Obiettivi: controllare i costi, accelerare il time-to-market e semplificare la gestione dei dati

Cloud: cresce l'adozione di cloud ibridi e multipli

Per il quarto anno consecutivo, Denodo ha condotto una ricerca sull’utilizzo del Cloud, rivelando che le aziende stanno accelerando il passaggio verso il cloud per trarre vantaggio dalla sua flessibilità, controllare i costi, accelerare il time-to-market e semplificare la gestione dei dati. Secondo le risposte degli intervistati, tra cui manager e professionisti IT appartenenti a 150 organizzazioni di diversi settori a livello globale, l’implementazione del cloud ibrido si conferma la scelta più diffusa: più di un terzo delle aziende (35%) si affida infatti a questo modello. Anche il private cloud riscuote un discreto successo, scelto per gestire i carichi di lavoro dal 24% del campione, seguito dal public cloud, la cui percentuale di utilizzo è rimasta stabile rispetto allo scorso anno (16%). Il multi-cloud rimane una strategia comune per quasi un’azienda su dieci (9%), che vi fa ricorso per assicurarsi le migliori soluzioni in termini di applicazioni, repository di dati e tecnologie di orchestrazione dell’infrastruttura tra i diversi fornitori di servizi cloud, evitando accordi in esclusiva con singoli vendor.

Il numero di aziende che hanno già adottato il cloud a qualche livello è rimasto costante rispetto allo scorso anno, tuttavia la percentuale di organizzazioni che stanno spostando carichi di lavoro avanzati è aumentata del 25% (quest’anno si attestano al 19,59%, mentre nel 2020 si fermavano al 15,48%). Se la sicurezza e le competenze sono ancora tra le preoccupazioni principali, le statistiche indicano chiaramente che le aziende stanno diventando più fiduciose sul fatto di spostare carichi di lavoro importanti sul cloud e stanno abbracciando il cambiamento come mai prima. In termini di fornitori, AWS e Azure dominano anche quest’anno il mercato (insieme rappresentano il 65%) mentre altri, tra cui Google Cloud Platform (GCP), stanno lentamente accorciando le distanze.

Una considerevole percentuale di organizzazioni sta, seppur con prudenza, muovendo i primi passi verso il cloud, tanto che i Marketplace stanno diventando molto popolari: quasi la metà delle aziende (45%) li sfrutta per trarre beneficio dai vari vantaggi offerti, tra cui investimenti iniziali minimi e bassi livelli di rischio. I modelli di pagamento “pay-as-you-go” rappresentano la motivazione più comune per questo tipo di scelta (35%), seguita dalla possibilità di gestione completamente autonoma o quasi (25%) e dal procurement semplificato (14%). Anche poter evitare un impegno a lungo termine è stato indicato come ragione di cambiamento dal 6% degli intervistati.

Le aziende stanno utilizzando il cloud per rispondere a diverse esigenze: tra queste, le più comuni sono analytics, utilizzo dell’infrastruttura e Artificial Intelligence/Machine Learning. I casi d’uso di AI/ML ed elaborazione dei flussi stanno infatti rivelando la loro importanza rispetto a come le organizzazioni utilizzano tali tecnologie per le loro operazioni quotidiane, mentre la crescita annuale per entrambe si attesta, rispettivamente, intorno al 50% e 100%. Quasi il 50% dei rispondenti ha dichiarato di sfruttare soluzioni multiple per l’integrazione dei dati sul cloud e le più popolari risultano essere Data Lake, pipeline ETL, data warehouse cloud e object storage.

Le aziende stanno abbracciando il cloud più velocemente che mai, tanto che i processi IT stanno diventando più automatizzati e agili grazie all’adozione di microservizi e container. Il 50% degli intervistati ha affermato di utilizzare Docker per l’automazione e la portabilità. Anche l’adozione di Kubernetes sta aumentando a ritmo costante poiché, per molte aziende, centinaia o addirittura migliaia di microservizi vengono distribuiti sia su ambienti IT on-premise che su cloud multipli.

“Sappiamo che il Cloud è diventato imprescindibile nella gestione delle infrastrutture IT, tuttavia la migrazione continua a porre sfide alle aziende, che spesso non hanno un percorso di adozione chiaro davanti a sé, commenta Ravi Shankar, Senior Vice President e Chief Marketing Officer di Denodo. Negli ultimi quattro anni, i partecipanti alla nostra ricerca hanno condiviso la loro visione su come modernizzare l’infrastruttura con successo. Proprio come la maggior parte di loro, sono convinto che il data fabric logico, creato grazie alla virtualizzazione dei dati, possa essere la chiave per aiutare le aziende ad abbracciare una strategia multi-cloud o ibrida facile da implementare, gestire e mantenere”.

I risultati dell’indagine possono essere scaricati qui.