costruzioni Edili, Logistica, Mezzi e Infrastrutture di Trasporto. A Smau presentano SYENMAINT Platform, una piattaforma integrata per l’Industria 4.0, in grado di effettuare il monitoraggio costante e automatizzato degli asset di produzione.

Anche sul fronte della ricerca e dell’innovazione per le Smart City e Smart Communities la Campania si conferma territorio particolarmente vivace: la salernitana eProInn, ad esempio, è impegnata nella realizzazione di un progetto che potrebbe rivoluzionare la mobilità. Il progetto è denominato HySolarKit: si tratta di un sistema brevettato con il quale è possibile trasformare un’auto tradizionale in un veicolo ecologico ibrido-solare; nrg4you è una startup di Aversa che produce, con il marchio ReStation®, infrastrutture smart per la ricarica di veicoli elettrici. Le ReStation®, oltre ad adempiere alla funzione di ricarica, dispongono di una tecnologia avanzata che rende più efficace ed efficiente la Mobilità. Infatti le ReStation® semplificano al massimo l’utilizzo del servizio di ricarica (attraverso il servizio di prenotazione e pagamento senza registrazione), acquisiscono dati fondamentali (come ad esempio la qualità dell’aria, il livello di inquinamento acustico); Perspicio s.r.l. è una società di ingegneria di Montoro (AV) che offre – tra gli altri – servizi integrati di rilievo, monitoraggio strutturale ed ambientale, modellazione digitale 3D, tramite l’applicazione di nuove tecnologie: laser scanning, fotogrammetria terrestre e da drone, rilievi con tecnologia GNSS, termografia.

Impegnata sul fronte della ricerca e innovazione in ambito sicurezza è la startup napoletana Rislab. La startup, oltre ad effettuare ricerca scientifica di base e applicata in tali settori, si occupa anche della realizzazione e commercializzazione di prodotti innovativi destinati alla protezione di beni e persone, come ad esempio SaM, un’app di social safety concepita per il trasporto pubblico. SaM consente, infatti, la comunicazione degli utenti e del personale del trasporto pubblico con la centrale operativa di sicurezza per segnalare azioni criminali. Si occupa invece di consulenza e progettazione in ambito edile la startup di Napoli DECOEN. La startup è impegnata nella progettazione e realizzazione di una piattaforma digitale innovativa finalizzata all’analisi del rischio sismico, attraverso la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale di algoritmi innovativi.

Non mancano poi le soluzioni di digital marketing a supporto delle imprese che vogliono sviluppare nuove strategie di vendita, come ad esempio PioProx, startup di Teggiano (SA) che promuove il commercio e lo shopping di prossimità attraverso la continua ricerca di innovative soluzioni di marketing che permettono di creare offerte convenienti e personalizzate per un consumatore sempre più evoluto ed esigente e così renderne unica ogni esperienza di acquisto, oppure come Pinapp, una piattaforma web per pc, smartphone e tablet che consente di potenziare le attività commerciali sotto un profilo economico, comunicativo e organizzativo. La mission è ridurre le distanze tra fornitore e cliente dando la possibilità a quest’ultimo di trovare tutto ciò di cui ha bisogno attraverso un’App. Destinata al settore fieristico è la piattaforma creata dalla casertana LetzFair. Attraverso l’applicazione mobile e la piattaforma web, la startup crea la dimensione digitale di fiere ed esposizioni, potenziando e arricchendo la dimensione fisica.

La startup di Ercolano, KARD, invece, propone un nuovo modo di scambiare e gestire i contatti business. Il servizio messo a punto si propone di sostituire e migliorare sia il “bigliettino da visita” sia la “rubrica telefonica” dei singoli professionisti. KARD, infatti, permette di creare “kard” personali associando tutte le proprie informazioni web ad un unico profilo. In questo modo gli utenti possono scambiare la propria identità in modo semplice e veloce con le persone di interesse. Tra le realtà presenti anche New Net s.r.l.s., un’affermata realtà regionale dell’IT che si occupa di sviluppo, fornitura ed assistenza sistemi informatici per le aziende.

Le innovazioni proposte dai distretti a SMAU Napoli

A Smau Napoli anche le innovazioni proposte dai distretti, dai centri di ricerca campani. Fra quelli presenti ATENA Scarl, realtà nata con l’obiettivo di creare un distretto di alta tecnologia nei settori dell’ambiente e dell’energia, il distretto aerospaziale DAC, RITAM, rete di imprese e partner scientifici per la ricerca e l’applicazione di tecnologie avanzate per materiali per motori, SSIP – Stazione sperimentale per l’industria delle pelli e delle materie concianti e STRESS, distretto dedicato alle tecnologie e all’edilizia per le costruzioni sostenibili.

Le aziende del digital presenti: Cisco, Hevolus, Oracle, Seeweb, TIM

Puntano alla formazione, all’aggiornamento professionale e allo sviluppo di nuove competenze i player del digital presenti alla due giorni. Tra questi Cisco, che poco meno di un anno fa, nell’ambito del programma Digitaliani, ha presentato nel polo di San Giovanni a Teduccio la “Cisco Networking Academy”, il “Co-Innovation Hub” e, più recentemente il Digital Transformation Lab che, sempre all’interno di San Giovanni a Teduccio, si propone come un luogo dedicato a sviluppare progetti di coinnovazione, sfruttando piattaforme aperte e collaborazione con le startup, le università e altre aziende del territorio. Nell’ambito del DTLab Cisco ha attivato l’iniziativa di formazione avanzata Cisco Academy Digital Ready Networking Bootcamp con l’obiettivo di formare esperti delle moderne tecnologie di networking in grado di progettare e gestire infrastrutture di rete programmabili e di sviluppare applicazioni per l’Industria 4.0. Il bootcamp impegnerà gli studenti da gennaio a luglio 2019 per un totale di circa 550 ore. Tutte le informazioni per partecipare al Bootcamp (le domande di partecipazione devono arrivare entro il 9 dicembre alle 14) sono disponibili cliccando qui.

L’azienda si presenterà a Smau Napoli per raccontare tutte queste attività sul territorio, nell’ambito dello Smau Live Show in programma giovedì 13 alle 13 dedicato all’Open Innovation e per presentare, all’interno di un workshop dedicato, a cura di Alessandro Callovini, i benefici di una soluzione di Cloud Networking.

Si chiama “Java per la Campania” l’iniziativa che l’Assessorato alla formazione della Regione Campania ha lanciato lo scorso anno destinata a disoccupati e inoccupati tra i 18 e i 35 anni e gestita da Oracle University. Tra i circa 200 studenti che terminano il percorso di formazione proprio a dicembre, 100 avranno l’opportunità di entrare in una specifica graduatoria della Regione Campania e verranno abilitati a ottenere una borsa lavoro per l’assunzione (i primi 50) o un tirocinio (i secondi 50), primo passo per dialogare con le aziende del territorio e avviare un percorso di carriera. A Smau Napoli presso lo stand di Oracle le imprese che vorranno entrare in contatto con questi talenti e beneficiare delle loro competenze potranno richiedere maggiori informazioni al team Oracle presente. Allo stand di Oracle i visitatori potranno inoltre scoprire Proxima Smart City, un modello di città intelligente di nuova generazione, realizzato da Oracle per mostrare in modo concreto come potranno essere le smart city di domani: proiettate al futuro e caratterizzate dalla capacità di rispondere meglio alle esigenze dei cittadini semplificandone la vita attraverso lo sviluppo di servizi realmente innovativi. Un modello in Lego, cablato e connesso con sensori e gateway open source e collegato a una serie di servizi cloud di Oracle, integrati su una piattaforma tecnologica autonoma, capace di apprendere, autogestirsi e auto ripararsi grazie alle possibilità offerte dal machine learning e dall’intelligenza artificiale. Oracle sarà anche ospite di due Smau Live Show per parlare di tecnologie applicate all’agroalimentare, con un focus particolare sul tema della blockchain e di innovazione in ambito sanitario.

Punta alla formazione anche Seeweb, che, a Smau Napoli, terrà un workshop su come avviare un progetto IoT in modo semplice. L’azienda inoltre sarà presente all’interno di un’area espositiva per illustrare la propria offerta di servizi e soluzioni che vanno dall’hosting condiviso al dedicato, dai servizi di Streaming a quelli di Colocation.

TIM sarà presente a Smau Napoli con TIM Digital Store, il marketplace business che offre un catalogo di oltre 100 servizi cloud realizzati da TIM e dai partner per supportare la digital transformation delle imprese. Presso lo stand dedicato sarà inoltre possibile conoscere la piattaforma TIM Open che permette a startup, sviluppatori ed operatori dell’ICT di realizzare soluzioni applicative avanzate e di pubblicarle sullo Store.

Tra gli stand anche la pugliese Hevolus Innovation, azienda specializzata in ricerca e sviluppo di business model innovativi in grado di trasformare i processi e la customer experience dei suoi clienti. Da molti anni leader nel mondo delle tecnologie disruptive (Mixed Reality e Azure, Intelligenza Artificiale, Microsoft Dynamics e servizi cognitivi), che usa per innovare in ottica omnichannel l’esperienza di acquisto del settore retail a 360°, Hevolus è partner internazionale di Microsoft per la Mixed Reality. Tra le novità presentate, Augmented Store, un concept completo che rende infinita la capacità espositiva di uno store attraverso l’uso delle realtà estese. Ridisegnando ogni fase critica del percorso di acquisto, il progetto di Hevolus fonde perfettamente il mondo dell’arredamento con quello digitale. Le applicazioni di virtual reality e mixed reality, con Hololens e con visori immersivi, permettono al visitatore di vedere in 3d, come fossero reali, tutti i modelli e tutte le ambientazioni a catalogo, di configurare il proprio progetto d’arredo e visualizzarlo perfettamente inserito in casa propria così valutandone più agevolmente la composizione, i colori, i materiali, le dimensioni e gli ingombri reali.

I workshop di aggiornamento e formazione a SMAU Napoli

Molto fitto è anche il programma di oltre 50 workshop formativi gratuiti dedicato a temi di strettissima attualità in ambito digital. Si potrà ad esempio approfondire il trattamento dei dati personali con finalità di marketing, dopo l’entrata in vigore del GDPR, si potrà capire come migliorare la propria attività con l’analisi dei dati, prendendo in considerazione anche gli aspetti legali, si potrà capire quali nuovi scenari si prospettano con l’applicazione della blockchain nel mondo dell’agricoltura e nel settore alimentare, si potrà approfondire come fare marketing attraverso i social media come Instagram. Con Assintel si farà una panoramica del Settore ICT e delle nuove professioni digital, mentre con Warrant Hub, si potranno scoprire i prossimi sviluppi del Piano Industria 4.0. Nell’Arena Regione Campania, spazio, invece ai bandi europei e alla presentazione delle attività dell’Assessorato sulle startup nel corso del 2018.

Questo e tanto altro a Smau Napoli, in programma alla Mostra d’Oltremare il 13 e 14 dicembre 2018.