In questo articolo scopriamo quali sono le tasse da pagare in caso di vincita al bingo

Quali tasse si applicano se vinco un premio del bingo?

Quali tasse si applicano se vinco un premio del bingo?

A tutti piace giocare a bingo, ma cosa succede se vinco? Mi vedrò dimezzare la vincita in tasse? Vediamo insieme quali tasse si applicano se vinco un premio del bingo.

Vincite e tasse

Veniamo al dunque, se vinco al bingo, quali tasse dovrò pagare? Dipende dal gioco che scegli! Ecco una breve lista dei vari giochi e delle tasse applicate. Conoscere il sistema di tassazione del gioco nel nostro paese è fondamentale per tutti coloro che vogliono cominciare a divertirsi online. Il nostro consiglio più importante è quello di giocare sempre su piattaforme autorizzate dallo stato con certificazione ADM: grazie a questa tutela al giocatore, non dovrete mai preoccuparvi di segnalare le vincite a fine anno sulla vostra dichiarazione dei redditi. Il portale di gioco che sceglierete si occuperà della tassazione automaticamente. Vediamo le tasse e i giochi online più popolari:

•         Gratta e Vinci

I premi realizzati con i Gratta e vinci sono tassati al 20%, ma solo per gli importi superiori a 500 euro. Se vinci somme inferiori a tale soglia potrai intascare la cifra piena ed esentasse, mentre se supererai il limite dovrai pagare il 20% in tasse, ma solo per l’eccedenza. Ecco un esempio: se vinci 1.000 euro al Gratta e Vinci, con l’aliquota del 20% il prelievo fiscale sarà applicato sulla parte di vincita che oltrepassa i 500 euro, dunque su 500 euro.

•         Gioco del Lotto

Il lotto subisce un prelievo fiscale dell’8% dell’importo totale della vincita. C’è però una franchigia di 500 euro: al di sotto di tale somma, la tassazione non scatta, mentre per le vincite superiori l’aliquota dell’8% si applica soltanto sulla parte che eccede tale soglia, così come succede per il gratta e vinci.

•         Casinò online

Dal 2020, la tassazione delle vincite ottenute ai vari giochi disponibili sui casinò online non è più basata sulla flat tax unica del 12% ma varia in relazione all’importo: più vinci, più paghi. Le vincite fino a 500 euro sono esentasse, mentre per quelle superiori il prelievo è crescente e va dal 15% per le vincite al di sotto dei 1.000 euro al 25% per le vincite oltre i 10 milioni di euro. La trattenuta media si attesta al 20%. Il prelievo fiscale viene operato direttamente dal gestore del portale autorizzato (gli estremi della concessione Adm o Aams devono sempre essere riportati sul sito), che opera in qualità di sostituto d’imposta e riversa l’importo allo Stato; quindi, al vincitore viene accreditata sul conto di gioco la somma netta della vincita.

•         SuperEnalotto e 10eLotto

La tassazione delle vincite al SuperEnalotto è pari al 20% (fino al 2019 era del 12%), e si applica solo alle vincite superiori a 500 euro e sulla parte eccedente tale limite, in modo analogo a quanto avviene per il Gratta e Vinci. L’imposta sulle vincite realizzate al gioco 10eLotto invece è dell’11%.

Vincite al gioco: vanno indicate in dichiarazione dei redditi?

Siccome le vincite realizzate al gioco legale vengono già tassate alla fonte dai concessionari autorizzati, che operano la ritenuta d’imposta a titolo definitivo, gli importi guadagnati non devono essere indicati nella dichiarazione dei redditi. Soltanto se la vincita deriva da un tipo di gioco non autorizzato in Italia – ad esempio presso un intermediario estero privo di licenza ad operare, fisicamente o online, nel nostro Stato – la somma vinta deve essere dichiarata tra i “redditi diversi”. È sempre bene conservare la ricevuta della vincita, in modo da poterla esibire agli organi accertatori in caso di contestazioni.

I metodi di pagamento influiscono sulla tassazione?

Molti si fanno questa domanda quando scelgono di giocare online e la risposta è molto semplice: la tassazione imposta dallo stato non cambia a seconda del metodo di pagamento che scegliete per i vostri depositi e prelievi, ma è importante ricordarsi che la vostra banca potrebbe avere delle commissioni sulle transazioni.Ad esempio, se paghiamo tramite carta di credito e debito come Visa e Mastercard, prepagate come Postepay, oppure portafogli elettronici come Paypal, Skrill o Neteller, non dovremmo incappare in sgradevoli commissioni. Invece nel caso del bonifico bancario, tutto dipende dalla vostra banca e dal costo che avete prestabilito per questo genere di transazioni. Il nostro consiglio è quello di informarsi presso il proprio istituto di credito e verificare il costo in termini di commissioni sui bonifici bancari, qualora fosse il vostro metodo di pagamento preferito.

I dati e le percentuali

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si occupa di diversi aspetti della tassazione italiana tra cui: il tabacco, i giochi ad estrazione, i giochi di abilità, di carte a quota fissa e variabile, le scommesse sportive di ogni tipo, tutte le lotterie dal bingo al gratta e vinci e i giochi di sorte a distanza compresi i casinò online.

L’aliquota però è suddivisa in 3 categorie con la loro rispettiva percentuale di tassazione:

  • qualunque vincita da scommessa sportiva, giochi a premi sia televisivi che su altri media di diffusione pubblica viene tassata al 20%
  • le vincite derivanti dalle lotterie, le estrazioni, i gratta e vinci e le tombole sono tassate del 10%
  • tutti gli altri casi non citati sono tassati al 25%

Nel nostro caso siamo interessati all’ultima dicitura poiché i casinò online rientrano nella fascia di tassazione del 25%, ma come detto in precedenza voi non dovrete occuparvene se scegliete un operatore con certificazione ADM.

Il bingo online

Hai mai giocato a bingo online? Ormai è impossibile non aver mai provato a giocare al bingo online: è divertente, pratico, discreto, divertente…insomma, un vero e proprio passatempo dal budget controllato. Ci sono tantissimi siti di bingo online legali e sicuri, in possesso di regolare licenza ADM (Agenzia dogane e monopoli). I monopoli dello Stato Italiano monitorano costantemente sulla sicurezza dei giocatori e certificano che tutti i siti che hanno regolare licenza, si attengono a regole che tutelano la privacy e le sicurezza dei giocatori che decidono di affidare i propri dati personali e bancari a questi siti con regolare licenza bingo. Giocare a bingo, oltre che essere molto sicuro, è anche molto discreto: non devi uscire di casa, andare dal tabaccaio e far vedere a tutti quanto stai giocando. Dal tuo smartphone puoi decidere quanto e quando vuoi giocare, semplicemente cliccando sul gioco di bingo che preferisci. In questo modo sarai immune dai commenti delle persone che magari ti vedono uscire dalla tabaccheria e la tua privacy sarà al sicuro. E poi, vuoi mettere la comodità e il risarmio di giocare a bingo online? Pensa solo che non devi prendere la macchina per andare a giocare, non devi vestirti bene, puoi giocare dalla tranquillità e dal tepore di casa tua, sul divano, nel letto avvolto da un piumone…risparmiando tempo, soldi e fatica senza prendere freddo. Mica male, vero?