IFAB e BOOM celebrano il successo dell’edizione 2024 del progetto IFAB 4 next generation  talents con la lezione del Professore Luciano Floridi 

IFAB

Il progetto dedicato ai giovani “IFAB 4 Next Generation Talents”, promosso da IFAB – la Fondazione per lo sviluppo dei Big Data e l’Intelligenza Artificiale – si conclude portando a Bologna un ospite di spicco nel panorama delle tecnologie e dell’innovazione: il  Professore Luciano Floridi.

IFAB 4 Next Generation Talents ha coinvolto 100 studenti universitari di diversi corsi di laurea di atenei  regionali sul ruolo che intelligenza artificiale e big data possono avere nell’affrontare problemi futuri,  rendendo più facile l’ibridazione delle competenze e avviare progetti di idee.

Il Progetto di IFAB

Giunto alla sua seconda edizione, il progetto ha visto il coinvolgimento attivo di 100 studenti universitari  che hanno portato ai soci della rete IFAB il proprio contributo per esplorare le nuove frontiere dell’utilizzo  delle tecnologie in azienda.

Un anno di impegno che ha visto la partecipazione di 5 aziende, socie di IFAB, eccellenze del tessuto  produttivo ed imprenditoriale di Bologna di rilievo internazionale quali ALSTOM, BONFIGLIOLI, CRIF, EMIL  BANCA CREDITO COOPERATIVO e PROMETEIA.

Ruolo d’eccellenza di BOOM, il Knowledge e Innovation  hub di CRIF, che ha coordinato le attività ed avviato una modalità innovativa di Marketing Recruiting con  l’obiettivo di colmare l’attuale gap che c’è nel connettere fisicamente e virtualmente le aziende del  territorio con i giovani talenti appartenenti ai più svariati indirizzi di studi STEM e Umanistici.

Infatti, i principali trend di mercato riguardanti l’eco sistema employer branding ci dicono che il  posizionamento di una azienda sul mercato del lavoro è influenzato anche dalla capacità della stessa di  offrire a studenti Universitari nuovi canali di orientamento ed esperienze in Azienda.

Perciò, grazie alla sinergia BOOM, IFAB e i partner di progetto, gli studenti hanno avuto modo di  frequentare seminari con illustri esperti di livello internazionale, esplorando le applicazioni  dell’Intelligenza Artificiale in svariati domini applicativi ed hanno lavorato in gruppo per risolvere alcune  sfide poste loro dalle aziende partner del programma. In questo modo, guidati da mentor aziendali, hanno  messo in campo le conoscenze e le competenze acquisite nei loro percorsi di studio per ideare soluzioni che rispondessero a concrete esigenze di business.

La giornata conclusiva 

Nella giornata conclusiva, i 5 elaborati dei migliori progetti, uno per ciascuna azienda sponsor, sono  stati presentati ai colleghi e sono stati valutati da una giuria di eccezione con la vincita di un premio  simbolico. Oltre  alla consegna del premio, si è tenuto il dibattito “Etica e impatti dell’Intelligenza Artificiale sulla società”  tra la Professoressa Paola Manes, Prof.ssa ordinaria di Diritto Privato, Università di Bologna e il Professore Luciano Floridi, Direttore Centro per l’Etica Digitale, Università di Bologna e Founding Director Digital  Ethics Center, Yale University.

Il professor Floridi è intervenuto sul tema

Luciano_Floridi_(cropped)Il professor Floridi ha portato sul campo la sua decennale ricerca in ambito delle  ricadute etiche e sugli impatti delle nuove tecnologie. Spaziando tra argomenti quali la trasformazione  delle prospettive lavorative, l’influenza dell’IA sulle decisioni umane, e il crescente dibattito sulla privacy,  il professore ha enfatizzato l’importanza di un utilizzo consapevole dell’IA per costruire prospettive che  possano beneficiare la società tutta.

Paola Manes, ideatrice del progetto IFAB 4 Next Generation Talents ha sottolineato: “Il progetto ha  completato un anno di piena operatività, affrontando la sfida di combinare diversi saperi in una fase  iniziale con l’innovazione tecnologica, i big data e l’intelligenza artificiale. Il gruppo è cresciuto, creando  uno spazio di libertà e sperimentazione per i loro pensieri. Guidati da mentori autorevoli, i ragazzi sono  stati esposti a temi nuovi e complessi. Il successo dell’iniziativa è dovuto all’energia e alla passione dei  partecipanti, che hanno trasformato le loro conoscenze in una combinazione visionaria. Questo ha  moltiplicato le opportunità per tutti, diventando un orgoglio per Fondazione IFAB e un grande patrimonio  per la collettività. Se il progetto farà la differenza anche per uno solo di questi giovani talenti, sapremo di  essere sulla strada giusta”. 

La prossima edizione 

Dato il successo dell’edizione 2024, Next Generation Talents verrà riproposto a partire dal prossimo  autunno. L’importante coinvolgimento di studenti e di aziende partner rivela la grande potenzialità del  progetto. Maggiori informazioni sono disponibili al sito: https://www.ifabfoundation.org/it/ifab-4-next generation-talents/

Bologna, al centro di un ricco ecosistema di aziende e istituti di ricerche, sta diventando una delle capitali  europee dell’Intelligenza Artificiale, dei dati e del supercalcolo. In questo contesto saranno necessari  talenti che conoscano le nuove tecnologie e le implementino nel loro lavoro. Per questo IFAB ha deciso di  rivolgersi agli studenti universitari con il progetto Next Generation Talents: dare l’opportunità a tutti i  giovani, da qualunque background di studi provengano, di formarsi sulle nuove tecnologie e di entrare in contatto con aziende e realtà innovative del territorio è essenziale per stare al passo con il futuroha  dichiarato Marco Becca, Direttore di Fondazione IFAB.

Siamo felici di essere stati scelti per far parte di questo progetto. Uno degli obiettivi principali di BOOM è  di aiutare i giovani a sviluppare sulle competenze del futuro. Con IFAB abbiamo avviato un percorso di  open innovation ed employer branding per finalizzare l’inserimento in azienda dei talenti formati  lavorando su idee innovative e nuove progettualità” ha commentato Loretta Chiusoli, Group Chief HR  Officer di CRIF e Managing Director di BOOM.