UNCEM ed Eolo si alleano per abbattere il digital divide in Italia

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EOLO, azienda leader nella fornitura di connettività in banda ultralarga fixed-wireless e UNCEM, organizzazione nazionale che associa e rappresenta i Comuni e le Comunità montane, annunciano il rinnovo della loro collaborazione, nata con l’obiettivo di portare internet ultraveloce nelle aree in digital divide.

Avviata lo scorso anno, la collaborazione EOLO-UNCEM nasce con un obiettivo chiaro: ridurre il fenomeno dello spopolamento e aumentare l’attrattività turistica delle aree montane e rurali del nostro Paese. Il primo anno di lavoro comune ha già consentito ad EOLO di risolvere le difficoltà di connettività di alcune aree del Paese e ad UNCEM di dare una risposta a quei Sindaci che chiedevano di poter fornire una connessione Internet ai loro concittadini.

L’emergenza Covid-19 ha reso quantomai attuale il ruolo della connettività nella vita delle persone: una connessione stabile e performante è essenziale per poter usufruire dello smart working, per permettere ai cittadini di informarsi e per consentire a bambini e ragazzi la teledidattica. Internet rappresenta ormai un servizio di prima necessità per tutti e non solo per i residenti nelle grandi città.

I forti ritardi del Piano pubblico per la rete in fibra ottica nelle “aree bianche” hanno spinto EOLO e UNCEM a lanciare un appello al Governo per avviare quanto prima una cabina di regia, coordinata da MISE e Infratel, con l’obiettivo di accelerare la digitalizzazione di tutto il Paese e superare il fenomeno dell’Italia a due velocità. Senza una “visione di sistema” che metta a fattor comune le infrastrutture di rete di tutti gli operatori TLC – in primis gli operatori FWA – non si potrà superare il digital divide nelle aree interne del Paese ed evitare la duplicazione di infrastrutture di rete laddove già presenti.

UNCEM ed EOLO vogliono puntare i riflettori sul ruolo inclusivo fondamentale della tecnologia FWA – Fixed Wireless Access – adatta a garantire l’accesso ad internet anche in tutte quelle aree che non sono raggiunte o non sono raggiungibili dalla fibra.

“Ho creato EOLO pensando al ruolo civico della tecnologia e da 15 anni investiamo nello sviluppo di una rete wireless a banda ultralarga, con l’unico scopo di abbattere le barriere del territorio, portando internet in 6.000 comuni nelle aree interne del Paese – commenta Luca Spada CEO e Presidente di EOLO. L’emergenza Covid-19 ci insegna che non possiamo rallentare perché l’Italia non può più aspettare, e come azienda ci siamo quindi impegnati a coprire entro il 2021 gli ulteriori 1.500 comuni che ancora sono oggetto di digital divide. La partnership con Uncem, che oggi abbiamo il piacere e l’onore di rinnovare, dimostra chiaramente quanto sia determinante una costante collaborazione tra operatori TLC e stakeholder istituzionali per accelerare la digitalizzazione del nostro Paese.”