La partnership tra Lufthansa City Centre e Equinix è l’esempio di quanto le soluzioni tecnologiche possano supportare il settore travel.

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Il settore travel è in forte ripresa e per soddisfare le nuove esigenze delle realtà che ne fanno parte (aeroporti, porti, hotel, rivenditori, intermediari di viaggio), è fondamentale che il comparto si adoperi della giusta tecnologia che supporti non solo le operazioni ma anche la travel experience.

Secondo Skyscanner, più di 1 italiano su 2 (55%) aveva pianificato di trascorrere la Pasqua fuori porta, con una durata media di viaggio di 3-4 giorni, ma la propensione itinerante del 2023 non si esaurisce certo qui.

La più recente indagine della European Travel Commission, che ha intervistato 6.000 persone, mostra che la maggior parte dei viaggiatori europei (77%) intende intraprendere un viaggio nei primi 6 mesi del 2023. Ciò rappresenta un forte aumento del 16% rispetto ai dati dello scorso anno.

Come questo andamento del settore travel si traduce nel mondo ICT?

Secondo Technavio, si prevede che la quota di mercato delle travel technologies aumenterà di 3,70 miliardi di dollari dal 2021 al 2026 e che lo slancio di crescita del mercato accelererà a un CAGR del 7,67.

A supporto di questa stima, basti considerare che secondo il rapporto State of Travel Apps in Europe di Sensor Tower le app di viaggio avrebbero superato i 130 milioni di download nel secondo trimestre del 2022, con un aumento del 56% rispetto all’anno precedente.

In generale, possiamo affermare che a fronte di richieste in costante evoluzione da parte dei clienti, sempre più dipendenti dalla tecnologia, anche le realtà del settore travel quali autorità aeroportuali, le compagnie aeree, gli hotel, i rivenditori e gli intermediari di viaggio stanno fornendo una serie crescente di servizi digitali per gestire tanto la customer experience quanto le proprie operazioni.

Digital Twin per ottimizzare il tracciamento dei bagagli e chatbot alimentati dall’IA sono solo due delle applicazioni più recenti, che si inseriscono in un solco preciso: l’esigenza di connettività in tempo reale e un’infrastruttura digitale solida e sicura sono fondamentali per una travel experience senza soluzione di continuità.

Le considerazioni di Equinix

Le aziende del settore travel e trasporti non possono più permettersi ritardi e latenze né nei sistemi IT di back-end né nei servizi rivolti ai clienti. Questo impone che, per soddisfare le richieste dei consumatori, le aziende dovranno ripensare le loro data architecture. Dovranno segmentare gli utenti in base alle loro preferenze e ottimizzare le operazioni a terra all’interno di sistemi integrati verticalmente”, spiega Emmanuel Becker, Managing Director di Equinix Italia. “Queste innovazioni aziendali richiedono infatti un accesso onnipresente ai dati provenienti da più fonti nell’ecosistema dell’aviazione e in più formati. L’acquisizione dei dati, l’arricchimento dei dati attraverso la conoscenza semantica del business e la connessione dei dati per scoprire le dipendenze abbisognano di nuove architetture come data store, data lake e data mesh. Per questo, la necessità di aggregare i dati al di là dei confini aziendali sospingerà la richiesta di nuovi data center interoperabili in grado di gestire in modo affidabile numerosi input”.

Settore travel: La partnership Lufthansa City Centre e Equinix

L’agenzia di viaggi globale Lufthansa City Centre (LCC), con sede a Francoforte, ha sfruttato i servizi digitali di Equinix per creare una soluzione virtuale flessibile e scalabile, allo scopo ultimo di soddisfare l’esigenza di servizi di prenotazione ad alta disponibilità per le sue agenzie in franchising. LCC ha collaborato con Equinix per implementare una soluzione ibrida che utilizza Equinix Fabric per connettersi al fornitore di Infrastructure as a Service (IaaS) IONOS. La soluzione di desktop virtuale flessibile e scalabile sta aiutando LCC a fornire alle sue agenzie di viaggio filiali una connessione rapida, semplice e a bassa latenza, proteggendo al contempo la sovranità dei dati.