Attraverso una raccolta fondi organizzata dai dipendenti Colt l’organizzazione DEC potrà destinare 170.000 euro ai rifugiati in Ucraina e nel mondo.

Colt

Per sostenere le popolazioni ucraine colpite dalla guerra ancora in atto e i rifugiati in situazioni di difficoltà, Colt Technolgy Services ha donato 170.000 euro a sostegno del Disasters Emergency Committee (DEC), un’organizzazione britannica attiva in tutto il mondo che riunisce 15 enti di beneficienza per aiutare e sostenere con una risposta rapida ed efficace le persone in difficoltà che scappano da guerre o crisi umanitarie.

Colt, con la partecipazione attiva dei dipendenti, ha organizzato un’asta di beneficienza che ha coinvolto l’azienda in maniera globale riuscendo a raggiungere un risultato che dimostra ancora una volta la sensibilità verso l’attualità e i temi di CSR.

Gary Carr, Chief Financial Officer di Colt, dichiara: “Siamo stati profondamente colpiti dal conflitto in Ucraina. È tempo di scavare più a fondo e raccogliere fondi per coloro che sono colpiti dalle crisi mondiali. Sono inoltre stupito dalla generosità e dall’energia, dall’impegno e dagli sforzi profusi dai dipendenti Colt per la raccolta fondi. È un privilegio supportare gli enti di beneficienza DEC, in quanto forniscono provviste, riparo e assistenza a coloro che fuggono da conflitti e disastri”.

Saleh Saaed, CEO di DEC, dice: “Per conto di DEC e dei nostri enti di beneficienza, vogliamo dire un enorme grazie ai dipendenti Colt per la loro travolgente generosità. Gli enti di beneficienza DEC continuano a fornire cibo, denaro, cure mediche e molto altro, non solo in Ucraina, ma anche nei paesi limitrofi. La risposta a questo appello è stata incredibilmente generosa e vorrei personalmente ringraziare tutte le persone di Colt che hanno partecipato alla donazione, raccolto fondi e aiutato a spargere la voce. I vostri sforzi permetteranno ai lavoratori di aiutare le persone colpite da questo conflitto devastante, sia ora che nei mesi e negli anni a venire”.