Gesac adotta un monitoraggio unficiato per garantire la business continuity dei sistemi operativi aeroportuali

Gesac (Gestione Servizi Aeroporti Campani), società che gestisce l’Aeroporto Internazionale di Napoli, ha scelto PRTG Network Monitor per il monitoraggio dell’intera infrastruttura IT dell’aeroporto. Lo ha annunciato Paessler, azienda specializzata nel monitoraggio e nella gestione delle infrastrutture di rete. Gesac, costituita nel 1980 a maggioranza pubblica su iniziativa del Comune di Napoli, della Provincia di Napoli e di Alitalia, impiega oggi circa 400 dipendenti.

Infrastruttura IT e sfide

Poter disporre di una soluzione di monitoraggio, diagnostica e gestione delle infrastrutture di rete all’avanguardia è cruciale per una realtà complessa come quella aeroportuale.

Prima di adottare PRTG Network Monitor, il monitoraggio di sensori, campus e infrastrutture dell’aeroporto era affidato a una consolle di management del network e a varie soluzioni applicative offerte da vendor diversi. Ciò non consentiva un monitoraggio unificato e imponeva il controllo parallelo di diverse soluzioni, ognuna con procedure proprie. Ne risultava un monitoraggio discontinuo, con una notevole dispersione di tempo ed energie. Un processo particolarmente dispendioso e poco efficiente non più in grado di rispondere ai bisogni di un’azienda in perenne evoluzione.

PRTG Network Monitor offre una tecnologia efficiente ed affidabile, con aggiornamenti continui e un servizio di supporto di alto livello. Tra le altre motivazioni che hanno spinto Gesac a scegliere PRTG Network Monitor, la diffusione sul mercato, la facilità di implementazione e di integrazione con i sistemi esterni, e la semplicità d’uso.

PRTG Network Monitor è installato su server virtuale, Windows Server 2008 R2, 4 CPU, 16Gb Ram per il monitoraggio di server, switch, router, controller Wifi, access point, DB server, application server, UPS, ambienti virtualizzati e soluzioni applicative dell’intera infrastruttura IT dell’Aeroporto Internazionale di Napoli.

Gesac ha effettuato l’ultimo upgrade della soluzione nel 2017 passando alla versione XL1/Unlimited. Oggi l’azienda utilizza circa 8000 sensori di monitoraggio. Disponibile su diverse interfacce (Web, Enterprise Console e app iOS e Android), PRTG Network Monitor monitora anche LAN, WAN e siti web dell’aeroporto.

“Gesac punta sempre di più sull’innovazione per migliorare la qualità dei servizi offerti e l’esperienza dei passeggeri movimentati ogni giorno dall’Aeroporto Internazionale di Napoli”, commenta Domenico Ciervo, ICT Manager di Gesac. “Grazie a PRTG Network Monitor, possiamo finalmente disporre di un monitoraggio unificato, automatico e continuo della rete aeroportuale e garantire interventi rapidi e puntuali. Ciò significa riuscire a impedire a semplici criticità di trasformarsi in vere e proprie crisi, garantendo all’intera infrastruttura una business continuity senza precedenti. Si pensi soltanto a una tipica situazione in cui, in assenza di un adeguato monitoraggio, potenziali problemi della rete potrebbero causare un blocco improvviso dei display che segnalano gli orari dei voli e al grave disagio che ne deriverebbe sia per i passeggeri sia in termini di danni d’immagine per l’aeroporto stesso”.

Attraverso il monitoraggio di interi processi, PRTG Network Monitor fornisce un supporto concreto alla segnalazione dei primi accenni di criticità mediante prestabilite soglie di warning – che consentono rapidi interventi di gestione e risoluzione a monte di potenziali minacce – e all’elaborazione di analisi retroattive nella fase di problem management, alla ristrutturazione e ottimizzazione delle risorse informatiche e all‘identificazione degli eventuali memory leak e di altre problematiche a livello di CPU, thread e handle visualizzabili in mappe della dashboard PRTG.

PRTG Network Monitor ha inoltre apportato benefici relativamente a consolidamento delle applicazioni, riduzione degli investimenti sulle infrastrutture, migliore continuità di servizio, una maggiore efficienza del software che si è tradotta, nel giro di pochi mesi, in un complessivo efficientamento hardware e una conseguente riduzione del perimetro tecnico sottoposto a monitoraggio.