Lo scorso anno, il social network si è impegnato a creare una piattaforma libera da abusi, contenuti offensivi e spam

Twitter: tutti i risultati di sicurezza degli ultimi 12 mesi

Lo scorso anno, Twitter si è impegnato a creare una piattaforma libera da abusi, contenuti offensivi, spam e altri elementi che potessero distrarre dalle conversazioni in corso, rendendo la piattaforma un luogo sempre più sicuro. Oggi è possibile condividere un aggiornamento su cosa è stato raggiunto e una previsione delle novità dei prossimi mesi.

Di seguito i risultati principali:

  • Il 38% dei contenuti offensivi sulla piattaforma è stato ripreso proattivamente dal team di Twitter invece che affidarsi solo alle segnalazioni da parte degli utenti.
  • Ridotti del 16% gli abusi da parte dei profili non seguiti da chi segnala gli abusi stessi.
  • 100.000 account sospesi per aver creato un nuovo profilo a seguito di una sospensione da gennaio a marzo 2019, un incremento del 45% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
  • Incremento del 60% nel rispondere alle richieste, grazie al nuovo processo in-app appeal.
  • Rispetto allo scorso anno, è stato registrato un incremento del 3% di account sospesi nel giro di 24 ore a seguito di una segnalazione.
  • Grazie ad un nuovo processo di reporting, si è visto un incremento di 2,5 volte nella rimozione di informazioni private.

Agire senza segnalare

Le persone che non si sentono sicure su Twitter non dovrebbero occuparsi di segnalare gli abusi. In precedenza, Twitter si occupava di tweet potenzialmente offensivi solo su segnalazione e oggi si tratta di una modalità non più accettabile. Quest’anno la priorità è avere un approccio proattivo rispetto ai contenuti offensivi che non si basi solo sulle segnalazioni degli utenti.

Nello stesso periodo dello scorso anno, lo 0% di contenuti potenzialmente offensivi è stato segnalato proattivamente al team di Twitter per revisione. Oggi, grazie alla tecnologia, il 38% dei contenuti offensivi sulla piattaforma viene segnalato proattivamente affinché una risorsa “umana” lo revisioni, invece che affidarsi alle segnalazioni degli utenti di Twitter. In questo ambito sono comprese numerose policy, come i comportamenti offensivi, istigazioni all’odio e all’autolesionismo, minacce e i contenuti violenti.

La stessa tecnologia che viene utilizzata per tracciare lo spam, le manipolazioni della piattaforma e altre violazioni, permette di individuare e segnalare all’apposito team di Twitter i tweet offensivi. Il controllo di questo tipo di contenuti ha comportato un aumento delle risorse in aree chiave e in diversi mercati, in modo tale da prevenire, monitorare e lavorare efficacemente per garantire a tutti gli utenti un contesto sicuro. Le segnalazioni sono utili e evidenziano la necessità di controllare un contenuto, ma Twitter ha sentito l’esigenza di fare di più ed è consapevole che ci sia ancora molto lavoro da portare avanti.

Le prossime novità

  • Migliorare la tecnologia per controllare più velocemente, e prima che vengano segnalati, i contenuti non conformi alle norme della piattaforma, nello specifico i tweet con informazioni private, minacce e altri tipi di abusi.
  • Per gli utenti sarà più facile condividere i dettagli quando segnalano contenuti critici, in modo da poter agire più velocemente, soprattutto quando riguardano la salvaguardia delle persone.
  • Le regole di Twitter saranno aggiornate nelle prossime settimane e saranno rese più brevi e facili da comprendere.
  • A partire da giugno, sarà sperimentata la possibilità di dare agli utenti maggior controllo sulle conversazioni, grazie ad un’opzione per nascondere le risposte ai loro tweet.