A partire dalla fine del 2020, il Regno Unito ha ufficialmente annunciato la decisione di voler escludere Huawei dalle forniture 5G per proteggere il Paese dai gravi attacchi informatici.

forniture 5G
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Dopo le indiscrezioni trapelate negli scorsi giorni, la decisione di escludere Huawei dalle forniture 5G è stata ufficialmente annunciata da Oliver Dowden, ministro della Cultura, del Digitale, dei Media e dello Sport in Inghilterra.

A tal proposito, Andrew Tsonchev, Director of Technology di Darktrace, la principale azienda di Cyber AI al mondo, ha commentato così la notizia: “Credo che l’esclusione di Huawei dalla rete 5G britannica non sia una decisione che il governo abbia preso alla leggera. Quando si tratta di spionaggio, sponsorizzato da uno Stato, o di gravi attacchi informatici, è fondamentale pensare anche a strategie che vadano oltre la semplice eliminazione di un fornitore de iniziare a capire come gestire concretamente il rischio che si nasconde all’interno dei nostri sistemi. Di fatto, gli hacker che lavorano per Stati nazionali sono molto preparati e raramente fanno affidamento unicamente sulle backdoor. Frequentemente, le minacce più persistenti sfruttano le vulnerabilità accidentali, spesso a partire dal social engineering ed utilizzando tecniche di hacking in evoluzione per accedere a sistemi critici e rimanere inosservati. In questo momento, l’urgenza principale è quella di difendere i sistemi critici con tecnologie in grado di gestire il rischio di backdoor deliberate, nuovi attacchi e vulnerabilità nella supply chain. Ci troviamo, quindi, davanti a un problema che riguarda la progettazione dei sistemi. Per garantire la sicurezza nazionale, i Governi devono arginare il rischio, costruendo un sistema che gestisca il pericolo derivante da backdoor deliberate, indipendentemente dell’effettiva presenza di esse. Per questo motivo, Abbracciare strumenti di difesa all’avanguardia come l’IA è un buon punto di partenza.”