Cresce anche in Italia il mobile commerce: entro quest’anno, oltre un terzo degli acquisti online degli italiani sarà stato concluso via smartphone

Cresce anche in Italia la febbre da Black Friday

Black Friday e Cyber Monday si avvicinano, dando il via alla stagione dell’ecommerce natalizio. Sono tantissimi gli italiani che ne approfitteranno, cercando di aggiudicarsi le offerte migliori prima degli altri.

Secondo le previsioni, per il 2018, oltre un terzo degli acquisti online in Italia risulterà concluso tramite smartphone. Una quota che, a livello mondiale, è addirittura stimata al 46%.

Insomma, quella del mobile commerce è una tendenza inarrestabile. Ma prima di addentrarsi nel vortice di offerte, sconti e promozioni, meglio accertarsi di avere tutte le carte in regola per evitare spiacevoli incidenti e non mettere a rischio il proprio conto e i dati personali: i criminali informatici, purtroppo, sono in agguato e pronti a colpire con attacchi sempre più frequenti e sofisticati.

Come proteggersi allora? Da OneSpan, società leader nell’offerta di software per la sicurezza delle transazioni, tra i cui clienti ci sono più della metà delle prime 100 banche globali, ecco sette utili suggerimenti per un’esperienza al riparo da imprevisti:

  1. Aggiornare regolarmente il software del telefono e le app per lo shopping: questo garantisce il rafforzamento delle difese del dispositivo.
  2. Stop all’utilizzo di password statiche: meglio approfittare dei sistemi di autenticazione multi-fattore o di altre funzioni di sicurezza avanzate, se queste sono offerte da app, banche e venditori. L’autenticazione multi-fattore combina almeno due metodi di autenticazione su tre: qualcosa che conosciamo (come un PIN), qualcosa che possediamo (come un’app di autenticazione) e qualcosa che siamo (come un’impronta digitale).
  3. Affidarsi a una banca che protegga concretamente le transazioni mediante le più recenti tecnologie biometriche e di schermatura delle applicazioni per garantire la certezza delle identità e limitare gli attacchi finalizzati al furto di informazioni personali e di denaro.
  4. Evitare di rimuovere le restrizioni impostate sui software dei dispositivi: li renderebbe vulnerabili a una vasta gamma di attacchi.
  5. Installare app provenienti solo da fonti attendibili, come gli app store ufficiali dei fornitori dei sistemi operativi (Apple e Google).
  6. Verificare che le autorizzazioni richieste dalle app corrispondano effettivamente alle loro attività.
  7. Accertarsi di essere connessi a un WiFi sicuro e, quando possibile, utilizzare una VPN.