Il segreto è capire come sfruttare per la propria attività le tecnologie di ultima generazione, meglio se affidandosi ai consigli di esperti del settore.

Ai e imprese

Il dibattito sull’intelligenza artificiale e il ruolo sempre più importante che sta assumendo nel mondo del lavoro è ormai acceso. Secondo qualcuno, l’AI ruberà posti di lavoro e potrebbe mettere in secondo piano le abilità umane. Impossibile dare una risposta definitiva a questa discussione in poche righe, ma una riflessione si può fare: non è un discorso tanto diverso da quanto accaduto in passato per qualsiasi innovazione tecnologica.

Sicuramente siamo in un’epoca di grandi e rapide trasformazioni, tanto da rendere internet – probabilmente l’invenzione più grande del nuovo Millennio – uno strumento quotidiano e per certi suoi aspetti quasi obsoleto. Eppure oggi non si potrebbe pensare a una vita senza accedere alla rete.

Forse allora, invece di concentrarsi su scenari cupi e più o meno realistici nei quali l’intelligenza artificiale sostituisce l’essere umano, vale la pena prendere atto che l’introduzione di questo nuovo strumento è inevitabile e è meglio imparare a usarlo che subirne la presenza. Come nessuno è riuscito a mantenere l’uso di carrozze e cavalli all’arrivo di treni e automobili, allo stesso modo rifiutare di usare tool di AI non ne impedirà la diffusione, ma potrebbe lasciare indietro chi non ne coglie le potenzialità.

Il segreto quindi è capire come sfruttare per la propria attività le tecnologie di ultima generazione, meglio se affidandosi ai consigli di esperti del settore. Polo Digitale nasce proprio con questo obiettivo: accompagnare le attività nel processo di digitalizzazione in modo sostenibile e mettendo al centro le persone. Con un know-how che arriva da oltre 100 professionisti e collaborazioni con i leader mondiali del mercato, Polo Digitale è il partner ideale per affrontare le sfide imprenditoriali dei prossimi anni.

L’intelligenza artificiale nella quotidianità

Per comprendere come i meccanismi di AI, basati su algoritmi, possano aiutare le imprese, basta pensare a quante volte li incontriamo nella nostra quotidianità. Per esempio ogni volta che una applicazione ci consiglia canzoni o film in base alle nostre preferenze, o quando sui profili social compaiono pubblicità sulla base delle nostre ricerche.

Gli algoritmi hanno analizzato i nostri comportamenti deducendo cosa ci può interessare e cosa no. Questa capacità di analisi è quella che accomuna la macchina all’essere umano, perché non si basa su dati prestabiliti, ma li rielabora facendo delle scelte – appunto – “intelligenti”.

Al punto di vista dell’imprenditore, l’AI è un alleato fondamentale nei meccanismi di automatizzazione del marketing. Una volta preimpostati i dati inerenti il target di interesse, l’algoritmo presenterà l’annuncio pubblicitario al cliente ideale senza necessità di ulteriore intervento umano.

Analisi dei big data

Quella appena descritta è una delle strategie di sales & marketing automation messe in campo da Polo Digitale, sfruttando Salesforce, la piattaforma più utilizzata al mondo. Proprio grazie alle funzionalità integrate con l’AI permette di aumentare i lead, analizzare il comportamento degli utenti e, in ultimo, di aumentare le vendite.

Oggi i big data, ovvero le enormi quantità di dati relative ai propri clienti o potenziali tali, sono una delle risorse più importanti per le aziende. Saperli combinare e leggere significa avere una mappa per comprendere le abitudini e le esigenze degli utenti, così da anticiparne i bisogni e presentarsi con la risposta giusta. Tale quantità di informazioni però può essere gestita solo dall’AI; diversamente, il tempo richiesto non solo si trasformerebbe in una spesa di gestione pesante da sostenere, ma renderebbe inefficace qualsiasi strategia marketing perché troppo lenta.

Campagne social ed email

Sempre in campo marketing, l’intelligenza artificiale aiuta in tutti i casi in cui bisogna agire h24. I clienti oggi sono tutti in rete, quasi tutti sui social, ogni giorno tutto il giorno, spesso al di fuori dei classici orari di ufficio. Chi può gestire un simile ritmo di lavoro? Certo non un imprenditore da solo, ma neppure dotandosi di una schiera di collaboratori: i costi sarebbero eccessivi.

L’AI permette di rispondere ai clienti e agli utenti in qualsiasi momento. Un’email di benvenuto con un file in omaggio, per esempio, parte in qualsiasi momento l’utente si iscriva. Le campagne social sono sempre attive, e raggiungono i clienti mentre sono liberi dal lavoro e in cerca di prodotti o servizi; grazie ai BOT, poi, è anche possibile rispondere su messanger tramite servizio clienti

Ovviamente, nessuna di queste cose può eliminare la necessità del rapporto diretto e la capacità di gestione dell’essere umano, ma rappresenta un primo passo importante nel creare un contatto con un nuovo potenziale cliente.