HPE Aruba e Fondazione per la Scuola della Compagnia San Paolo uniscono le forze per il programma dedicato al settore Education.

settore Education

Con l’avvento della didattica a distanza, le nuove forme di insegnamento sono sempre più orientate all’utilizzo di piattaforme tecnologiche.
Questo nuovo trend nel settore Education ha visto la mobilitazione delle istituzioni scolastiche a livello mondiale per dotare le scuole di una connessione con maggiore larghezza di banda e fare così fronte all’aumento della domanda di connettività.

Fondazione per la Scuola, ente strumentale di Fondazione Compagnia di San Paolo che ha lo scopo di contribuire alla piena valorizzazione dell’autonomia scolastica, e HPE Aruba, produttore di soluzioni di rete edge-to-cloud intelligenti e sicure, scendono in campo insieme per promuovere l’accelerazione della trasformazione degli ambienti dedicati alla formazione e il concetto di scuola digitale.

Le due realtà hanno collaborato in sinergia per “Riconnessioni, programma europeo finalizzato alla promozione dell’innovazione digitale nel settore Education. In una prima fase, l’obiettivo del programma è connettere oltre 300 istituti scolastici primari e secondari e 96.000 studenti nel torinese.

Si prevede, tuttavia, un’espansione a livello nazionale per contribuire a colmare il gap delle competenze digitali in Italia, con un conseguente impatto positivo non solo sull’educazione delle future generazioni, ma anche più in generale, sulla crescita sociale ed economica del Paese.

10 Gb di larghezza di banda alle scuole

La rete Wi-Fi del programma ideato per il settore Education è realizzata sulla base dell’architettura di rete di HPE Aruba e mette a disposizione una larghezza di banda di picco di 10 Gb e una robusta connettività Wi-Fi con una soluzione a gestione centralizzata e la minimizzazione delle attività on-site. La rete di HPE Aruba offre a studenti e docenti accesso protetto e a elevate prestazioni.

ClearPass Policy Managern di HPE Aruba gestisce l’orchestrazione sicura e basata su regole degli accessi alla rete, creando una rete cablata e wireless unificata, mentre la piattaforma cloud nativa Aruba Central garantisce una gestione di rete costante, coerente e uniforme con funzioni di analisi IA. Ciò significa che la Fondazione per la Scuola della Compagnia San Paolo può fornire una connettività fluida e di qualità superiore a ciascuna scuola, gestendo l’intera piattaforma da un singolo pannello di controllo.

Aruba Edge Services Platform (ESP) offre un’architettura che funge da base per l’espansione con componenti standard e funzioni di gestione centralizzate. Questo consente di abbreviare i tempi di implementazione, ridurre i costi e semplificare i processi di implementazione e gestione delle reti nel settore Education.

Oltre agli alti standard tecnologici, l’architettura di HPE Aruba offre alle organizzazioni la possibilità di garantire la massima trasparenza in termini di costi e processi, di creare standard, di definire protocolli per coinvolgere partner pubblici e privati e creare framework di gestione dei progetti per i servizi forniti.

Focus sulla trasformazione culturale

Il supporto tecnologico di HPE Aruba consente alla Fondazione per la Scuola della Compagnia San Paolo di focalizzarsi sulla trasformazione culturale nel settore Education. La no-profit sta collaborando con gli insegnanti per creare team di sostenitori, che avranno poi il compito di formare i propri colleghi, per concretizzare il concetto di scuola digitale. Si ritiene che tale approccio a cascata abbia già coinvolto il 60% del personale docente; Lorenzo Benussi, Responsabile dell’innovazione di Fondazione per la Scuola, l’organizzazione che guida il programma Riconnessioni e Head of EdTech Uniti presso LINKS Foundations afferma che il livello delle competenze digitali tra gli insegnanti è salito del 20%.

La Fondazione per la Scuola della Compagnia San Paolo collabora con l’Università di Padova nella ricerca di competenze sociali ed emozionali e fa parte di un programma di ricerca nel campo dell’analisi di apprendimento con il Ministro dell’Istruzione e il Politecnico di Milano.

Lorenzo Benussi ha fiducia nel fatto che l’approccio di HPE Aruba aiuti il sistema scolastico nazionale a effettuare una rapida transizione che consenta di colmare il divario di competenze nel settore Education. La soluzione consente di utilizzare funzionalità di segmentazione dinamica e un’architettura “Zero Trust che accompagnano la graduale maturazione dell’architettura di sicurezza: “Riconnessioni è un modello realizzato con componenti che possono essere replicati sia singolarmente, che separatamente”.

Lorenzo Benussi, afferma: “Con questo programma dedicato al settore Education desideriamo eliminare le barriere fisiche e culturali che impediscono alle scuole di essere creative. Ciò richiede l’adozione di nuovi metodi d’insegnamento e apprendimento, unitamente alla creazione di un nuovo modello di connettività Internet”.

Marcello Maggiora, Direttore Divisione Tecnologia e Strategie Digitali, Compagnia di San Paolo Sistema Torino, aggiunge: “L’aspetto più importante della soluzione Aruba è la sua flessibilità. La flessibilità e le funzioni intelligenti offerte da Aruba Central significano che la soluzione può essere configurata in modo tale da adattarsi ai requisiti di scuole differenti. Si tratta di una soluzione Zero Touch Provisioning a tutti gli effetti. Central sarà lo strumento adatto per capire come vengono utilizzate le reti”.

Fabio Tognon, Country Manager di HPE Aruba in Italia, dice:
“Con il lockdown e la didattica integrata, sono emerse le criticità strutturali della scuola italiana ed è nata una nuova riflessione da parte di Istituzioni e pubblico sull’urgenza della trasformazione digitale. Tuttavia, senza le necessarie infrastrutture tecnologiche e la loro diffusione sul piano nazionale, l’innovazione non può avere basi solide. Siamo, quindi, orgogliosi di avere collaborato a ‘Riconnessioni’, piano concreto di interventi per avviare il percorso digitale nel settore Education a beneficio di tutta la comunità, studenti, docenti, famiglie”.