rdcom.it è il primo operatore italiano a supportare il nuovo standard del mobile messaging

RCS

rdcom.it, la piattaforma tecnologica per l’invio di messaggistica aziendale istantanea sia bulk che advertising, continua il suo percorso nel mercato del mobile messaging, diventando il primo opratore italiano ad entrare nel progetto RCS (Rich Communication Services).

RCS è il protocollo che sostituirà gli SMS, costituito da un gruppo di promotori del settore nel 2007 ed entrata a far parte dell’Associazione GSM nel 2008. Per quasi un decennio è stato difficile ottenere un ampio sostegno al protocollo. Mentre alcuni vettori come Sprint e T-Mobile sono saliti a bordo abbastanza presto, molti produttori erano più reticenti. Poiché RCS richiede sia un software che un aggiornamento di rete, molti OEM non hanno voluto sviluppare software per consentire ai loro dispositivi di supportare retroattivamente il protocollo.

Google, tuttavia, è stato in grado di compiere progressi sia con i vettori che con i costruttori OEM. Attualmente, ci sono 55 carrier e quasi una dozzina di produttori di smartphone che supportano la Chat. Anche Microsoft si è impegnata a sostenere il protocollo.

Quest’anno, Google ha annunciato di aver lavorato con tutti i principali operatori di telefonia cellulare del mondo per l’adozione di RCS. Il risultato è Chat, un protocollo basato su RCS Universal Profile che sostituirà gli SMS.

Rich Communication Services, tuttavia, è molto più di un nuovo formato: è una piattaforma in cui i noti vantaggi degli SMS si integrano con nuove features avanzate che garantiscono interazioni, servizi avanzati, e vere e proprie conversazioni multimediali.

Grazie agli RCS, rdcom.it potrà mettere a disposizione delle aziende l’opportunità di aumentare il coinvolgimento dei loro clienti, fino all’utilizzo di chatbot e intelligenza artificiale.