Il lock-down non ha fermato Snom Technology, noto produttore di terminali IP e accessori premium per la telefonia destinati a professionisti, aziende e industria, che ha deciso di sfruttare la fase di relativa calma indotta dalla pandemia per ampliare il proprio organico in regioni chiave selezionando le figure più adatte a supportare la crescita dell’azienda […]

rosario pitanza snom
Il lock-down non ha fermato Snom Technology, noto produttore di terminali IP e accessori premium per la telefonia destinati a professionisti, aziende e industria, che ha deciso di sfruttare la fase di relativa calma indotta dalla pandemia per ampliare il proprio organico in regioni chiave selezionando le figure più adatte a supportare la crescita dell’azienda su scala globale. Non fa eccezione l’Italia che da inizio aprile si fregia, con Rosario Pitanza, di un noto professionista del VoIP e del canale, pronto a contribuire al successo del vendor sia sul territorio nazionale, sia sui mercati di Israele e Malta.
Il quarantacinquenne Perito Tecnico delle Telecomunicazioni dà il via alla sua carriera nell’universo della telefonia già nel 1997 presso Italtel, passando da Philips dove dal 2001 ha realizzato i primi progetti di migrazione della clientela al VoIP, per concludersi con gli undici anni (2006 – 2017) trascorsi in NEC come Product Manager responsabile del portafoglio UCC e VoIP, periodo in cui Pitanza ha visto affermarsi i primi centralini IP NEC software-based proprietari con funzionalità UC avanzate.
La volontà di spaziare tra le soluzioni e i terminali VoIP più diversi e di interfacciarsi non solo con l’utenza finale ma anche con gli operatori di canale porta infine Pitanza in Esprinet nel 2017, dove passa dall’iniziale gestione dei brand VoIP a portafoglio del noto distributore alla coordinazione delle vendite specialistiche della BU Networking & Security, PBX & UCC all’inizio del 2019.
“La mia esperienza in Esprinet è stata estremamente stimolante. Mi ha permesso di acquisire competenze essenziali sia in merito ai brand più rilevanti del mercato del VoIP sia sulle esigenze del canale italiano. Tuttavia, il desiderio di tornare a focalizzarmi su un singolo marchio non mi ha mai abbandonato” spiega Pitanza, per il quale l’assunzione in Snom rappresenta un benvenuto ritorno alle origini.