In un contesto competitivo complesso ed incerto, occorre valorizzare al meglio le risorse aziendali

PMI: in Italia una su due non possiede un sito internet

Lo scenario competitivo attuale è caratterizzato da trasformazione digitale, evoluzioni normative (come il GDPR) e incertezza economica, che costituiscono un mix di criticità che i responsabili delle PMI devono imparare ad affrontare sistematicamente per guidare al meglio il proprio business e dare impulso alla crescita dell’azienda.

La chiave del successo risiede ovviamente nell’azienda stessa e nei suoi dipendenti; per valorizzarli, occorre dotarsi di strumenti che consentano di giungere alla propria meta rendendo il viaggio il più agevole possibile.

Tali strumenti devono avere cinque attributi fondamentali, dai quali ogni azienda che vuole crescere non dovrebbe prescindere:

  1. Affidabilità

    Nell’epoca a rapida evoluzione tecnologica in cui viviamo, la smania di possedere nuovi gadget può rendere i potenziali acquirenti meno preoccupati della loro affidabilità. Ciò può rivelarsi un approccio costoso nel mondo delle aziende.

    Le PMI dovrebbero sempre tenere ben presente l’importanza di longevità e affidabilità al momento di effettuare ogni investimento in tecnologia, soprattutto quando si tratta di scadenze ravvicinate e di decisioni dell’ultimo minuto.

  2. Sicurezza

    Con l’entrata in vigore del GDPR la problematica della sicurezza informatica non è mai stata tanto rilevante per le aziende come in questo periodo.

    E poiché il rischio di potenziali sanzioni per le PMI è reale, il momento è perfetto per fare una valutazione accurata dello stato della sicurezza aziendale. Occorre che le numerose minacce vengano affrontate in modo olistico, garantendo una sicurezza sistematica su tutta la rete. È l’unico modo per garantire un ambiente sicuro e più produttivo.

  3. Produttività

    Può sembrare ovvio, ma un’azienda di piccole-medie dimensioni – con staff e tempo a disposizione limitati – deve sempre cercare di ottimizzare i livelli di produttività.

    È necessario che il personale sia costantemente connesso e coordinato, perché la loro collaborazione e comunicazione siano efficaci.

  4. Mobilità

    Occorre guardare alle tecnologie che permettono di ottenere un elevato livello di mobilità nel quotidiano. Con alcuni studi che indicano come le aziende dotate di una policy che regoli BYOD (Bring Your Own Device) aumentino la produttività del 16%, è evidente che una organizzazione “mobile-oriented” consenta al personale di essere più flessibile, agile e reattivo di fronte a sfide e opportunità.

  5. Qualità

    Infine, ma non per ordine di importanza, secondo un classico detto l’opzione più economica a volte può rivelarsi la più costosa. Chi taglia troppo i costi rischia di pagare nel lungo periodo, con apparati di bassa qualità.

    Ciò non vuol dire che le PMI debbano sempre effettuare grossi investimenti se vogliono crescere, quanto piuttosto occorre che sappiano dove sia opportuno risparmiare e dove no. Gli apparati necessari per le attività di business ogni giorno rientrano sicuramente in questa seconda categoria.