Il progetto dedicato ai giovani “IFAB 4 Next Generation Talents”, promosso da IFAB – la Fondazione per lo sviluppo dei Big Data e l’Intelligenza Artificiale – si conclude portando a Bologna un ospite di spicco nel panorama delle tecnologie e dell’innovazione: il Professore Luciano Floridi.
IFAB 4 Next Generation Talents ha coinvolto 100 studenti universitari di diversi corsi di laurea di atenei regionali sul ruolo che intelligenza artificiale e big data possono avere nell’affrontare problemi futuri, rendendo più facile l’ibridazione delle competenze e avviare progetti di idee.
Il Progetto di IFAB
Giunto alla sua seconda edizione, il progetto ha visto il coinvolgimento attivo di 100 studenti universitari che hanno portato ai soci della rete IFAB il proprio contributo per esplorare le nuove frontiere dell’utilizzo delle tecnologie in azienda.
Un anno di impegno che ha visto la partecipazione di 5 aziende, socie di IFAB, eccellenze del tessuto produttivo ed imprenditoriale di Bologna di rilievo internazionale quali ALSTOM, BONFIGLIOLI, CRIF, EMIL BANCA CREDITO COOPERATIVO e PROMETEIA.
Ruolo d’eccellenza di BOOM, il Knowledge e Innovation hub di CRIF, che ha coordinato le attività ed avviato una modalità innovativa di Marketing Recruiting con l’obiettivo di colmare l’attuale gap che c’è nel connettere fisicamente e virtualmente le aziende del territorio con i giovani talenti appartenenti ai più svariati indirizzi di studi STEM e Umanistici.
Infatti, i principali trend di mercato riguardanti l’eco sistema employer branding ci dicono che il posizionamento di una azienda sul mercato del lavoro è influenzato anche dalla capacità della stessa di offrire a studenti Universitari nuovi canali di orientamento ed esperienze in Azienda.
Perciò, grazie alla sinergia BOOM, IFAB e i partner di progetto, gli studenti hanno avuto modo di frequentare seminari con illustri esperti di livello internazionale, esplorando le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale in svariati domini applicativi ed hanno lavorato in gruppo per risolvere alcune sfide poste loro dalle aziende partner del programma. In questo modo, guidati da mentor aziendali, hanno messo in campo le conoscenze e le competenze acquisite nei loro percorsi di studio per ideare soluzioni che rispondessero a concrete esigenze di business.
La giornata conclusiva
Nella giornata conclusiva, i 5 elaborati dei migliori progetti, uno per ciascuna azienda sponsor, sono stati presentati ai colleghi e sono stati valutati da una giuria di eccezione con la vincita di un premio simbolico. Oltre alla consegna del premio, si è tenuto il dibattito “Etica e impatti dell’Intelligenza Artificiale sulla società” tra la Professoressa Paola Manes, Prof.ssa ordinaria di Diritto Privato, Università di Bologna e il Professore Luciano Floridi, Direttore Centro per l’Etica Digitale, Università di Bologna e Founding Director Digital Ethics Center, Yale University.
Il professor Floridi è intervenuto sul tema
Il professor Floridi ha portato sul campo la sua decennale ricerca in ambito delle ricadute etiche e sugli impatti delle nuove tecnologie. Spaziando tra argomenti quali la trasformazione delle prospettive lavorative, l’influenza dell’IA sulle decisioni umane, e il crescente dibattito sulla privacy, il professore ha enfatizzato l’importanza di un utilizzo consapevole dell’IA per costruire prospettive che possano beneficiare la società tutta.
Paola Manes, ideatrice del progetto IFAB 4 Next Generation Talents ha sottolineato: “Il progetto ha completato un anno di piena operatività, affrontando la sfida di combinare diversi saperi in una fase iniziale con l’innovazione tecnologica, i big data e l’intelligenza artificiale. Il gruppo è cresciuto, creando uno spazio di libertà e sperimentazione per i loro pensieri. Guidati da mentori autorevoli, i ragazzi sono stati esposti a temi nuovi e complessi. Il successo dell’iniziativa è dovuto all’energia e alla passione dei partecipanti, che hanno trasformato le loro conoscenze in una combinazione visionaria. Questo ha moltiplicato le opportunità per tutti, diventando un orgoglio per Fondazione IFAB e un grande patrimonio per la collettività. Se il progetto farà la differenza anche per uno solo di questi giovani talenti, sapremo di essere sulla strada giusta”.
La prossima edizione
Dato il successo dell’edizione 2024, Next Generation Talents verrà riproposto a partire dal prossimo autunno. L’importante coinvolgimento di studenti e di aziende partner rivela la grande potenzialità del progetto. Maggiori informazioni sono disponibili al sito: https://www.ifabfoundation.org/it/ifab-4-next generation-talents/
“Bologna, al centro di un ricco ecosistema di aziende e istituti di ricerche, sta diventando una delle capitali europee dell’Intelligenza Artificiale, dei dati e del supercalcolo. In questo contesto saranno necessari talenti che conoscano le nuove tecnologie e le implementino nel loro lavoro. Per questo IFAB ha deciso di rivolgersi agli studenti universitari con il progetto Next Generation Talents: dare l’opportunità a tutti i giovani, da qualunque background di studi provengano, di formarsi sulle nuove tecnologie e di entrare in contatto con aziende e realtà innovative del territorio è essenziale per stare al passo con il futuro” ha dichiarato Marco Becca, Direttore di Fondazione IFAB.
“Siamo felici di essere stati scelti per far parte di questo progetto. Uno degli obiettivi principali di BOOM è di aiutare i giovani a sviluppare sulle competenze del futuro. Con IFAB abbiamo avviato un percorso di open innovation ed employer branding per finalizzare l’inserimento in azienda dei talenti formati lavorando su idee innovative e nuove progettualità” ha commentato Loretta Chiusoli, Group Chief HR Officer di CRIF e Managing Director di BOOM.