La soluzione DNS Defence è ideale per proteggere i PC da connessioni malevole e nasce dalle sinergie interne al Gruppo Tinexta

InfoCert

InfoCert (Tinexta Group), la più grande Autorità di Certificazione europea, rafforza il proprio impegno nella cybersecurity rendendo disponibile sul proprio portale di e-commerce la soluzione DNS Defence di Yoroi, società leader nello sviluppo di sistemi integrati di difesa cibernetica e parte di Tinexta Cyber, polo italiano della cybersecurity.

Da oggi, infatti, DNS Defence può essere acquistato online con licenza singola o in pacchetti modulari per consentire a singoli cittadini, professionisti e PMI di accedere facilmente, ciascuno secondo le proprie esigenze, a una soluzione software per la DNS Security improntata a elevati standard tecnologici e prestazionali.

Dopo l’installazione, DNS Defence agisce in background e protegge il PC degli utenti da minacce informatiche riconducibili a eventuali risoluzioni DNS malevole, ossia alla conversione di indirizzi Internet richiesti dall’utente in indirizzi IP che il sistema identifica come infetti o infettanti: in tal caso, il software determina un immediato blocco della risoluzione evitando ogni tipologia di connessione pericolosa e restituendo in tempo reale un alert all’utente. Il resoconto sulle attività malevole intercettate, peraltro, sarà sempre disponibile attraverso la comoda dashboard di controllo.

“Da sempre sviluppiamo soluzioni che permettono ai clienti di agire con fiducia e sicurezza nelle loro esperienze di operatori e cittadini dell’economia digitale. Ora, grazie alle sinergie interne al Gruppo Tinexta, riusciamo a proporre offerte di valore e complementari alle nostre con cui contribuire a rafforzare lo scudo protettivo degli utenti contro il dilagare di minacce informatiche sempre più subdole e sofisticate”, dichiara Carmine Auletta, CIO – Chief Innovation Officer di InfoCert (Tinexta Group). “In quest’ottica, la soluzione DNS Defence sviluppata da Yoroi ci permette di estendere anche a singoli e a piccole realtà professionali i benefici di una struttura con livelli di servizio concepiti per grandi organizzazioni”.

Punto di forza di DNS Defence, infatti, è l’integrazione con la rete di Threat Intelligence, l’insieme organizzato di conoscenze sugli attacchi digitali e sugli indicatori di compromissione (IoC) sviluppato da Yoroi: un patrimonio la cui riconosciuta affidabilità ha consentito alla società di diventare, lo scorso gennaio, l’unico membro italiano della Cyber Threat Alliance (CTA), organizzazione internazionale che opera per migliorare la sicurezza informatica dell’ecosistema digitale globale agevolando la condivisione di informazioni sulle minacce informatiche tra le principali organizzazioni del settore.

“In Yoroi Siamo convinti che per colmare il Gap nella cybersecurity anche nelle piccole e medie organizzazioni sia necessario rendere i servizi di difesa cyber, semplici, efficaci e facilmente implementabili. Per questo con InfoCert stiamo sviluppando strumenti evoluti di difesa cyber che possano rendere sicure le transazioni digitali. Sempre di più la digital transformation sta portando sul mondo digitale informazioni e processi di business delicati e strategici, il nostro obiettivo è abilitare una trasformazione digitale sicura grazie a servizi come DNS Defence”, dichiara Marco Ramilli, Founder e CEO Yoroi.

DNS Defence rappresenta un ulteriore tassello del crescente impegno di InfoCert nell’area della cybersecurity, concretizzatosi anche attraverso proficue collaborazioni con le società specializzate del Gruppo Tinexta. Sempre dalla partnership con Yoroi, ad esempio, è nata la soluzione Legalmail Security Premium, che consente ai clienti di Legalmail – il servizio di Posta Elettronica Certificata di InfoCert – di bloccare le comunicazioni sospette e neutralizzarne gli elementi malevoli prima della consegna del messaggio; da quella con Swascan, altra società di Tinexta Cyber, è invece scaturito il servizio Mail Defender, che garantisce il monitoraggio continuativo delle caselle email tradizionali o PEC degli utenti segnalando eventuali furti ed esposizioni fraudolente delle relative credenziali e suggerendo le opportune contromisure.