Vincenzo Lolli di Extreme Networks presenta le principali tendenze che riguarderanno le reti nel 2022 e presenta le novità che il nuovo anno presenterà.

Extreme Networks

Il 2022 è alle porte, e come d’abitudine si cerca di fare il punto su quelle che – secondo le opinioni degli esperti di Extreme Networks – saranno le principali tendenze del networking nel 2022. Ci saranno novità nell’area delle reti domestiche, dell’intelligenza artificiale, del cloud, della sicurezza e del WiFi.

L’importanza delle reti domestiche

Secondo le previsioni di Extreme Networks, le reti domestiche entreranno a far parte a pieno diritto della “infinite enterprise”, l’azienda senza confini che è cresciuta rapidamente durante la pandemia, e ha costretto molti individui che lavorano da casa ad assumere il ruolo dei tecnici e degli amministratori di rete come parte della loro routine quotidiana. Analizzando i compiti di queste nuove figure, si potranno migliorare l’esperienza degli utenti delle reti domestiche, che dovranno essere semplici, sicure e veloci, e dovranno spesso integrarsi con una o più reti aziendali.

L’esplosione dell’intelligenza artificiale

Negli ultimi dieci anni, la digitalizzazione, la crescita esponenziale della quantità dei dati, l’uso del cloud e l’ampia disponibilità di potenza di elaborazione a basso costo hanno reso accessibili a tutti le funzionalità di intelligenza artificiale, che oggi supportano le competenze degli esseri umani anche nell’area delle reti. In futuro, strumenti basati sull’intelligenza artificiale diventeranno sempre più diffusi, perché le loro capacità di interpretazione dei dati aiuteranno i team IT ad anticipare in modo proattivo i problemi delle infrastrutture di rete con un significativo risparmio di tempo e di risorse, che potranno essere utilizzate per attività strategiche a supporto del business.

La gestione della rete migra verso il cloud

In passato, la gestione delle soluzioni di rete on-premise e nel cloud rappresentavano due opzioni completamente diverse, ognuna con i propri pro e contro. Con la gestione on-premise, aggiornamenti, configurazioni e dati venivano archiviati localmente nella sede dell’azienda, e per questo rimanevano sotto il controllo dell’azienda stessa. Con la gestione nel cloud, le stesse informazioni venivano archiviate su un server remoto, che non garantiva lo stesso tipo di controllo. Gli esperti di Extreme Networks ritengono che, in futuro, il cloud distribuito offrirà il meglio dei due mondi, portando la potenza e la flessibilità del cloud sui server privati nella sede dell’azienda, dove risiederanno tutti i dati, garantendo il pieno controllo e tutti i vantaggi operativi del cloud.

La crescita delle tecnologie blockchain per la sicurezza

Le tecnologie blockchain verranno utilizzate sempre più spesso per proteggere l’integrità delle informazioni nelle infrastrutture delle smart city, i dati personali sensibili degli utenti, come nel caso delle cartelle cliniche, e le identità digitali, che verranno utilizzate sempre più spesso. Inoltre, la blockchain potrebbe diventare fondamentale anche per il voto elettronico, in quanto potrebbe garantire sia l’immutabilità dei registri elettorali sia quella dei voti individuali.

L’implementazione di tecnologie Zero Trust per la protezione dei dati

Gli attacchi informatici perpetrati nel corso degli ultimi due anni hanno lasciato una scia di problemi all’interno delle organizzazioni che sono state colpite. Una percentuale importante di queste aziende sta probabilmente valutando l’implementazione di tecnologie Zero Trust per la protezione della propria infrastruttura, e insieme a loro lo stanno quasi certamente facendo anche le organizzazioni che hanno avuto la fortuna di rimanere immuni. Se Zero Trust significa qualcosa, dalle previsioni di Extreme Networks per il 2022, dovremmo iniziare a vedere gli effetti positivi della protezione, anche se si continuerà a parlare più delle compromissioni alla sicurezza che delle best practice. D’altronde, la protezione migliore è quella di cui non si parla mai.

La pervasività delle reti Wi-Fi

Le reti Wi-Fi sono entrate a far parte della nostra vita quotidiana per il lavoro, la didattica, lo shopping e l’intrattenimento. Oggi, la maggior parte delle attività durante la giornata passa da una connessione wireless. Nel 2022, il Wi-Fi continuerà a crescere come principale soluzione per la connettività wireless sicura e la mobilità nei luoghi di lavoro, siano essi in azienda o in casa.

La costruzione delle superstrade a 6 GHz

La disponibilità della tecnologia Wi-Fi 6E consentirà la realizzazione di nuove superstrade wireless, e questo permetterà alle aziende di trasferire gran parte della connettività verso la banda a 6 GHz per sostenere la crescita del cloud computing, dei big data, e di IoT, intelligenza artificiale e machine learning. Queste tendenze continueranno ad alimentare la domanda di reti Wi-Fi aziendali sempre più veloci e affidabili per tutto il prossimo decennio.

di Vincenzo Lalli, Country Manager Italy di Extreme Networks