In un settore caratterizzato dalla crescente concorrenza degli operatori non tradizionali, le compagnie assicurative devono puntare su omnicanalità e metodi di pagamento flessibili e personalizzabili

Sabatino Abagnale

A cura di Sabatino Abagnale, Head of Business Development SlimPay Italia

La digitalizzazione dei processi rappresenta un tema cruciale nell’evoluzione del settore assicurativo, che sempre più si deve adattare alle esigenze dei consumatori del nuovo millennio. Social network, customer relations, multichannel… E se le assicurazioni diventassero un prodotto di consumo? L’ingresso del settore assicurativo nell’era digitale lo farà diventare un business online come molti altri fondati sull’economia della sottoscrizione?

Digitalizzazione: un bisogno interno, una necessità esterna

Le nuove tecnologie stanno inesorabilmente cambiando le preferenze e i comportamenti dei consumatori, anche nel settore delle assicurazioni. Per fronteggiare le nuove sfide, i grandi gruppi assicurativi dovranno mettere in atto un processo di innovazione del modello di business e dei servizi che mette al centro i canali digitali nella gestione della relazione con il cliente.

Secondo il World Insurance Report 2018 di Capgemini, che ha analizzato le risposte di oltre 10.000 intervistati in 20 paesi in tutto il mondo, tra i consumatori appartenenti alla cosiddetta Generation Y e tra quelli più esperti di tecnologia, oltre il 55% ha citato internet e/o il sito sito web come un importante canale di contatto e transizione per la gestione delle assicurazioni.

Anche studi realizzati in Italia confermano questa tendenza: dall’analisi dell’Insurance Report di Nielsen, che monitora l’evoluzione del ruolo dei touch-point digitali nella relazione tra consumatore e istituti finanziari, sono 2,1 milioni gli italiani che nel mese di dicembre 2017 hanno richiesto almeno un preventivo online prima di sottoscrivere una polizza, il 23% in più rispetto al pari periodo dell’anno precedente.

La digitalizzazione del comparto assicurativo è ancora un processo molto diversificato ed in fase di sviluppo, ma emergono chiari segnali da parte dei consumatori: oggi anche i prodotti assicurativi vanno offerti e trattati come veri e propri servizi di consumo, attraverso sottoscrizioni online semplificate, offerte flessibili, prezzi competitivi e un adeguato customer service come per le grandi realtà dell’e-commerce. Una tendenza rafforzata dalla crescente diffusione di modelli assicurativi proposti da nuove realtà come le insurtech quali polizze on demand e temporanee che vanno incontro alle esigenze di flessibilità del consumatore moderno.

La sfida: creare un nuovo ecosistema digitale integrato per guardare al futuro

Per sopravvivere nel nuovo contesto, i modelli di business futuri dei grandi gruppi assicurativi dovranno quindi puntare sullo sviluppo di sistemi aperti per facilitare l’integrazione con player non tradizionali in grado di facilitare il flusso e lo scambio di dati per portare valore aggiunto e facilitare il processo di trasformazione (secondo il WIR 2018 di Capgemini, il 60,2 % dei dirigenti del settore assicurativo intervistati ritiene indispensabile l’integrazione con le nuove tecnologie e nuovi attori).

L’introduzione di tecnologie come API, archiviazione cloud e blockchain offerti da partner quali le fintech ed insurtech, svolgerà quindi un ruolo cruciale nel garantire l’evoluzione del sistema assicurativo verso una dimensione in grado di fornire ai propri clienti servizi sempre più vantaggiosi, efficaci e senza frizioni nell’ambito dei nuovi modelli di consumo.

La digitalizzazione dei pagamenti al servizio dei modelli di consumo “a sottoscrizione”

In un settore diventato molto competitivo – dove stanno facendo il loro ingresso anche le multinazionali BigTech come Google, Facebook, Apple e Amazon – ogni fase deve essere ottimizzata e incentrata sui consumatori ed Il momento del pagamento, che finalizza l’acquisto o la sottoscrizione di un servizio, rappresenta un passaggio chiave nella customer journey del cliente.

In questo contesto, la piattaforma SlimPay – attiva a livello internazionale nel settore dei pagamenti ricorrenti on line – offre una soluzione innovativa in modalità SaaS per la gestione dell’intero ciclo di pagamento dei modelli di business a sottoscrizione, tra i quali anche le assicurazioni.

Grazie alla combinazione di addebito diretto SEPA e carte di credito gestita attraverso un’unica interfaccia dinamica, la piattaforma fornisce la possibilità di modulare i pagamenti in base alle proprie necessità e di offrire ai propri clienti il maggior numero possibile di metodi o combinazioni di pagamento offrendo un servizio che ottimizza il ciclo di vita di un cliente e diminuisce il tasso di abbandono.

Anche in Italia emerge oggi una forte domanda di digitalizzazione nel mondo delle assicurazioni, come evidenziato nei casi di ITAS assicurazioni, che, grazie alle soluzioni tecnologiche di SlimPay, ha di recente Interamente digitalizzato il processo d’incasso, o dell’Insurtech Air che ha lanciato una soluzione ispirata al modello della subscription economy.

Quindi, le assicurazioni sono un prodotto di consumo come gli altri? Sebbene l’importante sovrastruttura legale del settore incida sul processo di cambiamento, non vi è dubbio che il futuro delle assicurazioni andrà in questa direzione per rispondere alle mutate esigenze dei consumatori in fatto di mobilità, semplicità e velocità.